30125 - LETTERATURE COMPARATE (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Donata Meneghelli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso dovrà sviluppare negli studenti e nelle studentesse la consapevolezza della specificità del linguaggio letterario, sia in quanto modalità espressiva dell'immaginario individuale e collettivo che come strumento di interpretazione della realtà. Questa consapevolezza si acquisisce in primo luogo attraverso la conoscenza degli strumenti di analisi del testo e le metodologie di indagine letteraria, e la capacità di utilizzarli nella lettura delle singole opere. Il corso promuove anche la percezione della letteratura come fenomeno transnazionale, e dunque la capacità di mettere a confronto lingue, tradizioni e contesti socio-culturali diversi. Gli studenti e le studentesse saranno in grado di esplorare procedimenti retorici e temi in maniera trasversale; di cogliere analogie e discontinuità sul piano tanto storico che geografico, di confrontare il linguaggio letterario con altre forme espressive come le arti visive, il cinema, il teatro, la musica, di individuare diversi dominii della produzione culturale, quali, per esempio, la letteratura “alta” o le forme popolari. Il corso mira anche a stimolare la riflessione autonoma sui fenomeni letterari e, più ampiamente, culturali.

Contenuti

La carta: tema, oggetto, argomento, sostanza, supporto, medium

L’Ottocento è stato definito da molti storici come “il secolo della carta”: alcuni fenomeni caratteristici della modernità – dalla burocrazia allo sviluppo di sistemi amministrativi e giudiziari sempre più complessi, dall’introduzione della carta moneta, dallo sviluppo delle reti postali fino alla nascita e all’espansione del giornalismo e all’organizzazione capitalistica della produzione letteraria – fanno infatti crescere vertiginosamente il fabbisogno di carta e rendono sempre più cruciale la sua funzione sociale e culturale in quanto supporto della scrittura. La letteratura mostra una straordinaria consapevolezza di questi fenomeni, spesso ponendo la carta al centro del plot e della rappresentazione, interrogando le molteplici sembianze di questa entità onnipresente e inafferrabile, elaborando una riflessione sullo stesso supporto che consente ai testi letterari di esistere materialmente e di circolare. Il corso si propone di indagare la rappresentazione della carta nel romanzo dell’Ottocento e di proporre al tempo stesso una riflessione sulla nozione di tema letterario, sui procedimenti in base ai quali stabiliamo che un testo “parla di” qualche cosa, sui limiti e sulle potenzialità della critica tematica.

Il corso, della durata di 30 ore, si svolgerà nel primo semestre (novembre-dicembre 2024). Il programma è lo stesso per frequentanti e non frequentanti


Testi/Bibliografia

TESTI LETTERARI

Honoré de Balzac, Illusioni perdute, Rizzoli

Charles Dickens, Casa desolata, Einaudi

Herman Melville, Bartleby lo scrivano, Einaudi o Feltrinelli

Henry James, Il carteggio Aspern, Marsilio, con testo a fronte

Edgardo Franzosini, Il mangiatore di carta, Sellerio

 

TESTI CRITICI

Daniele Giglioli, Tema, edizioni del Verri

Pierre-Marc de Biasi, La carta: avventura quotidiana, Electa

Donata Meneghelli, "Segni: tra solidità e dissoluzione", in Id., Il valore degli oggetti, nottetempo, pp. 23-102

Jacques Derrida, "Io e/o la carta (nuove speculazioni su un lusso dei poveri), in il Verri, n. 85, giugno 2024, pp. 16-40

La bibliografia NON è ancora definitiva e potrà subire qualche variazione entro l'inizio del semestre

 


Metodi didattici

Attraverso la lettura in classe di passi tratti dai testi in programma, gli studenti saranno sollecitati a riflettere e intervenire, mettendo anche in gioco il loro personale patrimonio di riferimenti letterari e culturali, le loro modalita' di lettura e di interpretazione. Materiali supplementari verranno forniti agli studenti e discussi durante le lezioni, secondo modalità dialogiche e interattive; i materiali supplementari saranno messi a disposizione sulla piattaforma Unibo Virtuale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica si svolgerà tramite un colloquo orale.

L'esame consiste in un colloquio orale mirato a valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi affrontati durante il corso. Particolarmente valutate saranno le capacità dello studente di sapersi muovere all'interno delle fonti e del materiale bibliografico al fine di saper individuare in essi le informazioni utili che gli permettano di illustrare gli aspetti ed ambiti culturali propri della disciplina. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame - condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso non potranno che essere valutati negativamente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Donata Meneghelli

SDGs

Sconfiggere la povertà Parità di genere Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.