96367 - STORIA DELLA DRAMMATURGIA. ISTITUZIONI (1) (Modulo 1)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Elena Randi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: acquisisce conoscenze sui processi compositivi delle drammaturgie storiche e contemporanee; sa analizzare testo letterario e testo scenico; sa applicare competenze di base utili a individuare le strutture testuali dei teatri storici e contemporanei; sa rapportare fra loro le diverse drammaturgie, riconoscendone le appartenenze a stili, correnti e periodi di fondamentale importanza.

Contenuti

Il corso delineerà una storia della drammaturgia per exempla partendo dal XVIII secolo per arrivare al contemporaneo. I testi presi in esame saranno lo spunto per definire i principali snodi storico-critici della drammaturgia europea.

Nel caso in cui gli studenti non possano essere sempre presenti a lezione, è indispensabile ripiegare sull’esame per i non frequentanti. 

Eventuali richieste di ambito amministrativo, tecnico-pratico e organizzativo, dovranno essere inoltrate esclusivamente al tutor didattico dell'insegnamento, il dott. Marco Argentina, al seguente indirizzo email: marco.argentina2@unibo.it.

Testi/Bibliografia

Frequentanti:

  1. Appunti dalle lezioni.
  2. Luigi Allegri, La drammaturgia da Diderot a Beckett, Roma-Bari, Laterza, 1993;
  3. Tre testi a scelta fra:
  • Diderot, Il figlio naturale;
  • Sade, La filosofia nel boudoir
  • Hugo, Ernani;
  • Vigny, Chatterton;
  • Strindberg, Verso Damasco II;
  • D'Annunzio, La città morta;
  • Maeterlinck, I ciechi;
  • Pirandello, Sei personaggi in cerca d'autore;
  • Brown, La prigione;
  • Fosse, Caldo.

Non frequentanti:

  1. Luigi Allegri, La drammaturgia da Diderot a Beckett, Roma-Bari, Laterza, 1993;
  2. Umberto Artioli, L'officina segreta di Pirandello, Roma-Bari, Laterza, 1989;
  3. Pirandello, Sei personaggi in cerca d'autore;
  4. Due testi a scelta fra:
  • Diderot, Il figlio naturale;
  • Hugo, Ernani;
  • D'Annunzio, La città morta.

Metodi didattici

L’insegnamento prevede lezioni frontali e, se la stagione teatrale bolognese lo permetterà, la visione di prove e presentazioni di registi/drammaturghi/attori.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il livello dell'apprendimento delle conoscenze verrà verificato tramite un colloquio orale che verterà sui temi trattati durante il corso e i testi indicati nel programma d'esame. Il colloquio intende accertare le conoscenze di storia della drammaturgia fra il XVIII secolo e la contemporaneità e dei principali snodi storico-critici della drammaturgia europea.

Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi della storia della drammaturgia saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza perlopiù meccanica o mnemonica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete. Saltuarie lacune nella padronanza della materia, scarsa capacità di sintesi e di analisi, linguaggio poco appropriato condurranno a voti che si attesteranno sulla soglia della sufficienza. Significative lacune formative, linguaggio inappropriato, incapacità di analisi degli snodi fondamentali della storia della drammaturgia non potranno che essere valutati negativamente.

Studenti e studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli studenti e alle studentesse interessati eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Video e fonti testuali; se la stagione teatrale lo consentirà, osservazione di prove di spettacoli e ascolto di testimonianze orali di registi/drammaturghi/attori.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Randi

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.