B6992 - EDUCAZIONE E CITTADINANZA SCIENTIFICA

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Laura Corazza
  • Crediti formativi: 4
  • SSD: M-PED/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Chimica industriale (cod. 8513)

Conoscenze e abilità da conseguire

L’obiettivo del corso è quello di acquisire i fondamenti dei concetti di “Educazione alla cittadinanza” e “Educazione civica”, con particolare riferimento alla Citizen Science e alla “Scienza partecipata”. Al termine del corso, lo studente avrà acquisito alcuni strumenti cognitivi di base per la costruzione del principio della “Cittadinanza scientifica”, che comprende vari modi e differenti livelli di coinvolgimento dei cittadini nelle ricerche scientifiche e nelle decisioni politiche, con ricadute sulla vita sociale di un paese e con conseguenze nei rapporti con gli altri e con l’ambiente. Il principio risponde alla necessità di sviluppare nei cittadini alfabetizzazione scientifica e pensiero critico, quindi forme nuove di cittadinanza che possano contribuire a realizzare una democratizzazione dei rapporti tra pubblico e scienziati, scienza e società. In particolare, obiettivo del corso è costruire nuovi diritti e nuove forme di socializzazione della scienza e di produzione della conoscenza, in un’ottica di convivenza democratica. Gli studenti impareranno a riconoscere il ruolo fondamentale delle situazioni di educazione formale (Scuola e Università) e non formale, quindi le azioni didattiche innovative, basate sul ruolo attivo degli studenti, e le occasioni di comunicazione pubblica della scienza improntate sulla partecipazione e sull’impegno dei cittadini.

Contenuti

  • Breve inquadramento teorico con riferimento a tre protagonisti della riflessione educativa del Novecento: Maria Montessori, scienziata che ha creduto nella scienza come strumento di autonomia e autodeterminazione; Lorenzo Milani, insegnante che ha combattuto per il diritto di tutti all'istruzione; Alberto Manzi, primo divulgatore televisivo e insegnante innovatore.
  • Literacy scientifica e Cittadinanza scientifica
  • Divulgazione scientifica oggi alla luce del public engagement
  • L’Educazione civica e l’educazione alla cittadinanza nelle scuole italiane

Testi/Bibliografia

Corazza L. (2024). Per una cittadinanza scientifica. Milano: Morcelliana.

Metodi didattici

L'insegnamento partecipa al progetto di innovazione didattica dell'Ateneo modello blended learning, che consente di seguire le lezioni in videoconferenza con Teams.

I metodi didattici utilizzati sono:

  • Lezione partecipata
  • Brainstorming di gruppo
  • Attività a coppie in aula e compiti di realtà
  • Laboratorio di progettazione di comunicazione delle scienze, con attività di gruppo
  • Presentazione pubblica

Tali metodi e strategie mirano allo sviluppo di competenze trasversali quali il lavoro cooperativo e di gruppo e competenze della sfera imprenditoriale come la capacità ideativa, progettuale, di allocazione di risorse e gestione del tempo, presentazione e relazione con il pubblico.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica avviene tramite discussione orale nella quale studentesse e studenti esporranno un argomento a piacere scelto fra quelli trattati e un progetto di comunicazione della scienza a esso collegato. I progetti sono predisposti in aula con lavoro a coppie, secondo il modello proposto e disponibile in Virtuale.

I non frequentanti possono presentare un lavoro individuale o unirsi a distanza con qualcuno che frequenta.

Strumenti a supporto della didattica

Tutti i materiali utilizzati a lezione (video, presentazioni, articoli) sono disponibili in Virtuale.

L'insegnamento aderisce alla sperimentazione di blended-learning e usufruisce pertanto della piattaforma Teams per eventuali collegamenti da remoto.

Utilizzeremo software gratuiti di progettazione grafica online come Canva e social media per la divulgazione scientifica.

Per i non frequentanti: il materiale strutturato disponibile in Virtuale è pensato per l'auto-apprendimento, per andare incontro alle esigenze di studentesse e studenti che non riescono a frequentare le lezioni in presenza. E' inoltre consigliata la lettura del testo in bibliografia.

Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Laura Corazza

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.