- Docente: Roberto Brigati
- Crediti formativi: 12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea in
Filosofia (cod. 9216)
Valido anche per Laurea in Antropologia, religioni, civiltà orientali (cod. 8493)
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dal 10/02/2026 al 20/05/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
La disciplina svolge un aspetto della Filosofia morale, lo studio dell'uomo, in relazione allo sviluppo delle scienze sociali.
Contenuti
AVVISO:
Il presente programma e il relativo esame riguardano esclusivamente student* con cognomi da A a L. Student* con cognomi da M a Z faranno riferimento al programma apposito. La parte generale dei due corsi è omogenea.
Non è ammesso il passaggio da un gruppo all'altro.
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L'insegnamento di Antropologia filosofica appartiene al settore disciplinare della Filosofia morale, ma è mutuato da parte della laurea triennale in Antropologia, Religioni e Civiltà Orientali e tiene conto delle corrispondenti esigenze. Il docente s'impegna a spiegare i concetti filosofici più tecnici che dovessero emergere durante le lezioni. Si possono chiedere chiarimenti anche via email, oppure mediante la piattaforma e-learning Virtuale associata al corso. Chi intende sostenere l'esame deve iscriversi su Virtuale e scaricare i materiali.
Il corso è suddiviso in tre unità didattiche:
Unità I: Concetti fondamentali per un'epistemologia dell'antropologia
Argomenti principali: antropologia filosofica e filosofia dell'antropologia; la construzione del sapere nelle scienze umane; alcuni concetti fondamentali nell'epistemologia delle scienze umane: spiegazione/comprensione, cause/ragioni, affordance, analogia/anomalia; la definizione di cultura negli umani e negli animali.
Unità II: Immagini della natura umana nella filosofia
Argomenti principali: visioni continuiste e discontinuiste della relazione umani/natura; senso e limiti della contrapposizione natura/cultura; esempi di antropologie filosofiche antiche e moderne (il relativismo antico; Aristotele; umanesimo; cartesianismo; Wittgenstein); la "svolta ontologica" nell'antropologia recente.
Unità III: Evoluzionismo e naturalismo etico
Argomenti principali: definizioni di 'naturalismo'; evoluzionismo neo-darwiniano e suoi critici; la sociobiologia; genetica ed epigenetica; la teoria evoluzionista dell'exaptation; dibattiti recenti sulla determinazione naturale del comportamento morale e sul significato della teoria dell'evoluzione per l'etica.
Una Guida al corso, contenente un programma più dettagliato dei contenuti delle singole lezioni (e le corrispondenti letture da fare di volta in volta) è pubbicata sul sito del corso su Virtuale.
Testi/Bibliografia
LETTURE OBBLIGATORIE:
È obbligatorio per tutti (frequentanti e non frequentanti) lo studio dei seguenti testi:
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Dispensa fornita dal docente (circa 240 pp.) con una selezione di letture [sarà disponibile sulla pagina virtuale.unibo.it associata al corso. La dispensa è per solo uso didattico personale e non può esser diffusa su altri siti o in altra forma].
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Roberto Brigati e Valentina Gamberi, a cura di, Metamorfosi. La svolta ontologica in antropologia, Macerata: Quodlibet, 2019 [scaricabile gratuitamente per gli utenti Unibo: autenticarsi in https://login.ezproxy.unibo.it/menu e cercare in "E-Book", oppure accedere da Torrossa Online Digital Library https://access-torrossa-com.ezproxy.unibo.it/it/].
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Ludwig Wittgenstein, Note sul "Ramo d'oro" di Frazer, trad. it. Milano: Adelphi, 1975.
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Un gruppo di testi a scelta fra i seguenti:
Gruppo (1): Il relativismo antico (NB: I testi di questo gruppo saranno forniti dal docente. Vanno a integrare l'estratto dal Protagora platonico e il capitolo di Ugo Zilioli già presenti nella dispensa obbligatoria per tutti.)
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Alfredo Ferrarin, “Homo Faber, Homo Sapiens, or Homo Politicus? Protagoras and the Myth of Prometheus”, The Review of Metaphysics, 54, 2, December 2000, pp. 289-319
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Adolfo Levi, “Studies on Protagoras”, Philosophy, 15, 58, April 1940, pp 147-167; “The Ethical and Social Thought of Protagoras”, Mind, 49, 195, July 1940, pp. 284-302.
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Francesco Remotti, “Il nodo delle somiglianze e il destino dell’etnologia. Protagora, Erodoto, Platone”, Teoria politica, Annali VII, 2017, pp. 315-343.
