- Docente: Giovanni Ottoboni
- Crediti formativi: 3
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Giovanni Ottoboni (Modulo 1)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1)
- Campus: Cesena
- Corso: Laurea Magistrale in Psicologia cognitiva applicata (cod. 6745)
Conoscenze e abilità da conseguire
Svolgimento di attività pratiche e di esercitazione realizzate presso i Laboratori attivi sotto la responsabilità dei docenti impegnati nella Laurea Magistrale. Al termine di queste attività lo studente è in grado di valutare il profilo psicologico di un individuo con particolare riferimento al funzionamento cognitivo ed emotivo e di individuare strumenti e tipologie di interventi sviluppabili in più ambiti: scolastico, giuridico, comunicativo, dell'ambiente di vita e dell'adattamento individuale. Le attività del laboratorio saranno anche finalizzate alla preparazione della tesi di laurea: fare uso delle risorse elettroniche e a completare in autonomia la documentazione bibliografica necessaria alla elaborazione del suo lavoro di tesi; impostare un disegno di ricerca, selezionando gli strumenti adatti alla ricerca per la presentazione dei dati riferiti alla tesi; applicare le principali tecniche di ricerca e analisi dei dati nellambito della psicologia cognitiva applicata.
Contenuti
Il laboratorio in "Deontologia professionale e progettazione di interventi" si propone di fornire le competenze teorico-pratiche indispensabili per l'elaborazione di progetti di intervento in ambito psicologico, in piena conformità con il Codice Deontologico degli Psicologi Italiani vigente. Il programma didattico si articola in sei giornate di lezione, ciascuna della durata di quattro ore.
Le prime tre giornate saranno dedicate all'approfondimento degli aspetti teorici del Codice Deontologico. Le lezioni si svolgeranno in una modalità frontale partecipata: a partire dall'analisi teorico-lessicale degli articoli del codice, gli studenti saranno incoraggiati a porre domande e a collaborare attivamente in un processo di riflessione critica, volto ad approfondire gli aspetti di loro maggiore interesse. La discussione di ogni articolo prenderà avvio da esempi pratici della sua applicazione nel contesto professionale.
Le successive lezioni adotteranno una metodologia di apprendimento partecipato, ponendo lo studente al centro del processo di acquisizione delle competenze. I partecipanti saranno chiamati a elaborare autonomamente un Progetto di intervento di matrice psicologica, nel rispetto dei principi della Legge 56 del 1989. Questo lavoro esperienziale si avvarrà del metodo del cooperative learning, una strategia didattica che promuove l'assimilazione interattiva delle nozioni attraverso il lavoro collaborativo in piccoli gruppi.
Gli studenti, cosi organizzati, avranno il compito di ideare e sviluppare un Progetto, scegliendo un ambito specifico di intervento.
Una volta completato, ogni gruppo presenterà il proprio lavoro in plenaria, ricevendo dei riscontri dal docente sulle criticità emerse e spunti di riflessione che arricchiranno i contenuti del lavoro svolto.
La condivisione collettiva dei Progetti costituirà un'ulteriore e significativa fonte di apprendimento, facilitando uno scambio proficuo con le diverse elaborazioni prodotte dagli altri studenti.
Testi/Bibliografia
- Ottoboni, G. (In stampa). Cenni di deontologia per la professione di psicologo. Edizioni: Bologna University Press, Bologna.
- Ottoboni, G. (2025). Deontology for the Psychological Profession in Italy. A Distance Learning Toolkit for Students of Psychology. Edizioni: Alma Mater Studiorum - Università di Bologna. Link al testo
Pingitore, M. & Mirabelli, A. (2018). 100 Domande e Risposte sul codice deontologico degli Psicologi. Eds. Consiglio dell'Ordine FVG. Link al testo
Metodi didattici
Lezioni frontali; Presentazioni PowerPoint; Studio di casi; Seminari tenuti da esperti
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
- La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso una prova scritta, della durata di 60 minuti, nel corso della quale saranno poste tre domande a risposta aperta finalizzate all’accertamento delle conoscenze e abilità da conseguire.
- Ad ogni risposta sarà assegnato un punteggio da 0 a 5 in base ai seguenti criteri:
- 0 punti: risposta non data o totalmente errata.
- 1-2 punti: risposta caratterizzata da compresenza di elementi corretti ed errati, insufficiente esaustività, chiarezza espositiva, capacità di rielaborazione critica del materiale appreso e di stabilire collegamenti tra i diversi contenuti del corso.
- 3-4 punti: risposta corretta, caratterizzata da sufficiente/buona esaustività, chiarezza espositiva, capacità di rielaborazione critica del materiale appreso e di stabilire collegamenti tra i diversi contenuti del corso.
- 5 punti: risposta corretta, caratterizzata da ottima esaustività, chiarezza espositiva, capacità di rielaborazione critica del materiale appreso e di stabilire collegamenti tra i diversi contenuti del corso.
- Il voto finale sarà il risultato della somma dei punteggi assegnati a ciascuna risposta, moltiplicata per due. La performance minima per il superamento della prova scritta consisterà nell’ottenere un voto finale pari ad almeno 18/30. La lode sarà assegnata nel caso in cui da ciascuna risposta sia possibile evincere una completa padronanza dell’argomento trattato.
- Nel corso della prova scritta non saranno ammessi strumenti come ausili di calcolo, cellulari o vocabolari.
- L’iscrizione alla prova scritta dovrà avvenire tramite l’applicativo di Ateneo AlmaEsami rispettando le scadenze previste.
Strumenti a supporto della didattica
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti:
Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giovanni Ottoboni