- Docente: Diego Donna
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-FIL/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Scienze filosofiche (cod. 6805)
Valido anche per Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)
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dal 15/09/2025 al 23/10/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
L'insegnamento di Storia della filosofia contemporanea ha per oggetto l'orizzonte ancora aperto di una riflessione che, nel XX° secolo, è venuta cambiando di segno. Il suo scopo è introdurre le studentesse e gli studenti alle tematiche di un pensiero post-metafisico le quali, mentre connotano gli ultimi sviluppi del dibattito filosofico e si prolungano nei più diversi ambiti culturali, affondano le radici nell'esperienza dell'uomo attuale. Le idee di "fine del soggetto", di "morte di Dio", di "superamento del fondamento", di "denuncia del logocentrismo", che decidono della filosofia contemporanea, e sono pure incarnate nella nostra esistenza, si troveranno, di volta in volta, al centro del corso. Lo scopo allora è di introdurre lo studente a un passato che si viene facendo valere nell'oggi. Proprio perché ha per oggetto il mondo in cui siamo coinvolti, il corso si propone di contribuire all'acquisizione di consapevolezza e di capacità critica da parte dello studente.
Contenuti
Genesi e struttura dei sistemi filosofici I.
Evento e storia: Martial Gueroult e Michel Foucault
Poco frequentato in ambito filosofico, il termine “struttura” viene codificato in Francia, tra la fine del XIX e la prima metà del XX secolo, nell’ambito delle scienze umane. In antropologia, dove Lévi-Strauss, sulla scorta di Émile Durkheim, legge il concetto di struttura attraverso le regole matrimoniali, i rapporti economici e le funzioni simboliche espresse dall’arte, dalla scienza e dalla religione che regolano la combinatoria sociale; nella linguistica di Jakobson che, sulla scorta del Cours de linguistique générale di Ferdinand de Saussure, riconduce il sistema della lingua ai rapporti differenziali fra significante e significato; in psicoanalisi, dove l’incontro tra la linguistica strutturale e la teoria dell’ordine simbolico permette a Lacan di assumere la dimensione psichica e affettiva come una struttura linguistica, produttiva di elementi significanti.
Dopo aver indagato, nella prima parte del corso, alcuni tratti fondamentali del dibattito che vede nascere in Francia una storia critica dei sistemi filosofici già a partire da Condillac (Traité des systemès), che ne impiega la nozione per smantellare la metafisica classica, nella seconda parte se ne valuteranno le ricadute nell’ambito della storia della filosofia del Novecento, in particolare nella prospettiva storiografica di Martial Gueroult. Studioso di Fichte, Descartes, Spinoza, Martial Gueroult è il fondatore di una nuova disciplina – la Dianoematica – ossia l’indagine sulle condizioni di possibilità di una storia delle dottrine filosofiche. Un’impresa di natura “archeologica” che va alla ricerca dell’essenziale dei sistemi, o “monumenti” filosofici, restituendone il carattere architettonico. La trasformazione del documento storico in monument philosophique e l’analogia archeologica che gli è implicita saranno riprese da Michel Foucault nella sua archéologie du savoir.
Critica e analisi delle strutture sono i due poli entro cui la storia della filosofia à la française ridefinisce i rapporti tra verità ed errore, ragione e immaginazione, pensiero e sensibilità, coscienza e storia, mettendo in crisi i canoni del positivismo e dell’idealismo, così come le filosofie del soggetto e della coscienza di matrice fenomenologica. Una storia della filosofia segnata dal trasferimento di metodi e modelli da un dominio di conoscenze all’altro, che si confronta con le scienze sociali in vista della costruzione di un’enciclopedia del futuro.
Testi/Bibliografia
LETTERATURA OBBLIGATORIA (frequentanti e non frequentanti)
Corso monografico
• Condillac, Trattato dei sistemi, Roma-Bari, Laterza, 1977, pp. 3-27.
• Martial Gueroult, Storia e tecnologia dei sistemi filosofici, Napoli, Orthotes 2024 (pagine scelte).
• Michel Foucault, L’archeologia del sapere. Una metodologia per la storia della cultura, Milano, Rizzoli, 1999 (pagine scelte).
• Michel Foucault, Le parole e le cose. Un’archeologia delle scienze umane, Milano, Rizzoli, 1988 (pagine scelte).
• Michel Foucault, Theatrum Philosophicum, Milano, Mimesis, 2022.
Studi
Due testi a scelta:
G. Rametta, Dianoematica e storia della filosofia in Martial Gueroult, in Storia e tecnologia dei sistemi filosofici, Napoli, Orthotes 2024, pp. 173-203.
M. Laerke, Structural Analysis and Dianoematics: The History (of the History) of Philosophy according to Martial Gueroult, "Journal of the History of Philosophy", LVIII, 3 (2020), pp. 581-607.
D. Donna, Dispersione ordine distanza. L’Illuminismo di Foucault, Luhmann, Blumenberg, Macerata, Quodlibet, 2021.
D. Donna, Contre Spinoza. Critique système et métamorphoses au siècle des Lumières, Genève, Georg, 2021, pp. 157-204.
M. Iofrida, D. Melagri, Foucault, Roma, Carocci, 2017.
S. Moravia, Lo strutturalismo francese, Firenze, Le Lettere, 2019.
C. Compiani, R. Panattoni, La casella vuota. Sulla struttura, Napoli, Orthotes, 2025.
Metodi didattici
Lezioni frontali e lettura dei testi in aula, unite alla discussione delle tematiche più importanti e alla partecipazione diretta delle studentesse/i.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La frequenza dell’intero corso corrisponde a 6 crediti. Il programma è unico per frequentanti e non frequentanti.
L’esame orale si svolge nello studio del docente e tende a verificare:
- le conoscenze storico-filosofiche acquisite attraverso la frequenza alle lezioni, lo studio dei testi base e della bibliografia relativa
- il grado di comprensione e rielaborazione critica dei contenuti proposti
- le competenze espressive e la capacità di orientarsi fra le principali linee interpretative.
È giudicata rilevante la frequenza alle lezioni nel processo di apprendimento e in quello di valutazione
L'iscrizione all'esame è disponibile nella piattaforma ALMAESAMI. Le date di ogni appello sono visibili nella pagina del docente.
Criteri di verifica
30 e lode: prova eccellente, per solidità delle conoscenze e capacità di elaborazione critica
30: prova ottima, conoscenze adeguate e ricchezza espressiva
27-29: prova buona, conoscenze soddisfacenti, espressione corretta
24-26: prova discreta, conoscenze non esaustive e parzialmente corrette
21-23: prova sufficiente, conoscenze generali, espressione confusa
18-21: prova appena sufficiente. Scarsa articolazione e lacune teoriche rilevanti
<18: prova insufficiente, conoscenze assenti o lacunose, mancanza di orientamento nell’argomentazione
Persone con disabilità e DSA
Persone con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile ( https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre persone interessate eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Sarà messa a disposizione una raccolta di testi mirata ad articolare il tema del dibattito sullo statuto e l’eredità del concetto di sistema nella storia della filosofia moderna e contemporanea.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Diego Donna