03553 - GENETICA MEDICA (A)

Anno Accademico 2025/2026

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e chirurgia (cod. 8415)

Conoscenze e abilità da conseguire

L’insegnamento intende presentare le recenti innovazioni ottenute negli ultimi anni nel campo della Genetica Medica ed offrire gli strumenti per poter trasferire tali acquisizioni alla pratica clinica. Al termine del corso lo studente: - è in grado di ricostruire alberi genealogici, di interpretare la segregazione delle malattie ereditarie, di calcolare il rischio di ricorrenza delle stesse; - conosce l’analisi di linkage e ricostruisce gli aplotipi; - conosce le eccezioni alla ereditarietà di tipo mendeliano, i principi alla base delle malattie genetiche complesse, le modalità di diagnosi di una malattia genetica; - conosce gli scopi e le modalità di espletamento di una consulenza genetica.

Contenuti

  • Le cause genetiche delle malattie: tipi di varianti e loro impatto clinico
  • Malattie monogeniche: definizione; costruzione e studio degli alberi genealogici
  • Calcolo del rischio di ricorrenza di una malattia genetica
  • Le eccezioni all’ereditarietà di tipo mendeliano (espressività variabile, penetranza incompleta, eterogeneità genetica, malattie ad insorgenza tardiva, anticipazione)
  • Mosaicismo germinale e somatico
  • Inattivazione sbilanciata del cromosoma X e traslocazioni X/autosomiche
  • Ereditarietà mitocondriale (esempi di malattie mitocondriali, differenze tra DNA nucleare e mitocondriale)
  • Identificazione dei geni-malattia: approcci storici (Analisi di linkage) e approcci moderni
  • Genetica di popolazione
    • Principio di Hardy-Weinberg e frequenza dei portatori
    • Teorema di Bayes
  • Patologie cromosomiche
    • Anomalie cromosomiche di numero
    • Anomalie cromosomiche di struttura (traslocazioni, cromosomi ad anello, marcatori)
    • Sindromi da geni contigui (microdelezioni, microduplicazioni)
  • Disturbi dell'imprinting genomico e UPD (esempi di patologie da difetti dell’imprinting)
  • Condizioni multifattoriali
    • ereditarietà multifattoriale
    • predisposizione genetica e modelli soglia
    • Studi di popolazione: associazione, GWAS, linkage disequilibrium, ipotesi malattia comune-variante comune
    • Punteggi di rischio poligenico (Polygenic Risk Score – PRS) e loro utilizzo clinico
  • Genetica Oncologica: Sindromi ereditarie di predisposizione al cancro.
  • Genetica Clinica
    • Consulenza genetica: Indicazioni, finalità, tipologie
    • Ricostruzione dell’albero genealogico
    • Calcolo del rischio di ricorrenza di malattie mendeliane
    • Scelta dell’approccio diagnostico (diagnosi diretta e indiretta, diagnosi preimpianto, diagnosi prenatale, etc.)
    • Interpretazione clinica degli esiti dei test genetici
    • Test genetico “a cascata”

    Affinché lo studente comprenda pienamente come trasferire le conoscenze teoriche di Genetica Medica nella pratica clinica, verranno presentati e discussi numerosi casi clinici reali, proposti sia dal docente che dagli studenti, con discussione degli esiti dei test eseguiti e del loro significato nel caso specifico.

Testi/Bibliografia

Un libro di testo può non essere necessario se lo studente segue regolarmente le lezioni e utilizza il materiale didattico messo a disposizione dal docente negli spazi virtuali dedicati. Tuttavia, esso può essere utile per sistematizzare e integrare le informazioni. Nel caso, si suggerisce il seguente testo:

GENETICA UMANA E MEDICA - V EDIZIONE

Edra Edizioni

Autore:
Neri G., Genuardi M.

Data di pubblicazione:

01 Gennaio 2024

 

Si consigliano inoltre i moduli didattici al seguente link:

https://www.primarycaregenetics.org/?page_id=900&lang=it

Metodi didattici

  • Lezioni frontali
  • Esercitazioni
  • Discussione interattiva di casi

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Durante la prova d’esame orale si esploreranno le conoscenze dello studente a partire dai casi clinici oggetto delle prove pratiche effettuate su Virtuale.

Si valuterà la capacità di ricollegare le conoscenze teoriche alla specifica situazione clinica, il che potrà richiedere anche il calcolo dei rischi di ricorrenza, e di interpretare l'esito e le implicazioni di un test genetico nel contesto del quadro clinico e familiare del paziente

Si accerterà inoltre che lo studente sia in grado di utilizzare una terminologia appropriata e di esprimere le proprie conoscenze in maniera chiara e comprensibile anche per un interlocutore non esperto della materia, quale un futuro paziente.

Il voto, espresso in trentesimi, conseguito nella prova di Genetica Medica, concorre, in misura proporzionale al carico didattico espresso in CFU, alla determinazione del voto del Corso Integrato. Il voto viene comunque definito collegialmente dalla commissione al completo al termine delle prove, che si svolgono in parallelo per i diversi moduli, a partire dall'orario dell'appello pubblicato.

Strumenti a supporto della didattica

Negli spazi virtuali verranno resi disponibili:

  • Le presentazioni utilizzate per le lezioni e materiale integrativo (es. articoli o video pubblici per l'approfondimento di specifici argomenti)
  • Esercizi con soluzioni e relative spiegazioni
  • Link a siti di interesse per la disciplina
  • Forum per la condivisione di domande e chiarimenti sugli argomenti del corso

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Daniela Turchetti