- Docente: Sandra Sicurella
- Crediti formativi: 8
- SSD: SPS/12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Forli
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze criminologiche per l'investigazione e la sicurezza (cod. 6817)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lobiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze che permettono di cogliere la situazione di reato come il prodotto delle complesse relazioni tra vittima e reo, configurandosi questultima entro un dato ambiente contrassegnato da specifici elementi socio-psicologici e spazio-temporali. Pertanto, ci si aspetta che al termine del corso lo studente sia in grado di impiegare in modo critico e ragionato le conoscenze teoriche acquisite, proiettandole sui differenti ambiti operativi rispetto ai quali sono chiamati ad intervenire con riferimento alla tutela delle persone e dei beni materiali ed immateriali da proteggere.
Contenuti
Fin dalle sue origini, la vittimologia ha avuto il merito di riportare al centro dell’attenzione scientifica e sociale la figura della vittima, riconoscendole un ruolo attivo all’interno della dinamica criminale. Non più soltanto soggetto passivo che subisce un reato, la vittima viene considerata un attore in grado di influenzare – direttamente o indirettamente – il contesto e l’evoluzione dell’evento criminoso.
Questa prospettiva ha permesso di restituire dignità e visibilità alle vittime, tracciandone i profili e contribuendo, nel tempo, a delineare un percorso di riconoscimento giuridico, sociale e culturale dei loro diritti. Un percorso tuttavia ancora parziale, costellato di ostacoli e disuguaglianze, che varia sensibilmente in base ai contesti istituzionali e culturali.
A partire da queste premesse teoriche e storiche, il corso si propone di fornire agli studenti e alle studentesse una base teorica attraverso l’analisi dei principali approcci della vittimologia classica e contemporanea.
L’insegnamento si articola in due parti:
-
una prima parte di carattere generale, dedicata allo studio dei fondamenti teorici della disciplina e degli autori di riferimento;
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una seconda parte in cui verranno approfonditi specifici processi di vittimizzazione.
Il corso promuove una visione critica e interdisciplinare, utile a comprendere il nesso tra vittimizzazione, dinamiche sociali e sistemi di potere.
Testi/Bibliografia
Vezzadini S. (2006), La vittima di reato tra negazione e riconoscimento, Clueb, Bologna, 2006.
Balloni A., Bisi R., Sette R. (2019), Criminologia applicata, Wolters Kluwer. [capitoli 1-2-16-21-22].
Dello Preite F., Gheno V. (2025), Altre prospettive sulla violenza di genere, Franco Angeli.
Bibliografia per gli studenti Erasmus:
Davies, P., Francis, P., & Greer, C. (2007). Victims, crime and society. Sage.
Per i frequentanti la bibliografia per la preparazione dell'esame verrà indicata nel corso delle lezioni.
Sulla piattaforma "Virtuale" sono reperibili risorse utili a supportare tutti gli studenti nell’attività di apprendimento e in preparazione alle prove d’esame.
Metodi didattici
Il corso prevede la compresenza di lezioni frontali tradizionali e attività partecipative volte all'applicazione delle conoscenze acquisite
Alcuni esempi: discussioni di gruppo, visione di materiale multimediale, esercitazioni, peer instruction, peer assessment e presentazioni individuali e/o di gruppo.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova di esame ha l’obiettivo di verificare il raggiungimento degli obiettivi didattici evidenziati nella parte denominata “Conoscenze e abilità da conseguire”.
La verifica dell'apprendimento avviene solo attraverso una prova scritta (composta di domande aperte), che accerta l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità attese e che prevede una valutazione in trentesimi.
Le risposte alle domande aperte saranno valutate considerando la pertinenza della risposta alla domanda assegnata, la competenza argomentativa e la correttezza terminologica.
Le modalità di verifica prevedono due diversi percorsi:
Studenti frequentanti:
- una prova scritta al termine del corso (25/30) da svolgere in 90 minuti;
- valutazione di una attività partecipative da organizzare in gruppo e presentare in aula (5/30);
- esercitazione in aula (facoltativa max +1p.).
Gli studenti frequentanti non soddisfatti del voto ottenuto, durante gli appelli ufficiali, potranno sostenere una prova scritta che verterà su tutto il programma svolto durante il corso.
Per sostenere l'esame con il programma da frequentanti è necessario partecipare alle attività proposte in aula.
Studenti non frequentanti:
l'esame prevede una prova scritta (4 domande aperte), che verterà sui contenuti dei riferimenti bibliografici (v. sez. Bibliografia). Ogni risposta sarà valutata da 0 a 7.5 punti. Per lo svolgimento della prova verranno assegnati 90 minuti.
Studenti che partecipano a programmi di mobilità internazionale (ad esempio: Erasmus ed Overseas) devono contattare la docente all'inizio delle lezioni. L'esame prevede una prova scritta da sostenere in italiano o in inglese.
È possibile prendere visione dell'elaborato scritto e chiedere chiarimenti durante gli orari di ricevimento. La verbalizzazione può avvenire in assenza dello studente previa accettazione del voto da parte di quest'ultimo.
In tutti i casi, il criterio di valutazione della prova scritta, a prescindere dalla frequenza, sarà il medesimo per tutti e finalizzato a verificare l'acquisizione delle conoscenze e il raggiungimento degli obiettivi didattici.
La capacità di esporre e argomentare in modo completo e l’analisi critica dei fenomeni studiati nonché la padronanza di un linguaggio pertinente alla materia saranno valutate con voti molto buoni o di eccellenza (da 27/30 a 30 e lode). Un’analisi meramente mnemonica, una capacità argomentativa limitata e l’utilizzo di un linguaggio non sempre appropriato determineranno valutazioni discrete (da 22/30 a 26/30) mentre capacità analitiche e argomentative deboli accompagnate da una preparazione lacunosa saranno valutate con un voto da 18/30 a 21/30.
Una preparazione insufficiente in relazioni ai contenuti del corso e scarse capacità analitiche determineranno una valutazione negativa (respinto). Il voto ottenuto si può rifiutare al massimo due volte.
Strumenti a supporto della didattica
PC e videoproiettore (in aula). Risorse web.
Non è possibile registrare le lezioni senza l'approvazione della docente.
Durante le lezioni verrà presentato del materiale didattico che sarà messo a disposizione degli studenti sul sito web: https://virtuale.unibo.it/
Avviso per studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile. Sarà cura dell’ufficio proporre agli/lle studenti/sse interessati/e gli eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di almeno 15 giorni, all’approvazione della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Sandra Sicurella
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.