B5274 - SOCIOLOGIA DELLE MIGRAZIONI

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Debora Mantovani
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Sviluppo locale e globale (cod. 5912)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di analizzare, da un lato, il fenomeno delle migrazioni internazionali nelle società contemporanee individuando le tendenze generali, le cause più frequenti e le connessioni con altri fenomeni (processi di globalizzazione, evoluzione del mercato del lavoro) e, dall’altro, di esaminare le politiche di regolazione dell’immigrazione e quelle tese a favorire i processi di integrazione degli immigrati nella società di ricezione. Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di: a) esaminare e comprendere le dinamiche dei processi migratori; b) analizzare criticamente le politiche tese a governare il fenomeno migratorio; c) valutare gli effetti delle politiche per gli immigrati.

Contenuti

Il corso intende analizzare i processi migratori ed esplorare le principali teorie sociologiche sulle migrazioni. Gli studenti saranno in grado di padroneggiare un vocabolario adeguato per parlare di migrazioni e individuare i diversi tipi di migranti. Il corso prenderà in esame l'evoluzione storica del fenomeno migratorio e affronterà le questioni legate alla governance delle migrazioni. Attenzione verrà dedicata alle migrazioni forzate e alla figura del “rifugiato”. Infine, il corso si concentrerà sulle politiche per gli immigranti prestando attenzione ai temi dell'inclusione sociale, economica e culturale soprattutto nel contesto italiano.

Al termine del corso gli studenti avranno acquisito un'approfondita capacità di: a. analizzare i processi migratori a livello globale; b. decifrare l'evoluzione del fenomeno migratorio; c. esaminare le politiche migratorie implementate per la gestione dei flussi migratori; d. ricostruire il quadro normativo e di buone pratiche adottate nel contesto italiano per promuovere l'integrazione della popolazione immigrata.

Testi/Bibliografia

Studenti frequentanti

Ambrosini M. (2020). Sociologia delle migrazioni (terza edizione). Bologna: Il Mulino.

 

Studenti NON frequentanti

Ambrosini M. (2020). Sociologia delle migrazioni (terza edizione). Bologna: Il Mulino.

 

Due monografie a scelta tra:

Ambrosini M. (2019). Famiglie nonostante. Come gli affetti sfidano i confini. Bologna: Il Mulino.

Bozzetti A. (2021). Oltre la selezione scolastica. I giovani di origine straniera all'università, Bologna, BUP.

Dalla Zuanna G., Farina P. e Strozza S. (2009). Nuovi italiani. I giovani immigrati cambieranno il nostro paese?. Bologna: Il Mulino.

Livi Bacci M. (2019). In cammino. Breve storia delle migrazioni. Bologna: Il Mulino.

Pacchi C. e Ranci C. (a cura di) (2017). White flight a Milano. La segregazione sociale ed etnica nelle scuole dell'obbligo, Milano, Franco Angeli.

Perrotta D. (2011). Vite in cantiere. Migrazione e lavoro dei rumeni in Italia, Bologna, Il Mulino.

 

Pugliese E. (2006). L'Italia tra migrazioni internazionali e migrazioni interne, Bologna, Il Mulino.

Strozza S., Conti C. e Tucci E. (2021). Nuovi cittadini. Diventare italiani nell'era della globalizzazione. Bologna: Il Mulino.

Metodi didattici

Se il numero dei frequentanti lo consente, il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica - ispirata alla logica della "classe invertita" - che prevede la suddivisione in due diverse sezioni. Una sezione è composta da 8 lezioni frontali (16 ore) e si propone di introdurre gli studenti all’acquisizione degli strumenti concettuali e teorici di base. Le lezioni si terranno due volte a settimana. Un’altra sezione, organizzata secondo modalità seminariali (6 seminari, 12 ore), è mirata all’applicazione delle conoscenze e al loro approfondimento.

Nella parte seminariale, gli studenti si divideranno in due gruppi e parteciperanno a un seminario a settimana. Ogni studente sarà, pertanto, impegnato in aula per un totale di 28 ore. Gli studenti sono tenuti a presentarsi a lezione avendo già letto il materiale assegnato e – nel caso dei seminari – sarà richiesta una partecipazione attiva anche attraverso il ricorso a presentazioni di ricerche e studi di caso.

