B5168 - STORIA DELLE DONNE E DEI GENERI NEL MEDIOEVO (1) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Tiziana Lazzari
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede la capacità di valutare gli orientamenti storiografici in relazione al tema studiato, sa leggere e interpretare fonti edite e inedite, sa contestualizzare i problemi generali in specifici casi di ricerca. Lo studente è consapevole del significato di ‘genere’ come costrutto culturale e comprende la rilevanza e la storicizzazione dei concetti legati alla società e alla famiglia, e sa interpretare in tale prospettiva il lessico delle fonti e le categorie d'analisi storiografiche.

Contenuti

La capacità patrimoniale delle donne nel Medioevo

Attraverso l'analisi di fonti normative e documentarie, il corso, condotto principalmente in forma seminariale, propone di affrontare il problema della capacità economica femminile fra alto e pieno Medioevo.

L'impiego degli strumenti concettuali della gender history consentiranno di individuare le forme che, in quello specifico contesto storico, assunse la costruzione dell'identità sociale degli individui, maschi e femmine.

Testi/Bibliografia

Gli studenti frequentanti lavoreranno sui materiali didattici (fonti, immagini, powerpoints e letture) che saranno resi disponibili sulla piattaforma didattica di Ateneo.

Gli studenti non frequentanti dovranno studiare:

Il patrimonio delle regine: beni del fisco e politica regia fra IX e X secolo, [http://www.rmojs.unina.it/index.php/rm/article/view/4788], a cura di T. Lazzari, RM Rivista, 13, 2/2012, disponibile on-line.

Le ricchezze delle donne. Diritti patrimoniali e poteri familiari in Italia (XIII-XIX sec.), a cura di Giulia Calvi e Isabelle Chabot, Torino, Rosenberg & Sellier, 1998, disponibile anche in formato digitale.

Metodi didattici

Dopo alcune lezioni frontali di presentazione del tema, gli studenti saranno coinvolti nella lettura e nella presentazione di saggi scientifici specialistici e nell'analisi di alcune, selezionate, fonti inedite, conservate nell'Archivio di Stato di Bologna.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti frequentanti prepareranno una tesina di circa 10 cartelle (20.000 battute, spazi compresi) che esponga i risultati del lavoro, individuale o di gruppo, impostato durante le lezioni.

La tesina dovrà essere consegnata in formato digitale (Word, Openoffice, pdf) almeno 5 giorni prima della data dell'appello.

Gli studenti non frequentanti sosterranno una prova orale volta a verificare l'apprendimento e la comprensione dei libri in programma.

Criteri di valutazione

Nella valutazione sia della tesina (studenti frequentanti), sia della prova orale (studenti non frequentanti) si terrà conto della capacità dello studente di sapersi orientare all'interno delle fonti e del materiale bibliografico proposti, di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro.

Si valuteranno quindi:
- La padronanza dei contenuti
- La capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti
- La capacità esprimersi con linguaggio appropriato alla materia trattata

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Sarà utilizzato "Virtuale", il deposito di materiali didattici dell'Ateneo per la distribuzione dei materiali didattici: power points di sintesi dei contenuti delle lezioni, file pdf di fonti e letture di approfondimento.

Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti ). Sarà sua cura proporre agli/lle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni rispetto alla data dell'esame, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Tiziana Lazzari