78001 - TEORIE DELL'ONTOLOGIA (1) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Emanuele Mariani
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 6805)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'obiettivo del corso è quello di far conoscere e discutere le principali posizioni sviluppatesi riguardo al tema dell'«essere» nell'arco dell'intero pensiero filosofico, con particolare riferimento all'età moderna e contemporanea. A tal riguardo, assume particolare rilievo l'indagine dei principi, delle leggi e delle strutture spettanti all'essere in relazione alla situazione originaria dell'uomo come essere nel mondo, alle sue modalità intenzionali e alle sue forme di oggettivazione della realtà. Lo scopo del corso è quello di cogliere e analizzare le determinazioni ontologiche presenti nelle diverse correnti della filosofia occidentale (naturalismo, idealismo, realismo, empirismo, razionalismo, positivismo, materialismo, spiritualismo ecc.), muovendo in particolare da prospettive d'indagine critico-trascendentali, fenomenologiche e logico-linguistiche.

Contenuti

Ontologia e fenomenologia

Ponendo a tema il rapporto tra “coscienza” e “mondo”, il corso mira a vagliare la riconfigurazione di alcune problematiche storicamente fondamentali dell’ontologia attraverso gli esiti della fenomenologia costitutiva di Husserl. A tal fine il programma si suddivide nelle due seguenti macro-sezioni. A) Da Aristotele a Kant, tramite la lettura di alcune tra le più celebri tesi di Heidegger sulla storia della metafisica, gli argomenti trattati saranno: la genesi storica dell'ontologia e il rapporto con la metafisica; il problema dell'essere e le categorie; l'onto-teologia; la divisione tra metafisica generale e metafisica speciale; il trascendentale. B) In prospettiva fenomenologica, ci occuperemo di dato di fatto ed essenza; regione, oggetto e individuo; ontologia formale e ontologia materiale; intenzionalità, atteggiamento naturale e atteggiamento fenomenologico; l’epoché fenomenologica e la riduzione trascendentale.

Distribuzione degli argomenti:

delle 15 lezioni a disposizione:

- 6 lezioni saranno dedicate a una problematizzazione storico-filosofica dell’ontologia;

- 1 lezione all'introduzione generale della fenomenologia;

- 8 lezioni alla discussione e al commento di alcune tra le tesi principali della fenomenologia husserliana. L'opera del 1913 di Husserl, Idee per una fenomenologia pura e per una filosofia fenomenologica” di Husserl, sarà letta sullo sfondo di altri testi husserliani coevi (previamente tradotti dal docente), al fine di includere tra le fonti, oltre alle opere pubblicate, il materiale di ricerca e di insegnamento dello stesso Husserl. 

Testi/Bibliografia

Letteratura primaria:

E. Husserl, Idee per una fenomenologia pura e per una filosofia fenomenologica, Vol. I, Libro Primo: Introduzione generale alla fenomenologia pura, V. Costa (a cura di), Einaudi, Torino 2002, pp. 3-141 (fino al § 55, con l'esclusione dei §§ 52-53-54 [per una maggiore chiarezza sui passi rilevanti, cfr. Virtuale]).

E. Husserl, Introduzione alla fenomenologia: lezione 1912 ("Einleitung in die Phänomenologie: Vorlesung 1912"), Hua-Mat. X (traduzione a cura del docente). 

E. Husserl, L'idea della fenomenologia, a cura di C. Sini, Laterza, Roma-Bari 1993 (passi scelti). 

M. Heidegger, Introduzione alla metafisica, Mursia, Milano 1990, pp. 13-101.

Oltre ai testi summenzionati, il materiale relativo a Aristotele, Kant e, in parte, Heidegger verrà reso disponibile nelle risorse didattiche su Virtuale e sarà essenzialmente composto da parti di testo e schemi. In particolare, di Kant si prenderà in considerazione il § 39 dei Prolegomeni a ogni futura metafisica che potrà presentarsi come scienza (trad. it. P. Carabellese, Laterza, Roma-Bari 2019) e di Heidegger, congiuntamente all'Introduzione alla metafisica, si considererà anche Kant e il problema della metafisica (Laterza, Roma-Bari 2006, 15-25).

Letteratura secondaria facoltativa (consigliata per i non frequentanti, qualora necessario, come strumento di accompagnamento allo studio):

Manuali e Handbooks di introduzione alla fenomenologia:

R. Bernet, I. Kern, E. Marbach, Edmund Husserl, il Mulino, Bologna 1992.

V. Costa, Husserl, Carocci, Roma 200

D. De Santis, B. Hopkins, C. Majolino (eds), The Routledge Handbook of Phenomenology and Phenomenological Philosophy, Routledge, London and New York 2021. 

Testo di aiuto per la lettura delle Idee per una fenomenologia pura e per una filosofia fenomenologica:

A. Staiti (ed.), Commentary on Husserl’s “Ideas I”, De Gruyter, Berlin/Boston 2015. (facoltativo)

Anche le slides utilizzate durante le lezioni saranno disponibili nelle risorse didattiche su Virtuale.

Metodi didattici

Lezioni frontali; lettura e commento dei testi; discussione sui principali temi trattati nel corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame consiste in un colloquio orale, che dovrà accertare la conoscenza dei testi e la capacità di discutere criticamente i temi proposti.

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode: prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell’articolazione critica ed espressiva.

30: prova ottima. Conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti critici.

27-29: prova buona. Conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.

24-26: prova discreta. Conoscenze presenti nei punti principali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.

21-23: prova sufficiente. Conoscenze talvolta superficiali, ma il filo conduttore risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-21: prova appena sufficiente. Conoscenze superficiali, il filo conduttore non è compreso con continuità. L’espressione e l’articolazione presentano lacune rilevanti.

Prova insufficiente: conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e non appropriata.

Persone con disabilità e DSA

Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina http://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti

Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo. Gli eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Appelli d'esame

Nel corso dell’a.a. 2025/26 sono previsti appelli nei seguenti mesi: giugno, luglio, settembre, ottobre, novembre, dicembre.

Strumenti a supporto della didattica

Slides di testi in powerpoint e di immagini che possano favorire la comprensione degli argomenti; Panopto; Virtuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Emanuele Mariani

SDGs

Istruzione di qualità La vita sulla terra Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.