69716 - LABORATORIO DI GEOFISICA 2

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Alberto Armigliato
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: GEO/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Filippo Zaniboni (Modulo 1) Alberto Armigliato (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Fisica del sistema Terra (cod. 6696)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente possiede le conoscenze tecnico-pratiche di base su alcuni metodi sperimentali di indagine utilizzati in geofisica. In particolare, lo studente è in grado di pianificare, compiere ed interpretare prospezioni geofisiche superficiali con tecniche di sismica a rifrazione e tecniche di sismica a riflessione.

Contenuti

Il corso è articolato in due moduli.

Modulo 1 (Prof. Filippo Zaniboni):

1. Introduzione generale alle onde sismiche: onde P, onde S, onde piane e inomogenee, onde di Rayleigh, onde di Love.

2. Attenuazione delle onde sismiche: fattore di qualità, unità di misura di guadagno e attenuazione, attenuazione onde P e onde S.

3. Onde rifratte: coefficienti di riflessione e trasmissione attraverso un’interfaccia, impedenza, angolo critico, riflessione e trasmissione di onde P ed S, metodo delle sorgenti.

4. Onde sismiche crostali: sismica attiva e passiva, dromocrone di onda diretta, onda riflessa e onda rifratta.

5. Sismica a rifrazione: prospezione sismica, distanza di crossover, dromocrona su strato orizzontale, dromocrona su strato inclinato, cammino diretto e coniugato, delay time, phantom arrivals, sismica multistrato e casi anomali, metodo di Palmer (GRM).

Pianificazione di esperienza di sismica a rifrazione.

Esperienze di laboratorio relative alla sismica a rifrazione su dati forniti dal docente e su dati raccolti in campagna.

 

Modulo 2 (Prof. Alberto Armigliato): Sismica a riflessione.

  1. Dromocrona di un'onda riflessa in un modello a singola interfaccia piana. Iperboli di riflessione. Correzione di normal move-out. Estensione a modelli stratificati con interfacce piane e parallele: formula di Dix.  Dromocrona per un'interfaccia inclinata e dip move-out. 
  2. Configurazioni di acquisizione. Diversi tipi di "gather", con particolare riferimento ai Common Mid Point Gathers.
  3. Analisi di velocità. Stacking e sezione tempi.
  4. Cenni sui filtri.
  5. Cenni sulla migrazione.
  6. Esperienze di laboratorio relative alla sismica a riflessione su dati forniti dal docente e su dati raccolti dagli studenti in campagna.

 

Testi/Bibliografia

Slide e appunti di lezione, resi disponibili dai docenti su https://virtuale.unibo.it.

Possono essere utili, fra gli altri, i seguenti testi:

  • H. Robert Burger, Anne F. Sheehan, Craig. H. Jones. Introduction to Applied Geophysics: Exploring The Shallow Subsurface, Norton, 2006.
  • John M. Reynolds, An introduction to Applied and Environmental Geophysics, 2nd Edition, Wiley, 2011.
  • Yilmaz, Seismic Data Analysis. Disponibile online su https://wiki.seg.org/wiki/Seismic_Data_Analysis

Metodi didattici

Lezioni in aula, prove di laboratorio ed esperienza in campagna.

La frequenza alle lezioni in aula non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata per il processo di apprendimento e per la stretta connessione con le prove di laboratorio.

Le prove di laboratorio sono obbligatorie: i docenti raccoglieranno le firme all'inizio di ciascun turno.

 

In considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede la preventiva partecipazione di tutti le studentesse e gli studenti

· ai Moduli 1 e 2 di formazione sulla sicurezza nei luoghi di studio in modalità remota

· al Modulo 3 in presenza, secondo un calendario che verrà comunicato dal Dipartimento.

Per ulteriori informazioni si rimanda al sito web: https://site.unibo.it/tutela-promozione-salute-sicurezza/it/corsi-di-formazione/formazione-obbligatoria-su-sicurezza-e-salute-per-svolgimento-di-tirocinio-tesi-laboratorio

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Al termine delle esperienze di laboratorio gli studenti devono redigere

  • una relazione scritta per la parte di sismica a rifrazione
  • una relazione scritta per la parte di sismica a riflessione.

Le relazioni devono essere consegnate entro 15 giorni dal termine del corso, e comunque prima di poter sostenere l'esame.

Le relazioni non verranno valutate con un voto separato, ma la loro discussione sarà parte integrante dell'esame.

L'esame di fine corso mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. La prova di accertamento è orale, unica per i due moduli, e consiste in una serie di domande relative alla parte teorica trattata a lezione, alle analisi dei dati effettuate in laboratorio ed all’esperienza in campagna. La durata tipica dell'esame è fra l'ora e l'ora e mezza.

Strumenti a supporto della didattica

In aula: proiettore.

In laboratorio:

  • due PC con software free e proprietario per l'elaborazione e la visualizzazione dei dati.

In campagna:

  • Sismometro Geode 24 canali con accessori, geofoni, martello sismico e minibang

 

Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alberto Armigliato

Consulta il sito web di Filippo Zaniboni

SDGs

Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.