Se i partecipanti non fossero sufficienti per adottare la modalità "classe invertita", lo studente che decide di frequentare sarà comunque coinvolto in attività di discussione in aula di brevi articoli da leggere in autonomia e presentare ai colleghi. Tale attività sarà oggetto di valutazione e concorrerà alla determinazione del voto finale (2/5 del voto complessivo).

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti frequentanti devono garantire una partecipazione costante alle lezioni e a tutti e 6 i seminari.

Lo studente per risultare frequentante deve compilare entro il 25 settembre 2025 il modulo che si trova alla pagina (se il collegamento al link non funziona, copiare e incollare l'indirizzo qui sotto su una pagina del browser): https://forms.office.com/e/096Umgk34A

In caso di difficoltà a compilare il form, scrivete a d.mantovani@unibo.it entro il 25 settembre 2025.

Al fine di accertare la costante partecipazione degli studenti frequentanti alle lezioni e ai seminari, a partire dalla quinta lezione, cioè dal 29 settembre 2025, saranno prese le presenze.

Per gli studenti frequentanti:

L’esame si compone di due parti.

La PRIMA PARTE dell’esame (che contribuisce per i 2/5 alla determinazione del voto finale) si basa sulle presentazioni e discussioni di articoli accademici che avverranno in aula durante il corso.

La SECONDA PARTE dell’esame (che contribuisce per i rimanenti 3/5 alla determinazione del voto finale) potrà essere svolta in uno degli appelli delle sessioni di esame a partire da gennaio 2026. La seconda prova consiste nello sviluppare un saggio breve (massimo 1000 parole) a partire da una traccia che verrà distribuita il giorno dell'esame. La redazione del saggio breve si svolgerà in aula al pc del laboratorio informatico e potrà essere svolta a libro aperto. Nello specifico, una volta letta la traccia, lo studente avrà 20 minuti di tempo per consultare il manuale di base e tutto il materiale discusso in aula e raccolto per svolgere la prima parte dell'esame. Dopo 20 minuti, lo studente avrà 1 ora e 40 minuti di tempo per sviluppare la traccia.   

 

Per gli studenti NON frequentanti:

L’esame è scritto e si compone di cinque domande aperte: tre domande sui manuali di base e due domande sulle monografie a scelta (una domanda per monografia). Il tempo a disposizione è di 90 minuti.

 

STUDENTI CON DSA o DISABILITA' TEMPORANEE O PERMANENTI

Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli interessati eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

 

PER TUTTI

I candidati possono fare valere soltanto la votazione conseguita nel più recente tentativo di superare l’esame.

IMPORTANTE: L’iscrizione all’esame avviene su Almaesami da parte dello studente. Le liste di iscrizione chiudono 5 giorni prima dell'appello. Non è possibile iscriversi una volta che le liste sono chiuse. È, pertanto, responsabilità individuale e unica dello studente provvedere a iscriversi per tempo.

La cancellazione dalla lista deve essere fatta prima della chiusura delle liste di iscrizione. Lo studente che si iscrive a un esame e non si cancella per tempo vedrà applicata una penalizzazione di 3 punti sul voto finale.

Solo in casi del tutto eccezionali (es. malattia, lutto o simili), lo studente può richiedere la cancellazione dell’esame a liste chiuse (cioè nei 5 giorni prima dell'esame). In questi casi, lo studente deve darne comunicazione immediata via e-mail al docente (d.mantovani@unibo.it) e inviare certificato-giustificativo.

La graduazione del voto finale avviene in base ai seguenti criteri:

  • Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e/o nei libri di testo, limitata capacità di analisi, linguaggio complessivamente corretto: voto 18-19;
  • Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e/o nei libri di testo, sufficiente capacità di analisi, linguaggio corretto: voto 20-24;
  • Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso e/o nei libri di testo, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica: voto 25-29;
  • Preparazione esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e abilità nel fare collegamenti, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione: voto 30-30L.

RIFIUTO DEL VOTO: Lo studente che supera la prova può rifiutare il voto una sola volta. Tale principio è conforme a quanto specificato nel Regolamento Didattico di Ateneo, art. 16, co. 5, modificato dalla delibera del Senato Accademico approvata dal CdA nel febbraio 2018: “in caso di esito positivo lo studente può chiedere di rifiutare il voto. Il rifiuto deve essere concesso dal docente almeno una volta sul singolo insegnamento”. Dopo un rifiuto, qualsiasi esito positivo verrà verbalizzato.

Strumenti a supporto della didattica

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Orario di ricevimento

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SDGs

Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.