- Docente: Barbara Giullari
- Crediti formativi: 8
- SSD: SPS/09
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Sociologia e servizio sociale (cod. 6818)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - ha acquisito strumenti di analisi dei processi decisionali a sostegno dell'azione pubblica e conoscenze in merito ai dispositivi per la pianificazione sociale introdotti dai più recenti processi di riforma in campo socio-assistenziale; -possiede gli strumenti metodologici per analizzare e comprendere le dinamiche di funzionamento, trasformazione ed innovazione che caratterizzano i contesti organizzativi contemporanei, con specifico riferimento alle reti organizzative post-burocratiche che compongono il sistema integrato dei servizi sociali e socio-sanitari territoriali.
Contenuti
Il corso mira alla costruzione di competenze per orientarsi nel processo di traduzione delle politiche sociali in azioni concrete a fronte dei temi chiave del welfare contemporaneo, con specifico riferimento al sistema territoriale dei servizi.
Al centro del corso l’analisi dei processi di pianificazione sociale per ripensare l’azione pubblica in contesti di profonda crisi ecosistemica, di incertezza e complessità, in un’ottica di cura socio-ecologica e di contrasto alle diseguaglianze.
I principali argomenti affrontati:
- azione pubblica e governance territoriale: strumenti per governare.
- i principi guida e gli orientamenti nella programmazione sociale e i più rilevanti elementi di criticità nei processi di attuazione.
- elementi di cultura della progettazione per la realizzazione di politiche socioassistenziali nel welfare territoriale in un contesto di governance multilivello.
Parte delle lezioni del corso saranno dedicate all'accompagnamento a una esperienza di progettazione sul campo che sarà realizzata tramite l'organizzazione di gruppi di lavoro (composti da 4/5 studenti max.)
Testi/Bibliografia
Studenti frequentanti: i testi del programma di esame saranno comunicati ad inizio del corso.
Studenti non frequentanti:
Merlo G. Bordone G. (2025) Guida alla programmazione sociale. Teorie, pratiche, contesti, Roma: Carocci Editore
Gori C. (2022) (a cura di) Le politiche del welfare sociale, Milano, Mondadori Education.
Teagno D., (2012) "Logiche, stili e strumenti della pianificazione sociale in Busso. S., N. Negri (a cura di), La programmazione sociale a livello locale, Roma, Carocci.
Cataldi L., Girotti F., (2012) "Dentro la scatola nera dei processi di pianificazione zonale. Modelli di gestione, prospettive di istituzionalizzazione e arene di potere", in Autonomie locali e servizi sociali, 2, agosto.
Fazzi L. (2023) Co-progettazione e welfare locale in Italia: innovazione o ancora un caso di dipendenza dal percorso? in Autonomie locali e servizi sociali, 1, aprile.
Bifulco, L., Cementeri, L. (2008), “Governance and Participation in Local Welfare: The Case of the Italian Piani di Zona”, in Social Policy and Administration, 42, 3, pp. 211-227
Metodi didattici
Lezioni frontali, ed esercitazione di progettazione di un servizio/intervento socio-assistenziale nell'ambito del welfare territoriale (esplorazione del tema/raccolta dati sul campo tramite strumenti della ricerca sociale, analisi della bibliografia, ideazione del progetto, redazione della scheda di intervento e presentazione in aula).
Si consiglia la frequenza (II anno) del LABORATORIO DI ORGANIZZAZIONE E PROGRAMMAZIONE DEI SERVIZI (vedi Attività a scelta dello studente) nel corso del quale esperti ed operatori in ambito sociale e socio-sanitario (collocati in differenti livelli istituzionali e organizzativi) illustreranno la propria esperienza professionale sul campo, consentendo l'approfondimento e il confronto con gli studenti sulle principali tematiche affrontate nel corso Programmazione dei servizi sociali sul territorio.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Studenti frequentanti:
La valutazione finale sarà composta da:
- prova scritta, a domande aperte (2)
- relazione (di gruppo) relativa all'esercitazione di gruppo (le modalità saranno illustrate nel dettaglio all'inizio del corso).
Studenti non frequentanti:
prova scritta, a domande aperte (5).
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l'uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l'uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l'uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l'uso di un linguaggio non appropriato.
Strumenti a supporto della didattica
Slides e altro materiale di approfondimento fornito dalla docente durante il corso e reso disponibili sul sito online.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Barbara Giullari