- Docente: Luciana Mandrioli
- Crediti formativi: 7
- SSD: VET/03
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Cesena
- Corso: Laurea in Acquacoltura e igiene delle produzioni ittiche (cod. 6062)
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dal 18/09/2025 al 18/12/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Conoscenze e abilità da conseguire: concetto di malattia, danno cellulare, alterazione dell'omeostasi, lesione biochimica. Cause di malattia, con particolare riferimento alle cause ambientali di malattia. Fenomeni adattativi. Degenerazioni. Morte cellulare. Infiammazione acuta e cronica. Esiti del processo infiammatorio. Disturbi di circolo. Queste conoscenze saranno ottenute grazie anche ai collegamenti costanti fatti in riferimento alle materie di base affrontate in precedenza. Inoltre lo studente è in grado di effettuare un'analisi del rischio tossicologico determinato dalle sostanze inquinanti più comunemente reperibili nell'ambiente, anche utilizzando specifici tools informatici. È inoltre in grado, in maniera autonoma, di affrontare le problematiche e di applicare le conoscenze acquisite inerenti alle principali norme cogenti e volontarie relative alla sicurezza, alla qualità, alla tracciabilità ed alla etichettatura degli alimenti di origine animale.
Contenuti
PREREQUISI PREREQUISITI SPECIFICI DELL’INSEGNAMENTO:
Per una migliore comprensione dei contenuti trattati nell’insegnamento, è raccomandabile che lo studente abbia già acquisito conoscenze generali relative ad anatomia, istologia, microbiologia delle specie acquatiche.
CONTENUTI SPECIFICI DELL’INSEGNAMENTO:
Il programma si articola come segue:
Lezioni teoriche:
• Concetto generale di malattia come deviazione da omeostasi, classificazione delle cause di malattia. Sindrome generale di adattamento. Significato etimologico di eziologia, patogenesi, malattia (2 ore)
• Concetto di danno cellulare, reversibile e irreversibile; trasduzione del segnale e sue modificazioni (2 ore)
• Processi adattativi: ipertrofia e iperplasia; metaplasia, displasia e anaplasia, esempi di adattamenti cellulari in condizioni fisiologiche e in malattia; alcuni esempi di adattamenti di patologia comparata (2 ore)
• Degenerazioni caratterizzate da accumulo intracellulare (2 ore)
• Morte cellulare. Vie di innesco della morte cellulare-necrosi e apoptosi- e principali meccanismi coinvolti (2 ore)
• Infiammazione: segni cardinali, concetto di essudato. Infiammazione acuta e cronica (2 ore)
• Disturbi emodinamici, turbe di circolo (edema, iperemia, emorragia, trombosi, embolia) (2 ore)
• Cause ambientali di malattia (ipossia, ipercapnia, ipertermia/ipotermia, sovrasaturazione di gas disciolti, nitriti e nitrati, ammoniaca, pH, GH e KH) (4 ore)
• Cause nutrizionali: squilibri vitaminici (2 ore)
• Cause nutrizionali: squilibri minerali (2 ore)
• Calcificazioni patologiche (1 ora)
• Pigmentazioni patologiche (1 ora)
• Anatomia patologica sistematica dei principali organi/apparati delle specie acquatiche, con riferimento a pesci e qualche cenno a molluschi. Patologie di branchie (4 ore), fegato (2 ore), stomaco e intestino (2 ore), rene (2 ore), cute (4 ore), ematopoietico (2 ore), scheletro- apparato muscolare (2 ore), occhio e sistema nervoso (2 ore).
Esercitazioni/Laboratori:
• Preparati istopatologici, inclusi vetrini digitali, come esempio di alcune delle più rilevanti patologie degli animali acquatici, pesci e molluschi (12 ore)
• Soggetti patologici sui quali eseguire una indagine necroscopica e campionamento finalizzati alla diagnosi di malattia (10 ore)
• Preparazione di powerpoint in aula e presentazioni a piccoli gruppi di studenti o a coppie su tematiche tratte dalla sezione- “Problem list” -testo di Noga- Fish Disease (4 ore)
Testi/Bibliografia
Il materiale didattico dell’insegnamento è disponibile sulla piattaforma Virtuale (https://virtuale.unibo.it/ ).
Bibliografia di approfondimento- testi consigliati:
• Robbins e Cotran- Le basi patologiche delle malattie- Vol. 1. Elsevier casa editrice
• Castagnaro M. et al., Patologia veterinaria sistematica. Elsevier casa editrice, 2008
• Roberts. Fish pathology. 4th edition. Wiley-Blackwell, 2012.
• Systemic pathology of fish. A text and atlas of normal tissues in teleosts and their responses in disease. 2nd edition. Scotian Press, 2006.
• Bruno, Noguera, Poppe: A colour atlas os salmonid diseases. Springer Verlag, 2013.
• Noga. Fish Disease Diagnosis and Treatment. Second Edition. Wiley- Blackwell, Iowa, 2010. 5-Eiras, Segner, Wahli, Kapoor. Fish diseases. Science Publishers, USA, 2008. 6- Woo & Bruno. Fish Disease and disorders. Second Edition. CAB International, UK, 2011.
• Eiras, Segner, Wahli, Kapoor. Fish diseases. Science Publishers, USA, 2008.
• Woo & Bruno. Fish Disease and disorders. Second Edition. CAB International, UK, 2011.
• The aquarium fish medicine handbook. Yanong RPE, Lewbart GA. CRC Press, 2024.
• Nutritional Fish and Shrimp Pathology: A Handbook. Tacon AGJ, Tran L. Part of the European Association of Fish Pathologies / 5m Books series.