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Caterina Parisi, “I popoli tra ‘natura e cultura’ nelle Storie di Erodoto”, Archivio Antropologico Mediterraneo, 14, 1, 2012, pp. 15-25.
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Angelica Fago, “Le Storie di Erodoto: lo sguardo del logos sul mondo. Interesse antropologico e bisogno di auto-rimemorazione”, Storia, antropologia e scienze del linguaggio, 36, n. 1-3, 2021, pp. 181-208.
Gruppo (2): L’antropologia di Tomasello
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Michael Tomasello, Le origini culturali della cognizione umana, trad. it. Bologna: Il Mulino, 2005 [orig. The Cultural Origins of Human Cognition, Harvard UP, 1999].
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Michael Tomasello, Diventare umani, Milano: Cortina, 2019 [orig. Becoming Human. A Theory of Ontogeny, Harvard UP 2019].
Gruppo (3): Wittgenstein e l’antropologia (NB: I testi di questo gruppo saranno forniti dal docente)
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Marilena Andronico, Antropologia e metodo morfologico. Studio su Wittgenstein, Napoli: Città del Sole, 1998.
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Fabio Dei, "Usanze sinistre e profonde: Wittgenstein, Frazer e la magia", L’uomo, IV, n.s., 1, 1991, scaricabile da: fareantropologia.cfs.unipi.it/wp-content/uploads/2017/01/1991-Usanze-sinistre-e-profonde.pdf.
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Silvana Borutti, "La rappresentazione tra logica e esperienza: le ragioni filosofiche dell’antropologia di Wittgenstein", in Ugo Fabietti, a cura di, Il sapere dell'antropologia. Pensare, comprendere, descrivere l'Altro, Milano: Mursia, 1993, pp. 241-262.
Gruppo (4): Evoluzionismi a confronto
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Antonella Tramacere, Introduzione alle psicologie evoluzionistiche, Bologna: Biblioteca CLUEB, 2022.
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Richard Dawkins, Il gene egoista, Milano: Mondadori, 1992 o successive ristampe [orig. The Selfish Gene, Oxford UP, 1976].
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Stephen J. Gould, Il pollice del panda, Milano: Il Saggiatore, 2016 [orig. The Panda's Thumb, Norton, 1992].
Gruppo (5): L’ambiente e l’antropologia trans-specifica
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Jakob von Uexküll, Biologia teoretica, a cura di L. Guidetti, Macerata: Quodlibet, 2015.
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Eduardo Kohn, Come pensano le foreste. Per un'antropologia oltre l'umano, trad. it. di Alessandro Lucera e Alessandro Palmieri, Milano: Nottetempo, 2001 [orig. How Forests Think, University of California Press, 2013].
Gruppo (6): La svolta ontologica in antropologia
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Eduardo Viveiros de Castro, Prospettivismo cosmologico in Amazzonia e altrove, Macerata: Quodlibet, 2019.
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Fabio Dei, Luigigiovanni Quarta, a cura di, Sulla svolta ontologica. Prospettive e rappresentazioni tra antropologia e filosofia, Roma: Meltemi, 2021.
Gruppo (7): Bruno Latour e l'ANT
- Bruno Latour, Non siamo mai stati moderni. Saggio d'antropologia simmetrica, Milano: Elèuthera, 2009.
- Bruno Latour, Riassemblare il sociale. Actor-Network Theory, Roma: Meltemi, 2022.
- Alvise Mattozzi, Introduzione a Bruno Latour, Bologna: Clueb, 2025 [Questo volume dovrebbe essere disponibile alla fine del corso (maggio 2025). In caso di ritardo, per completare questo gruppo di letture si dovrà ricorrere a altri testi, eventualmente in lingua straniera.]
NON FREQUENTANTI: chi non frequenta almeno due terzi delle lezioni (20 lezioni) aggiungerà il seguente testo:
- Andrea Borghini, Elena Casetta, Filosofia della biologia, Roma: Carocci, 2013.
Altre letture facoltative:
Student* provenienti da discipline diverse da filosofia e antropologia potrebbero trovare utili alcune letture ausiliari e facoltative.
Per familiarizzarsi con la terminologia e i concetti filosofici si possono consultare dizionari e manuali di filosofia. Consigliati:
- Nicola Abbagnano, Dizionario di Filosofia, aggiornato da G. Fornero, Torino: UTET, numerose riedizioni;
- Luca Guidetti, Giovanni Matteucci, Le grammatiche del pensiero. Corso di filosofia, 3 volumi, Bologna: Zanichelli, 2012.
