95730 - GEOGRAFIA CULTURALE (1) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Geografia e processi territoriali (cod. 6807)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende illustrare criticamente l’evoluzione della geografia culturale tra il Novecento e i dibattiti contemporanei. Alla fine del corso lo/a studente/ssa conoscerà il ruolo fondamentale svolto dal ‘cultural turn’ nell’introdurre tematiche che sono al centro dei dibattiti geografici di oggi. Sarà in grado di contestualizzare le principali questioni delle geografie culturali entro le molteplici intersezioni teoriche che caratterizzano l’evolversi del pensiero contemporaneo nelle scienze umane e sociali.

Contenuti

Il corso intende spiegare:

– L’evoluzione della geografia culturale dallo scorso secolo a oggi, con focus sugli sviluppi degli ultimi decenni, dalla new cultural geography degli anni Ottanta del Novecento ai dibattiti più recenti.

– I principali temi e le principali prospettive che le geografie culturali hanno introdotto o contribuito a introdurre nei dibattiti geografici di oggi: geografie femministe e di genere, geografie delle mobilità, geografie postcoloniali e decoloniali, geografie del patrimonio. Concetti chiave analizzati nella loro evoluzione di significato: soggettività, corpo, differenza/alterità, oltre che paesaggio e patrimonio.

– La contestualizzazione dei temi e delle prospettive delle geografie culturali nei più ampi dibattiti dalla seconda metà dello scorso secolo ad oggi (postmoderno, poststrutturalismo, cultural studies).

Testi/Bibliografia

1)

  • Bonfiglioli S. e Minca C. (2022) "Geografie della differenza", in Minca C. (a cura di) Appunti di geografia, Milano, Wolters Kluwer, pp. 373-442 (cap. 9).
  • Bonfiglioli S. (2020) "Migrazioni. Dove va la geografia", RIVISTA GEOGRAFICA ITALIANA, n. 127 (4), pp. 5-27.

  • Minca C. (2001)Postmoderno e geografia”, in Minca C. (a cura di) Introduzione alla geografia postmoderna. Padova: Cedam, pp. 1-84.

 

2)

  • Borghi R., Rondinone A. (a cura di) (2009) Geografie di genere. Milano: Unicopli.
  • Braidotti R. (1995) Soggetto nomade. Femminismo e crisi della modernità. Roma: Donzelli.
  • McDowell L. (1999) Gender, Identity and Place: Understanding Feminist Geographies. Cambridge. Polity Press.
  • Bonfiglioli S. (a cura di) (2020) Migrazioni. Dove va la geografia / Migration. Where is geography going? sezione monografica in “RIVISTA GEOGRAFICA ITALIANA”, n. 127 (4), pp. 5-155. (N.B.: sono da studiare tutti gli articoli inclusi in questa sezione monografica, cioè da p. 5 a p. 155 del numero suddetto della rivista).
  • Cresswell T. (2006) On the Move. Mobility in the Modern Western World. New York-London: Routledge.
  • Said E.W. (1991) Orientalismo. Torino: Bollati Boringhieri.
  • Chakrabarty D. (2004) Provincializzare l’Europa. Roma: Meltemi.
  • Mignolo W.D., Walsh C.E. (2018) On Decoloniality: Concepts, Analytics, Praxis. Durham: Duke University Press.
  • Wylie J. (2007) Landscape. London-New York: Routledge.
  • Monceri F. (a cura di) (2021) Modernità e trans-modernità. Percorsi di lettura nel pensiero decoloniale. Pisa: ETS.
  • Graham B., Ashworth G.J., Tunbridge J.I. (2000) A Geography of Heritage: Power, Culture and Economy. New York: Routledge.

 

Metodi didattici

Lezioni frontali, volte a coinvolgere le studentesse e gli studenti nella discussione e interpretazione delle questioni affrontate. Le studentesse e gli studenti che intendono sostenere l'esame da frequentanti devono assicurare una frequenza regolare delle lezioni e una partecipazione attiva: ad esempio, potranno presentare in aula i contenuti di un capitolo tratto da uno tra i libri in bibliografia. Le letture introdurranno ai temi principali del corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame sarà orale sia per le/i frequentanti sia per le/i non frequentanti.

 

FREQUENTANTI

Le studentesse e gli studenti frequentanti dovranno studiare per l’esame:

i contenuti delle lezioni

+ 

– due libri a scelta fra quelli indicati alla voce 2) della sezione 'Testi/Bibliografia.

L’esame consisterà nel rispondere ad alcune domande sui contenuti delle lezioni e dei testi studiati. Le domande potranno riguardare:

- i contenuti – concetti, temi, questioni, testi analizzati – di singole o più lezioni;

- i contenuti di singoli libri: concetti, temi, argomenti di singoli o più capitoli;

- tematiche comuni alle lezioni e/o a uno o più libri, eventualmente chiedendo anche di raffrontare criticamente le diverse prospettive su uno stesso concetto o tema incontrate nello studio dei testi in programma.

 

NON FREQUENTANTI

Le studentesse e gli studenti non frequentanti dovranno studiare per l’esame:

–  i tre saggi indicati alla voce 1) della sezione 'Testi/Bibliografia'

+

due libri a scelta fra quelli indicati alla voce 2) della sezione 'Testi/Bibliografia. ATTENZIONE: le/i non frequentanti possono scegliere tutti i testi indicati alla voce 2) tranne 'Bonfiglioli S. (a cura di) (2020) Migrazioni. Dove va la geografia / Migration. Where is geography going? sezione monografica in “RIVISTA GEOGRAFICA ITALIANA”, n. 127 (4), pp. 5-155', poiché uno degli articoli contenuti in questo numero di rivista è già indicato come obbligatorio nel programma per non frequentanti (v. voce 1).

L’esame consisterà nel rispondere ad alcune domande sui contenuti dei testi studiati. Le domande potranno riguardare:

- i contenuti di singoli testi: concetti, temi, argomenti di singoli o più capitoli;

- tematiche comuni a più libri, eventualmente chiedendo anche di raffrontare criticamente le diverse prospettive su uno stesso concetto o tema incontrate nello studio dei testi in programma.

 

CRITERI DI VALUTAZIONE, VALEVOLI SIA PER L’ESAME DEI/LLE FREQUENTANTI SIA PER QUELLO DEI/LLE NON FREQUENTANTI

Saranno oggetto di valutazione:

1) il grado di conoscenza, di approfondimento e di comprensione critica dei contenuti;

2) la capacità di argomentare e di istituire relazioni fra le tematiche;

3) la capacità di esporre utilizzando una terminologia appropriata.

La valutazione di ciascuno dei tre criteri concorrerà alla determinazione del voto finale, che sarà assegnato sulla base della seguente scala di valutazione:

. 18-21: prova nel complesso sufficiente;

. 22-24: prova nel complesso discreta;

. 25-27: prova nel complesso buona;

. 28-30: prova nel complesso molto buona;

. 30 e lode: prova nel complesso eccellente.

 

Nel corso dell’a.a. sono previsti appelli nei seguenti mesi, per tutte le studentesse e per tutti gli studenti:

– 1 appello in marzo

– 2 appelli nel periodo maggio-luglio

– 1 appello in settembre

– 1 appello nel periodo novembre-dicembre

– 1 appello nel periodo gennaio–febbraio

Strumenti a supporto della didattica

Slide di sintesi, immagini, letture di testi su cui discutere insieme.

Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile ( https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefania Bonfiglioli

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.