• Aquaculture Pathophysiology Volume I. Finfish Diseases. F. S.B. Kibenge, B. Baldisserotto, R. S-M. Chong. Academic Press, 2022.
Metodi didattici
I metodi utilizzati consistono in lezioni frontali, che includono l’uso di strumenti interattivi come Kahoot, lavori di gruppo con restituzione delle attività svolte sottoforma di presentazioni commentate in aula, elaborazione e soluzione di casi di studio, esercitazioni da svolgere in laboratorio.
In considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede il superamento dei moduli 1 e 2 in modalità e-learning, e il superamento del modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del modulo 3 sono consultabili nell’apposita sezione del sito web di Corso di Studio.
Per la partecipazione alle attività di esercitazione e laboratorio è obbligatorio indossare camice e calzature idonee. Saranno forniti i DPI idonei allo svolgimento delle specifiche attività, quali ad esempio guanti in lattice monouso.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell’apprendimento de Corso monodisciplinare, che insiste sul secondo anno di corso per tutta la sua durata (da settembre a giugno) consiste di due parti:
• La prima parte riferita alla patologia generale consiste in un test scritto, che include 12 domande a risposta multipla e 1 domanda a risposta aperta sugli argomenti trattati ed è finalizzato a verificare l’acquisizione delle conoscenze previste. Il punteggio attribuito a ciascuna delle 12 domande a risposta multipla è di due punti (nessun punteggio in caso di mancata risposta o risposta non data), il punteggio attribuito alla domanda a risposta aperta può essere compreso fra 0 (mancata o non corretta risposta) e da 1 e 6, a seconda dell’articolazione e della presentazione dell’argomento, svolta in modo sintetico ma efficace.
La prova si intende superata con un punteggio minimo di 18.
La durata della prova scritta è di due ore e potrà essere sostenuta unicamente al termine delle lezioni di patologia, dopo la pausa natalizia e quindi in gennaio.
Durante la prova non è ammesso l’utilizzo di materiale di supporto o dispositivi quali calcolatrici, tablet, smartwatch, computer, fatta eccezione per quello eventualmente consentito dal docente.
L’esito della prova scritta viene comunicata entro 5 giorni lavorativi dalla docente.
• La seconda parte riferita all’anatomia patologica delle specie acquatiche, di per sé disciplina specialistica, consiste nel superamento di una prova orale e di una prova pratica, che si compone di tre domande: viene chiesto di riconoscere il tessuto, individuare il processo patologico al microscopio ottico o comunque utilizzando una immagine digitalizzata presentata a lezione, ed elaborare una ipotesi diagnostica. La durata è di circa mezz’ora. Questa parte è finalizzata a verificare l’acquisizione di specifiche competenze comunicative e pratiche.
Nella valutazione dell’esame orale e anche nella valutazione della prova pratica, verrà fatto riferimento alla seguente scala di valutazione dell’apprendimento:
- Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-22;
- Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 23-26;
- Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 27-29;
- Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.
La valutazione della prova orale e pratica viene comunicata al termine del colloquio. La prova si intende superata con un punteggio minimo di 18/30.
Il voto finale dell'esame che verrà verbalizzato su Almaesami è il frutto della media aritmetica dei voti ottenuti della parte di Patologia e Anatomia Patologica.
Per gli studenti lavoratori, per coloro che hanno scelto il percorso flessibile e per gli studenti fuori corso è comunque possibile anche sostenere in unico momento l’esame completo, che consisterà in una unica prova orale in cui si dovrà rispondere in maniera articolata a tre quesiti che fra loro collegano le due materie. Va aggiunta sempre la prova pratica di osservazione e commento di immagine patologica di un caso di malattia classica delle specie acquatiche, in particolare ittiche.
L’esame si intende superato se si è ottenuto esito positivo in tutte le prove previste e il voto finale è dato dalla media aritmetica dei voti conseguiti nelle diverse parti dell’esame, espressa in trentesimi. È necessario ottenere un voto finale minimo di 18/30.
La valutazione negativa non comporta l'attribuzione di un voto, ma solo un giudizio (ritirato o respinto) riportato sul verbale elettronico compilato su AlmaEsami, pertanto non influisce sulla carriera dello studente.
Lo studente può rifiutare il voto da Regolamento di Ateneo, almeno una volta, comunicandolo al docente verbalizzante via e-mail entro 5 giorni lavorativi.
La docente verbalizzante di questo Corso è Luciana Mandrioli.
Gli studenti possono iscriversi agli appelli d’esame tramite AlmaEsami (http://almaesami.unibo.it/ ) solo a fine corso, cioè in giugno 2026. Gli appelli vengono proposti nell'ambito delle finestre riportate nel calendario didattico. Ulteriori sessioni d’esame sono riservate agli studenti fuori corso.
Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti ). Sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Kahoot periodici al termine dei principali capitoli teorici affrontati in aula.
Immagini di patologia del Portale Didattico Veterinario.
Materiale relativo a scansioni digitali di vetrini e reperti macroscopici disponibili sulle seguenti piattaforme: https://www.askjpc.org/vspo/show_page.php
https://davisthompsonfoundation.org/noahs-arkive/
video di Panopto registrati su temi di patologia e commento ai preparati istopatologici di specie ittiche.
Preparati istopatologici di varie specie acquatiche da esaminare al microscopio in aula di esercitazione. Alcuni di questi casi sono stati oggetto di digitalizzazione.
In caso di difficoltà nella comprensione della materia, il docente è disponibile a ricevere lo studente per un colloquio di chiarimento previo appuntamento via mail.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Luciana Mandrioli
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.