- Docente: Clarissa Ricci
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ART/03
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 6723)
Valido anche per Laurea Magistrale in Lingua e cultura italiane per stranieri (cod. 0983)
Laurea Magistrale in Lingua e cultura italiane per stranieri (cod. 6726)
Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 6819)
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dal 08/04/2026 al 21/05/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente acquisisce gli strumenti ermeneutici che permettono di comprendere i fenomeni artistici contemporanei al contempo attraverso le proprie coordinate individuali e culturali e tramite la conoscenza dei contesti storici e sociologici in cui le opere d'arte e le tendenze artistiche hanno avuto origine.
Contenuti
Il corso intende analizzare la diffusione delle cosidette Avanguardie e Neovanguardie del Novecento dal punto di vista della loro affermazione e relazione con il mercato e le istituzioni.
Le lezioni si articolano in due blocchi: il primo introduttivo che copre circa due terzi delle lezioni e uno monografico che mette in luce il ruolo della Biennale di Venezia nella promozione artistica.
Le avanguardie e il sistema artistico
Lo svolgimento del corso affronta la nozione di ‘avanguardia’ da un punto di vista critico mettendo in particolare a fuoco la relazione con il sistema espositivo sviluppatosi durante il Novecento e alla rilevanza del mercato in un sistema di valori basato sulla ‘esponibilità’ dell’opera.
L’avvicendamento delle lezioni segue una scansione cronologica concentrandosi su alcuni casi studio utili per la messa fuoco di momenti cruciali, a partire dall’emergere del cosiddetto “dealer-critic system” dalla diffusione delle esperienze radicali delle avanguardie storiche. Con la fine della seconda guerra mondiale viene recuperato e re-interpretato il concetto di avanguardia mettendolo in rapporto con quello di dissenso, radicalità e ricerca. La storia delle avanguardie in questa fase si articola nelle varie letture ed interpretazioni che ne vengono fatte dagli artisti e dal mercato. Fondamentale nella promozione degli artisti diviene la figura del gallerista che opera a livello internazionale in rapporto con le istituzioni. Il corso arriva a trattare le più recenti esperienze che hanno visto la sostituzione del concetto di avanguardia con quello, più ampio e ambiguo, di contemporaneità.
Questa prima parte del corso intende mostrare la complessità di condizioni e situazioni che dal novecento a oggi, caratterizzano l‘ecosistema dell’arte che comprende tanto artisti, quanto critici, galleristi, mecenati, curatori, intellettuali, mercanti, direttori di museo e collezionisti. A questo scopo vengono forniti allo studente anche le nozioni base per la comprensione del funzionamento del mercato dell’arte contemporaneo.
L’effetto Biennale
La seconda parte del corso si concentra nella messa a fuoco di un'istituzione che ha attraversato, dalla fine dell'Ottocento ai nostri giorni, i cambiamenti artistici e geo-politici del mondo contemporaneo. Sin dalla sua fondazione, la Biennale di Venezia (1895) ha perseguito l'ambizioso obiettivo di promuovere l'arte del proprio tempo. Questa missione, pur attraverso i notevoli cambiamenti istituzionali, espositivi per non dire politici e artistici, verrà esaminata come chiave di lettura del cambiamento che si è attuato nell'arco degli ultimi 150 anni. Questo cambiamento non riguarda solo il concetto di "avanguardia", ma anche il perfezionamento della sua promozione attraverso il sistema espositivo. Attraverso questo caso studio esemplare, sarà possibile approfondire e analizzare da vicino quanto appreso durante la parte introduttiva, ampliando così le proprie conoscenze e competenze.
Testi/Bibliografia
La bibliografia valida per l'esame e considerata a corredo delle lezioni prevede i seguenti volumi:
- Nathalie Heinich, Il paradigma dell’arte contemporanea. Strutture di una rivoluzione artistica, Johan & Levi, 2022.
- Clarissa Ricci, Aperto 1980-1993. La mostra dei giovani artisti della Biennale di Venezia, Postmediabooks, 2022.
- Clarissa Ricci, Mercanti a Venezia (prevista pubblicazione: novembre 2025)
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare per tempo il docente. In sostituzione delle lezioni, gli studenti non-frequentanti sono tenuti a integrare la bibliografia con i seguenti volumi:
- Hal Foster, Il ritorno del reale. L'avanguardia alla fine del Novecento, Postmediabooks, 2006.
- Elisabetta Modena, Display. Luoghi Dispositivi Gesti, Einaudi, 2024.
- Clarissa Ricci, Le Istituzioni del Contemporaneo, Mimesis Edizioni
Metodi didattici
Il corso è suddiviso in 15 lezioni da due ore ciascuna incentrate su casi studio specifici. Le lezioni si svolgono sia in modo frontale che seminariale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame Orale
L’apprendimento viene valutato tramite un esame orale volto a verificare l’apprendimento delle lezioni (50%) e l’apprendimento dei contenuti delle letture proposte (50%). Pertanto verranno poste domande sia sulle letture in bibliografia che su appunti presi durante le lezioni.
Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti.
Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Presentazioni interattive, video e PowerPoints.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Clarissa Ricci
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.