00399 - FILOSOFIA TEORETICA (A-L)

Anno Accademico 2025/2026

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del corso può, da un lato, accedere a temi ed autori fondamentali della storia del pensiero; dall'altro, può rapportarsi alla "perennità del filosofare" in ragione della discussione di interpretazioni caratteristiche del pensiero contemporaneo.

Contenuti

Titolo del corso: Soggettività e intersoggettività: Descartes e Husserl

Il corso prenderà in esame la concezione del soggetto sviluppata da René Descartes nelle Meditazioni metafisiche e la relazione tra soggettività e intersoggettività nella fenomenologia di Edmund Husserl, con particolare riferimento alle Meditazioni cartesiane. Gli argomenti trattati saranno i seguenti: il dubbio metodico; il cogito; la natura delle idee; l’esistenza di Dio; la veracità divina; la fenomenologia trascendentale; intenzionalità e costituzione; l’epoché fenomenologica; l’altro come alter ego; l’intersoggettività trascendentale.

La prima lezione sarà dedicata a un’introduzione alla filosofia teoretica. Nelle lezioni successive verranno delineati i contesti filosofici nei quali si collocano il pensiero cartesiano e la fenomenologia husserliana e in seguito saranno affrontati gli argomenti sopra indicati.

Orario delle lezioni: il corso si terrà nel primo semestre: lunedì, martedì, mercoledì ore 15-17 (aula Tibiletti, via Zamboni 38)

Inizio del corso: 15 settembre 2025

Testi/Bibliografia

R. Descartes, Meditazioni metafisiche, I-III (edizione consigliata: Meditazioni metafisiche, trad. it. di S. Landucci, Laterza, Roma-Bari 1997).

E. Husserl, Meditazioni cartesiane e Lezioni parigine, La Scuola, Brescia 2017.

E. Scribano, Guida alla lettura delle “Meditazioni metafisiche” di Descartes, Laterza, Roma-Bari 2010.

G. Ferretti, Soggettività e intersoggettività. Le “Meditazioni cartesiane” di Husserl, Rosenberg & Sellier, Torino 1997.

R. Fabbrichesi (a cura di), Il primo libro di filosofia teoretica, Einaudi, Torino 2023, pp. 3-17 (Filosofia. Una breve introduzione), 171-188 (Cap. III. Fenomenologia ed ermeneutica, escluse le Parole chiave).

G. Mori, Cartesio, Carocci, Roma 2010 (facoltativo).

V. Costa, Husserl, Carocci, Roma 2009 (facoltativo).

Letture di approfondimento:

D. De Santis (ed.), Edmund Husserl’s Cartesian Meditations. Commentary, Interpretations, Discussions, Alber, Baden-Baden 2023.

J.-F. Lavigne (éd.), Les “Méditations Cartésiennes” de Husserl, Vrin, Paris 2008.

D. Pradelle, C. Riquier (éds.), Descartes et la phénoménologie, Hermann, Paris 2018.

Testi consigliati per studentesse e studenti non frequentanti:

G. Mori, Cartesio, Carocci, Roma 2010.

V. Costa, Husserl, Carocci, Roma 2009.

Le slides utilizzate nelle lezioni saranno disponibili nelle Risorse didattiche su Virtuale.

Metodi didattici

Lezioni frontali; lettura e commento dei testi; discussione sui principali temi trattati nel corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame consiste in un colloquio orale, che dovrà accertare la conoscenza dei testi e la capacità di discutere criticamente i temi proposti.

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode: prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell’articolazione critica ed espressiva.

30: prova ottima. Conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti critici.

27-29: prova buona. Conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.

24-26: prova discreta. Conoscenze presenti nei punti principali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.

21-23: prova sufficiente. Conoscenze talvolta superficiali, ma il filo conduttore risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-21: prova appena sufficiente. Conoscenze superficiali, il filo conduttore non è compreso con continuità. L’espressione e l’articolazione presentano lacune rilevanti.

Prova insufficiente: conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e non appropriata.

Nel corso dell’A.A. 2025/2026 sono previsti appelli nei seguenti mesi: gennaio, febbraio, marzo, maggio, giugno, luglio, settembre, novembre 2026 (per tutti gli studenti).

Persone con disabilità e DSA

Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’Ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina: https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti

Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo. Gli eventuali adattamenti dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del docente, che ne valuterà l’opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

PowerPoint

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sebastiano Galanti Grollo

SDGs

Istruzione di qualità Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.