- Docente: Emanuele Mariani
- Crediti formativi: 12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)
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dal 16/09/2025 al 18/12/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente al termine del corso può, da un lato, accedere a temi ed autori fondamentali della storia del pensiero; dall'altro, può rapportarsi alla "perennità del filosofare" in ragione della discussione di interpretazioni caratteristiche del pensiero contemporaneo.
Contenuti
Dall’anima alla coscienza. Metafisica, psicologia, fenomenologia
Il corso intende ripercorrere la genesi teoretica dell’idea di coscienza attraverso una serie di snodi storicamente rilevanti, seguendo, come filo conduttore, il concetto di intenzionalità: a partire dalla nozione aristotelica di anima ci concentreremo sulla psicologia empirica di Brentano per arrivare fino alla nascente fenomenologia husserliana. In funzione di una lettura selettiva del De anima, verranno analizzati i presupposti ontologici della concezione aristotelica dell’anima in quanto forma di un corpo naturale. Ci si soffermerà poi sulla ripresa degli studi aristotelici nella Germania del XIX sec. e, in particolare, sulla nascita della psicologia in senso moderno, tramite una lettura approfondita della Psicologia dal punto di vista empirico di Brentano. Infine, la Quinta ricerca delle Ricerche logiche di Husserl permetterà di interrogare il rapporto tra coscienza e contenuto intenzionale, entro un quadro fenomenologico che si distacca dalla psicologia empirica pur conservandone alcune istanze fondative.
La prima lezione sarà dedicata a un’introduzione generale alla filosofia teoretica. Le lezioni successive si struttureranno in funzione dei seguenti blocchi tematici: i) introduzione alla tematica del corso (psiche, anima, coscienza); ii) Aristotele e l’anima in quanto forma, sostanza e atto; iii) la psicologia come scienza e il rapporto tra psicologia e metafisica; iv) Aristotele, Brentano e la psicologia dal punto di vista empirico; v) dall’in-esistenza intenzionale all’intenzionalità: Husserl, la fenomenologia delle Ricerche logiche e il concetto di coscienza.
Testi/Bibliografia
Testi principali:
- Aristotele, De anima, a cura di G. Movia, Bompiani 2001.
- Franz Brentano, La psicologia di Aristotele, a cura di S. Besoli, Quodlibet 2007 (i passi scelti saranno esplicitati a lezione).
- Franz Brentano, Corso di metafisica di Würzburg (traduzione parziale a cura del docente [i passi scelti saranno esplicitati a lezione]).
- Franz Brentano, Psicologia dal punto di vista empirico, a cura di L. Albertazzi, Laterza 1997 (Libri I e II [i passi scelti saranno esplicitati a lezione]).
- Edmund Husserl, Ricerche logiche, vol. II, Quinta ricerca, a cura di G. Piana, Il Saggiatore, Milano 2001 (i passi scelti saranno esplicitati a lezione).
Letteratura secondaria:
- Antonelli, M., Alle radici del movimento fenomenologico. Psicologia e metafisica nel giovane Franz Brentano. Pitagora Editrice 1996 (i passi scelti saranno esplicitati a lezione).
- Berti, E. (a cura di), Aristotele, Laterza 2004.
- Fabbrichesi, R. (a cura di), Il primo libro di filosofia teoretica, Einaudi, Torino 2023, pp. 3-17.
- Manca, D., Nobili, F. (a cura di), Le Ricerche logiche di Husserl. Un commentario, Eduìizioni ETS 2025 (i passi scelti saranno esplicitati a lezione).
Sulla nascita della psicologia in senso moderno, si consiglia la lettura di uno dei seguenti manuali (a scelta):
- Mecacci, L., Storia della psicologia. Dal Novecento a oggi, Laterza, 2019 (Capitoli I-II)
- R. Luccio, Dall’anima alla mente. Breve storia della psicologia, Laterza, 2014 (Capitoli: I-II-III)
L’uso dei seguenti lessici filosofici, l’introduzione al pensiero di Brentano così come gli handbook sono a discrezione degli studenti:
- F. C. Beiser, After Hegel. German Philosophy 1840-1900, Princeton University Press 2014.
- B. Cassin, Dictionary of Untranslatables. A Philosophical Lexicon, Princeton University Press 2014
- The Routledge Handbook of Franz Brentano and the Brentano School, 2017
Per una migliore comprensione dei problemi esposti, lo studente è invitato, qualora lo reputi opportuno in funzione delle sue conoscenze in ambito filosofico, a ricorrere a un qualsiasi manuale di filosofia. Tra i vari, segnalo (a titolo puramente indicativo):
- Giuseppe Cambiano, Massimo Mori, Storia e antologia della filosofia, Laterza, Roma 1993 e seguenti.
- Fabio Cioffi et al., Il testo filosofico, Mondadori, Milano 1992 e seguenti.
- Mario Dal Pra, Sommario di storia della filosofia, La Nuova Italia, Firenze 1987.
- N. Abbagnano, Storia della filosofia, voll. 3 & 4, UTET 2017 e seguenti.
Come introduzione generale (facoltativa per frequentanti e non frequentanti) al pensiero antico, si consiglia di consultare:
- L. Guidetti, G. Matteucci, Le grammatiche del pensiero, voll. IA e IB, Zanichelli, Bologna 2012, in particolare vol. IB, la parte su Aristotele alle pp. 380-505, a cura di L. Guidetti.
Metodi didattici
Lezioni frontali in aula, lettura e commento di testi e di fonti primarie, discussioni su temi specifici, lezioni in forma di dialogo.
Il corso si terrà nel primo semestre, primo e secondo periodo (martedì, mercoledì, giovedì).
Ogni lezione inizia dopo il quarto d'ora accademico.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L’esame consiste in un colloquio orale, che dovrà accertare la conoscenza dei testi e la capacità di discutere criticamente i temi proposti.
Criteri di verifica e soglie di valutazione:
30 e lode: prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell’articolazione critica ed espressiva.
30: prova ottima. Conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti critici.
27-29: prova buona. Conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.
24-26: prova discreta. Conoscenze presenti nei punti principali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.
21-23: prova sufficiente. Conoscenze talvolta superficiali, ma il filo conduttore risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.
18-21: prova appena sufficiente. Conoscenze superficiali, il filo conduttore non è compreso con continuità. L’espressione e l’articolazione presentano lacune rilevanti.
Prova insufficiente: conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e non appropriata.
Persone con disabilità e DSA
Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina http://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti
Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo. Gli eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Appelli d'esame
Nel corso dell’a.a. 2025/26 sono previsti appelli nei seguenti mesi: febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, settembre.
Strumenti a supporto della didattica
PowerPoint e Virtuale.
Gli studenti e le studentesse che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi o dispensativi devono innanzitutto prendere contatto con l'apposito ufficio: https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Emanuele Mariani
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.