B3846 - LABORATORIO DI METODI E TECNICHE QUANTITATIVE AVANZATE PER LA RICERCA SOCIALE

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Lorenzo Cattani
  • Crediti formativi: 4
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Sociologia e servizio sociale (cod. 8786)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il Laboratorio introduce le conoscenze di base per l'analisi dei dati attraverso l'utilizzo del pacchetto statistico Stata. Al termine del corso lo studente: (i) ha assunto un buon grado di familiarità nell'utilizzo della interfaccia del programma; (ii) sa importare basi dati e gestire le principali operazioni di gestione dei file dati; (iii) è in grado di creare e ricodificare variabili, e di preparare il file dati finale per le analisi statistiche; (iv) esegue le principali analisi statistiche mono e bivariate e sa interpretare correttamente i risultati di tali analisi; (v) sa muoversi in autonomia per acquisire competenze più approfondite nell'utilizzo di Stata per l'analisi statistica multivariata.

Contenuti

Il corso fornisce strumenti teorici, metodologici e tecnici per l’analisi critica della ricerca sociale condotta con metodi quantitativi. L’insegnamento si concentra sulla replicazione dei risultati di ricerche che hanno come oggetto di studio la segregazione. Ci si concentrerà su due forme di segregazione: la segregazione residenziale su base etno-razziale (relativamente al fenomeno del “differencial policing”) e la segregazione occupazionale di genere (relativamente alla mobilità occupazionale). L’insegnamento tratterà i seguenti argomenti: closed economic relationship e social closure, segregazione come forma di social closure, lotte di classificazione e approcci metodologici (anti-categoriale, intra-categoriale, inter-categoriale), struttura dei dati (cross-section, pooled cross-section, panel), riclassificazione delle variabili, regressione lineare per dati panel, regressione logistica.

Al termine del corso ci si attende che lə studentə siano in grado di comprendere:

  • La selezione delle variabili in relazione agli interrogativi di ricerca e la loro operazionalizzazione
  • Le ragioni della scelta delle basi dati utilizzate
  • Le modalità di riclassificazione e ricodifica delle variabili
  • Il funzionamento delle tecniche impiegate per l’analisi dei dati
  • L’interpretazione dei risultati alla luce delle premesse teoriche, delle scelte metodologiche, e delle tecniche di analisi impiegate.

Per chi non fosse dotato di una buona padronanza di elementi di metodologia della ricerca in campo sociologico si consiglia lo studio, prima dell’inizio delle lezioni, del volume di P. Corbetta, G. Gasperoni e M. Pisati, Statistica per la ricerca sociale, Bologna, Il Mulino, 2001 (capitoli 1-3).

Testi/Bibliografia

Il Laboratorio si basa sul seguente testo di riferimento:

Huntington-Klein, N. (2022) The Effect: An Introduction to Research Design and Causality. 1st edition. Boca Raton London New York: Chapman and Hall/CRC. (Il libro è disponibile gratuitamente online al seguente indirizzo https://theeffectbook.net/index.html).

Altri testi verranno discussi nel corso degli incontri; tra questi:

Bourdieu, P. (2019) Sociologia generale. La logica della ricerca sociale. Tradotto da G. Brindisi and G. Paolucci. Milano: Mimesis. (p. 83-105).

Mackert, J. (2025) On Social Closure: Theorizing Exclusion, Exploitation, and Elimination. Oxford, New York: Oxford University Press. (Introduzione, Capitolo 7, Capitolo 8)

McCall, L. (2005) ‘The Complexity of Intersectionality’, Signs: Journal of Women in Culture and Society, 30(3), pp. 1771–1800.

Schenker, L., Sylvan, D., Arcand, J.-L. and Bhavnani, R. (2023) ‘Segregation and “Out-of-Placeness”: The Direct Effect of Neighborhood Racial Composition on Police Stops’, Political Research Quarterly, 76(4), pp. 1646–1660.

Torre, M. and Jacobs, J.A. (2021) ‘The Gender Mobility Paradox: Gender Segregation and Women’s Mobility Across Gender-Type Boundaries, 1970–2018’, Gender & Society, 35(6), pp. 853–883.

