- Docente: Michela Zingone
- Crediti formativi: 4
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Comunicazione giornalistica, pubblica e d'impresa (cod. 5703)
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dal 16/09/2025 al 19/11/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Il laboratorio fornisce un approfondimento rispetto alle tecniche e alle pratiche di produzione di contenuti narrativi efficaci per diversi contesti mediali e digitali. Al termine del laboratorio lo studente: sa produrre contenuti multimediali complessi attraverso l’applicazione di tecniche di storytelling; è in grado di pianificare strategie di comunicazione basate su un approccio multimediale o transmediale allo storytelling; ha acquisito padronanza degli strumenti per la produzione di contenuti audiovisivi per il web e le principali piattaforme.
Contenuti
Il Laboratorio propone un percorso di approfondimento sulle opportunità dello storytelling multimediale come strategia di comunicazione per imprese, brand e istituzioni culturali.
Alternando analisi di casi italiani e internazionali, esercitazioni individuali e in gruppo, focus teorici e simulazioni, il Laboratorio intende fornire ai partecipanti una visione ampia delle pratiche e modalità di sviluppo di narrazioni multimediali.
L’attenzione sarà posta in particolare su esperienze di storytelling realizzate mediante piattaforme e media digitali. Tra queste: storytelling su social media, siti web e blog, visual storytelling tramite video, e storytelling audio tramite podcast.
Gli studenti frequentanti saranno coinvolti attivamente nello sviluppo di un progetto di storytelling multimediale, simulandone tutte le fasi principali: ideazione e progettazione, elaborazione di un piano strategico, produzione di contenuti, promozione e valorizzazione in ottica crossmediale.
Si prevede pertanto la creazione di gruppi di lavoro, così da permettere a tutti i partecipanti di interagire tra loro e acquisire soft skills relative a project management, team working, digital creativity e critical thinking.
I project work realizzati a fine percorso potranno essere condivisi con la Redazione Web del corso di studi, che ne valuterà l’eventuale pubblicazione sui canali social istituzionali e sulla rivista digitale Compassunibo.
Testi/Bibliografia
Per approfondire i temi del Laboratorio si suggerisce la lettura di alcuni testi a scelta tra quelli in elenco. Nel corso del Laboratorio saranno inoltre forniti ulteriori indicazioni bibliografiche.
- Fontana, A. (2020) Storytelling d’impresa, Hoepli, Milano
- Fontana, A. (2018) Storie che incantano. Il lato narrativo dei brand, ROI Edizioni, Macerata
- Salmon, C. (2008) Storytelling. La fabbrica delle storie, Fazi editore, Roma
- Bonacini, E. (2020) I musei e le forme dello storytelling digitale, Aracne editrice (RM)
- Bonacini, E. (2023) Storytelling culturale e piattaforme digitali, D. Flaccovio, Palermo
- Arcagni, S. (2021) Storytelling digitale. Le nuove produzioni 4.0, Luiss University Press, Roma
- Pivanti, R. (2021), Branded Podcast Producer. Narrazioni audio per brand capaci di farsi ascoltare, Franco Angeli, Milano
Metodi didattici
La metodologia didattica utilizzata per supportare il processo di apprendimento e per raggiungere gli obiettivi formativi dell’insegnamento prevede un’organizzazione del percorso basata su:
- Lezioni frontali
- Analisi e discussioni di casi di studio
- Lavori di gruppo
- Simulazioni pratiche
- Realizzazione di un project work con il supporto delle attrezzature del Laboratorio Produzione Digitale (Pro.Digi) del Dipartimento Scienze Politiche e Sociali
Il Laboratorio sarà strutturato in incontri della durata di 2 ore che si terranno in parte in aula e in parte presso il Laboratorio Pro.Digi.
Per gli studenti frequentanti è previsto un obbligo di frequenza di almeno il 70% degli incontri.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La valutazione finale del percorso prevede un’idoneità.
STUDENTI FREQUENTANTI
La prova finale per gli studenti che frequentano almeno il 70% degli incontri prevede la realizzazione di un project work mediante lavoro di gruppo. Nello specifico gli studenti sono chiamati a:
- tenere una presentazione del proprio progetto in itinere
- consegnare il progetto multimediale finale in occasione degli appelli d'esame.
Per la valutazione finale si terrà conto complessivamente di:
- frequenza degli incontri (10%)
- partecipazione attiva in aula (20%)
- presentazione e realizzazione del project work (70%)
Le modalità di sviluppo e realizzazione del progetto saranno illustrate in aula.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
La prova finale per gli studenti non frequentanti consiste nell'elaborazione di un paper su temi e questioni relative all'uso dello storytelling multimediale applicato al mondo delle imprese, dei brand e delle istituzioni culturali. Il focus può essere anche l'analisi di un preciso caso di studio a scelta dello studente.
Il tema potrà comunque essere discusso e concordato con la docente via eMail o prenotando un ricevimento su Teams con almeno 4 settimane di anticipo rispetto alla data dell'appello al quale si intende iscriversi.
Indicazioni per la consegna del paper:
Lunghezza: min 5,000 parole - max 8,000 parole (escluse bibliografia e sitografia)
Struttura: Titolo, Testo, Bibliografia, Sitografia
Formato del file: PDF o word
Modalità di consegna: invio tramite eMail a michela.zingone@unibo.it entro la mezzanotte del giorno antecedente la data dell'appello.
Strumenti a supporto della didattica
A supporto dell’esperienza didattica saranno utilizzate in aula slide, video e podcast.
Una selezione dei materiali del corso sarà resa disponibile sulla piattaforma Virtuale.
I partecipanti potranno inoltre avere accesso alle attrezzature digitali del Laboratorio Pro.Digi del Dipartimento Scienze Politiche e Sociali. Le modalità di accesso allo studio di registrazione e di prenotazione delle attrezzature verranno illustrate in aula.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Michela Zingone
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.