Per familiarizzarsi coi temi dell'antropologia culturale si può consultare:
- S. Allovio, L. Ciabarri, G. Mangiameli, a cura di, Antropologia culturale. I temi fondamentali, Milano: Cortina, 2018.
Selezione di letture per approfondimenti:
- Stefania Consigliere, a cura di, Mondi multipli. Vol. I: Oltre la grande partizione. Vol. II: Lo splendore dei mondi, Tricase: Kaiak/Youcanprint, 2014.
- Arnold Gehlen, L'uomo. La sua natura e il suo posto nel mondo, a cura e con una prefazione di Vallori Rasini, Milano: Mimesis, 2010 [orig. Der Mensch, 1940].
- Philippe Descola, Oltre natura e cultura, a cura di Nadia Breda, Milano: Cortina, 2021.
- Telmo Pievani, Imperfezione. Una storia naturale, Milano: Cortina, 2019.
Importante: student* internazionali sono liberi di servirsi delle edizioni di tutti questi testi nelle proprie rispettive lingue, qualora disponibili.
Metodi didattici
Metodi: lezione frontale; discussione e commento.
La discussione può avvenire per alzata di mano durante la lezione o alla fine, oppure, dopo la lezione, mediante il forum che sarà attivo su virtuale.unibo.it. Se possibile, la parte finale di ogni lezione sarà dedicata alla discussione.
È consigliato procurarsi i testi appena possibile, particolarmente la dispensa delle Letture, che sarà scaricabile fin dall'inizio del corso.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Dati gli obiettivi didattici, la verifica si propone di valutare:
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il grado di conoscenza dei testi indicati;
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la comprensione del problema della natura umana nella sua complessità;
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la capacità di esporre ordinatamente e con chiarezza i temi del corso, oralmente o per iscritto a seconda della modalità scelta;
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la capacità critica che lo studente è in grado di esercitare sui temi proposti.
La partecipazione attiva in classe sarà incoraggiata e debitamente presa in considerazione per la valutazione complessiva.
L'esame consiste in un colloquio orale. Normalmente comincerà con la presentazione di un argomento a scelta nell'ambito del programma. Preparatevi a parlare circa 10 minuti; potete servirvi di appunti, tenere sott'occhio i testi e qualunque risorsa possa servirvi. Seguiranno una o due domande su altri aspetti del programma. È possibile che vi chieda di leggere e commentare un brano da una delle letture in programma.
Su base volontaria, è possibile scrivere un saggio, che sarà corretto e valutato dal docente come parte dell'esame, ma sarà obbligatoriamente integrato da un colloquio orale, che non verterà unicamente sul saggio ma sull'intero programma. Per la stesura del saggio ci si attenga alle Norme redazionali del Corso di Studio in Filosofia, scaricabili dal sito del Corso di Studio e anche dal nostro sito su Virtuale.
I parametri valutati (tanto nel colloquio quanto nel saggio facoltativo) e le componenti del voto finale sono i seguenti:
1. Comprensione dei testi considerati (conoscenza del contenuto, capacità di coglierne le informazioni più rilevanti e il senso profondo): fino a 12 trentesimi.
2. Correttezza dell'espressione (sintassi, padronanza del lessico filosofico e generale): fino a 6 trentesimi.
3. Chiarezza, pertinenza tematica, ampiezza e organicità dell’esposizione (buona articolazione del discorso, capacità di comunicare le informazioni in modo completo e chiaro, senza divagare): fino a 5 trentesimi.
4. Coerenza logica, qualità e rigore dell’argomentazione: fino a 4 trentesimi.
5. Originalità delle idee e riflessione personale (cogliere i punti critici dei testi, formulare obiezioni, sviluppare gli spunti presenti nei testi): fino a 4 trentesimi;
6. Partecipazione alle discussioni in classe e online: fino a 1 trentesimo.
Nell'a.a. 2025/26 si prevedono esami nei mesi di febbraio (solo per esami in debito), maggio, giugno, ottobre, novembre (o dicembre). Per giustificate ragioni sono disponibile a fare esami su appuntamento.
Persone con disabilità e DSA
Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina http://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti . Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo. Gli eventuali adattamenti dovranno infatti essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Al corso è associato un modulo sulla piattaforma e-learning di ateneo (virtuale.unibo.it). Il sito sarà usato per le comunicazioni tra docente e classe, nonché per la distribuzione di materiali e la segnalazione di eventi, variazioni del calendario, ecc. Chi vuole sostenere questo esame deve iscriversi su Virtuale.
Attraverso Virtuale saranno rese disponibili le slides proiettate durante le lezioni e la registrazione delle lezioni.Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Roberto Brigati
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.