- Docente: Elena Vai
- Crediti formativi: 5
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Elena Vai (Modulo 1) Beatrice Turillazzi (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Design del prodotto industriale (cod. 8182)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del modulo, lo studente è in grado di comprendere i temi cardine della comunicazione del progetto, inteso come sistema-prodotto complesso nella sua dimensione materiale e immateriale, e della sua diffusione attraverso i media. Lo studente è in grado di collocarsi all’interno di un sistema professionale, economico, culturale e sociale; è capace di sviluppare artefatti che comunichino le proprie competenze; è in grado di esprimere il proprio posizionamento in merito alle sfide contemporanee e del futuro.
Contenuti
Il laboratorio prevede una prima parte (5 settimane) in cui gli studenti seguono un workshop dedicato al service design.
Nella seconda parte del laboratorio, gli studenti si confrontano con progettisti, esperienze e case histories afferenti alle discipline culturali e creative (audiovisivo, grafica e editoria, visual e ux design), con la finalità di progettare un porfolio personale.
PARTE I — DESIGN THINKING E SERVICE DESIGN
Il laboratorio intensivo introdurrà metodi e strumenti del Design Thinking e del Service Design, attraverso un percorso strutturato ispirato alla metodologia del Design Sprint. Gli studenti lavoreranno in gruppo su un caso studio reale relativo alla mobilità dolce, con l’obiettivo di ideare e sviluppare un sistema integrato di prodotti e servizi. Le attività comprenderanno sia l’analisi dei bisogni (fase di inquadramento del problema), sia la generazione e prototipazione di soluzioni. Il percorso includerà esercitazioni pratiche, ricerche su fonti esistenti, esplorazioni sul campo e strumenti per la visione strategica e il racconto del progetto.
PARTE II — COMUNICARE IL SE’ COME PRODOTTO
Il corso intende fornire elementi di contesto, di processo e gli strumenti metodologici che permetteranno agli studenti di acquisire le competenze necessarie per rappresentare e comunicare il sé come prodotto.
Per il designer oggi, la comprensione e la comunicazione del sé prelude la formazione di una coscienza progettuale e la capacità di orientarsi in contesti produttivi, culturali ed economici, per progettare la realtà, i prodotti e i servizi.
La responsabilità del designer di affinare capacità interpretativa del proprio sé progettante è alla base dell’espressione del personale approccio progettuale, della propria identità e delle proprie competenze creative e professionali.
Comunicare il sé come prodotto significa creare identità, rappresentare l’io spazializzato, progettare relazioni e delineare il proprio profilo di designer attraverso linguaggi narrativi, multicanale e multimediali.
Per poter sviluppare una comunicazione adeguata, gli studenti dovranno acquisire conoscenze e competenze che spaziano dalla interpretazione e valutazione del proprio operato e della sua traduzione in forma digitale.
Obiettivo del modulo è dunque dotare gli studenti degli strumenti teorici e tecnici necessari alla progettazione della comunicazione di sé.
Testi/Bibliografia
Letture necessarie:
Formia, E., Gianfrate, V., & Vai, E. (2021). Design e mutazioni. Processi per la trasformazione continua della città. Bononia University Press.
Maffei, S., Villari, B., Simeone, G. (2013). Design dei servizi. Strumenti e pratiche progettuali per la trasformazione. Franco Angeli Editore.
Manzini, E. (2015). Design, When Everybody Designs: An Introduction to Design for Social Innovation. MIT Press.
Sanders L. (2008). An evolving map of design practice and design research Interactions.
Stickdorn, Hormess, Lawrence, Schneider (2018). This is Service Design Doing: Applying Service Design Thinking in the Real World. O’Reilly Media.
Tassi, R. (2019). #Service designer. Il progettista alle prese con sistemi complessi. Franco Angeli Editore.
Di Maria, V. (2020), Start small. Il service design per le piccole aziende. UXUniversity.
Maggi, S. (2020). Mobilità sostenibile. Muoversi nel XXI secolo. Il Mulino.
Risorse online:
https://www.designcouncil.org.uk/fileadmin/uploads/dc/Documents/DesignCouncil_Design%2520methods%2520for%2520developing%2520services.pdf
https://www.designcouncil.org.uk/
https://servicedesigntools.org/
https://www.designkit.org/
Letture di approfondimento settore fotografia:Adams, R. (2012). La bellezza in fotografia. Bollati Boringhieri.
Barthes, R. (1979). La camera chiara. Nota sulla fotografia. Einaudi.
Ghirri, L. (2009). Lezioni di fotografia. Quodlibet.
Moholy-Nagy, L. (2010). Pittura Fotografia Film. Einaudi.
Vaccari, F. (2011). Fotografia e inconscio tecnologico. Einaudi.
Metodi didattici
Si adotterà il metodo interattivo e della ricerca. Lezioni frontali, Design Talk di professionisti dei settori culturali e creativi si alterneranno a momenti laboratoriali e di verifica. Il docente avrà funzione di guida e di coordinamento delle attività fondate sulla problematizzazione dei contenuti.
Workshop Service Design
Desk research e data research con approfondimenti specifici legati al tema della mobilità dolce e ai contesti urbani. Sviluppo di surveys e indagini su campo-field work (osservazioni, interviste dirette, rilevazioni dei bisogni, ecc.). Prototipazione rapida. Definizione di report di sintesi.
In considerazione della tipologia di attività e dei metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede la preventiva partecipazione di tutti gli studenti ai moduli 1 e 2 di formazione sulla sicurezza nei luoghi di studio, in modalità e-learning.
https://elearning-sicurezza.unibo.it/
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Le valutazioni dei singoli Moduli contribuiranno a generare un unico voto finale dell’intero Laboratorio integrato.
Strumenti a supporto della didattica
Slide, articoli e testi selezionati, riviste, cataloghi, riferimenti e casi-studio.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Elena Vai
Consulta il sito web di Beatrice Turillazzi
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.