B5169 - STORIA DELLE PROFESSIONI IN ETÀ MODERNA (1) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente ha padronanza di metodologie di carattere intrinsecamente interdisciplinare relative alla storia delle professioni in età moderna che riflettono, nella loro varietà, la complessità degli approcci che caratterizzano questo campo di studi. Sa analizzare i processi di formazione e organizzazione istituzionale, le trasformazioni avvenute in relazione ai mutamenti dello stato e del mercato. Grazie alla capacità di avvicinare testi e dati è in grado di favorire un approccio critico e scientifico e sviluppare ricerche sui professionisti, intesi come gruppo sociale di cui analizzare in prospettiva diacronica la composizione, le alleanze matrimoniali, la trasmissione del capitale intellettuale attraverso la famiglia, i redditi, la partecipazione alla vita cittadina e l’attività politica svolta nelle istituzioni; è in grado di comprendere inoltre la strutturazione di genere che ha accompagnato l’evoluzione delle professioni studiandone altresì la loro dislocazione spaziale all’interno delle città e le rappresentazioni culturali. Sa utilizzare anche a scopi diversificati – comunicazione, didattica, divulgazione, conservazione – saperi diversi riguardanti le professioni in relazione alle mentalità, la società, il territorio. Dimostra consapevolezza del valore della comunicazione tra diverse discipline e del contributo specifico dello storico nel favorire un approccio critico e scientifico a temi di interesse in contesti diversificati. Possiede rigore metodologico e spirito di autocritica, capacità di analisi e di sintesi.

Contenuti

L'insegnamento si propone di fornire allo studente gli strumenti per conoscere lo sviluppo storico delle professioni legali, mediche e tecniche in Europa, rintracciando le linee di continuità e discontinuità tra passato e presente.
L'obiettivo formativo del corso consiste, pertanto, nell'illustrare le dinamiche evolutive che hanno condotto all'assetto dell'avvocatura, della professione medica e di quel comparto di professioni tecniche (notai, ingegneri e architetti), attraverso la riflessione sui modelli storici dell'organizzazione e delle regole che hanno caratterizzato ogni singola professione dal XV al XVIII secolo.

Testi/Bibliografia

PARTE OBBLIGATORIA PER STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI

Avvocati, medici, ingegneri. Alle origini delle professioni moderne, a cura di Maria Luisa Betri e Alessandro Pastore, Bologna, Clueb, 1997 + parte (pp. 93-197) del volume di Maria Teresa Guerrini, Le metamorfosi di Astrea. Professionisti del diritto nella Bologna d'età moderna, Milano, FrancoAngeli, 2025 (scaricabile open access all'indirizzo https://series.francoangeli.it/index.php/oa/catalog/book/1415). Lo studio di questi due manuali è obbligatorio sia per gli studenti frequentanti, sia per gli studenti non frequentanti.

È data per conosciuta la storia moderna a livello di laurea triennale. Gli studenti che debbano recuperare e integrare conoscenze al riguardo possono basarsi su Carlo Capra, Storia moderna (1492-1848), Firenze, Le Monnier, 2021

STUDENTI FREQUENTANTI

Gli studenti frequentanti (fino ad un massimo di 7/8) saranno chiamati ad approfondire un argomento specifico del corso, assegnato dalla docente durante le prime lezioni, con una presentazione in ppt in classe.

Gli studenti frequentanti che sceglieranno di non avvalersi di questa modalità dovranno concordare con la docente, nel corso delle lezioni o a ricevimento, una serie di letture scelte sulla base degli interessi suscitati dalla lettura del manuale

STUDENTI NON FREQUENTANTI

Una serie di testi andranno concordati con la docente nel corso delle lezioni o a ricevimento sulla base degli interessi suscitati dalla lettura del manuale


Metodi didattici

Lezioni con l'ausilio di presentazioni in Power Point. Le presentazioni saranno scaricabili dagli studenti sulla piattaforma di Virtuale

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Al termine del corso, lo studente dovrà dimostrare di:
- conoscere l'evoluzione delle discipline giuridiche, mediche e tecniche dal medioevo fino alle soglie dell'età contemporanea (conoscenza e comprensione);
- saper riflettere sulle questioni connesse con l'esercizio delle professioni  nei diversi contesti storici (capacità di applicare conoscenza e comprensione);
- aver acquisito consapevolezza critica sul ruolo svolto dai professionisti nello sviluppo delle singole discipline a livello europeo e attitudine alla configurazione di questioni connesse con l'esercizio delle professioni in prospettiva storica, anche attraverso la redazione di relazioni scritte o presentazioni in classe (capacità critiche e di giudizio);
- saper esporre (in forma orale o scritta) le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio (capacità di comunicare quanto si è appreso);
- avere acquisito la capacità di riflettere sulle linee evolutive della storia delle professioni, nei rapporti con la politica e la società, nella costante comparazione tra le diverse realtà di riferimento.

E' considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni

Il superamento dell'esame per gli studenti frequentanti consiste in un'interrogazione orale sui due volumi (Betri-Pastore e Guerrini) seguita da un approfondimento di uno dei temi analizzati nel corso delle lezioni concordati con la docente all'inizio delle lezioni. Lo studente deve rintracciare la bibliografia più significativa e redigere una relazione in Power Point che dovrà presentare e discutere in aula. La capacità di analisi dei testi esaminati e dei temi da questi proposti e la capacità di sintetizzare adeguatamente i concetti principali ivi contenuti costituisce l'elemento di valutazione. Gli studenti completeranno poi la prova portando all'esame orale il manuale indicato in bibliografia.

Per gli studenti non frequentanti è richiesto lo studio del manuale indicato in bibliografia al quale va aggiunta la lettura di una serie di altri testi concordati insieme alla docente sulla scorta degli interessi suscitati dallo studio del manuale.

L'esame è orale e consiste in una verifica delle conoscenze acquisite durante il corso nella quale si terrà conto della capacità di esporre sinteticamente e criticamente gli argomenti affrontati nel corso sulla base del contenuto della bibliografia d'esame e dei materiali didattici forniti.

La valutazione sarà pertanto fondata su:
- padronanza dei contenuti;
- capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti;
- capacità di esprimersi adeguatamente e con il linguaggio appropriato alla materia trattata.

Il raggiungimento da parte dello studente della capacità di esprimere una visione organica dei temi affrontati con una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.

Come indicato dall'Ateneo, sono previsti 6 appelli nell'arco dell'anno solare, in linea di massima a gennaio, marzo, giugno, luglio, settembre, ottobre/novembre

Strumenti a supporto della didattica

La docente si avvarrà dell'ausilio delle presentazioni in power point che caricherà nello spazio VIRTUALE

Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti ). Sarà sua cura proporre agli/lle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni rispetto alla data dell'esame, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Teresa Guerrini