Weber, M. (1978) Economy and Society: An Outline of Interpretive Sociology. Edited by G. Roth and C. Wittich. Berkeley: University of California Pr. (pagine 341-348; 926-939).

Metodi didattici

Il corso si articola in tre momenti principali. Una prima fase di lezioni frontali è dedicata all’introduzione dei quadri teorici, epistemologici e metodologici utili per affrontare criticamente la lettura di articoli di ricerca quantitativa. A seguire, lə studentə presenteranno e discuteranno collettivamente due articoli scientifici selezionati, con l’obiettivo di approfondire le scelte teoriche, i dati utilizzati, le operazioni analitiche condotte e l’interpretazione dei risultati. L’ultima fase del corso sarà dedicata a esercitazioni pratiche in aula, durante le quali verranno replicate, con il supporto del docente, le principali analisi quantitative presentate nei due articoli, utilizzando il software STATA. Il software STATA (versione SE) si può scaricare gratuitamente accedendo a questo indirizzo https://www.unibo.it/secure/software-stata/ con le proprie credenziali di Unibo.

Lezione 1: La social closure nella sociologia weberiana.

Lezione 2: Considerazioni metodologiche. Lotte di classificazione e uso delle categorie.

Lezione 3: Segregazione residenziale come forma di social closure.

Lezione 4: Segregazione residenziale: presentazione e discussione.

Lezione 5: Regressione lineare per dati panel.

Lezione 6: Replicazione su STATA.

Lezione 7: Segregazione occupazionale come forma di social closure.

Lezione 8: Segregazione occupazionale: presentazione e discussione.

Lezione 9: Regressione logistica.

Lezione 10: Replicazione su STATA.

I paper da presentare e discutere, le cui analisi saranno replicate su STATA, sono i seguenti:

Schenker, L., Sylvan, D., Arcand, J.-L. and Bhavnani, R. (2023) ‘Segregation and “Out-of-Placeness”: The Direct Effect of Neighborhood Racial Composition on Police Stops’, Political Research Quarterly, 76(4), pp. 1646–1660. Available at: https://doi.org/10.1177/10659129231171516.

Torre, M. and Jacobs, J.A. (2021) ‘The Gender Mobility Paradox: Gender Segregation and Women’s Mobility Across Gender-Type Boundaries, 1970–2018’, Gender & Society, 35(6), pp. 853–883. Available at: https://doi.org/10.1177/08912432211046328.

Lə studentə si divideranno in gruppi, uno che presenta il paper e l’altro che lo discute.

Aspetti generali da evidenziare

Per le presentazioni:

  • Argomenti chiave e risultati. Qual è l’argomento principale o la domanda di ricerca? Quali sono i principali risultati e conclusioni?
  • Disegno della ricerca. Quali teorie o modelli vengono applicati? La metodologia è coerente con le domande di ricerca in termini di selezione dei dati, operazionalizzazione delle variabili e tecniche di analisi scelte?
  • Punti di forza e limiti. Ci sono debolezze metodologiche o bias? Le argomentazioni teoriche sono ben supportate dall’evidenza empirica? 

Per le discussioni:

  • Riflessione critica e dibattito. Sei d’accordo o in disaccordo con le argomentazioni dellə autorə? Perché? Ci sono spiegazioni alternative o teorie diverse che potrebbero essere applicate?
  • Collegamenti teorici. In che modo queste argomentazioni si connettono ai concetti weberiani di closed economic relationship e social closure?

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il rilascio di una idoneità è legato alla frequenza e alla partecipazione attiva degli studenti alle lezioni. Lə studentə sono tenutə a impegnarsi pienamente nelle letture assegnate e a farsi carico della presentazione e discussione di almeno un paper durante il corso, secondo il calendario dei seminari.

Per ottenere la registrazione del risultato finale non è necessario né iscriversi né presentarsi agli appelli di esame.

Strumenti a supporto della didattica

Software STATA a disposizione degli studenti e presentazioni in PowerPoint.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Lorenzo Cattani

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.