- Docente: Giuseppe Garzia
- Crediti formativi: 6
- SSD: IUS/10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea in Storia, società e culture del Mediterraneo (cod. 5974)
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dal 23/03/2026 al 27/04/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso ha lo scopo di fornire allo studente le conoscenze di base relative alla legislazione relativa ai beni culturali e ambientali non solo di natura nazionale ma anche riferita alle convenzioni e organizzazioni internazionali a ciò preposte (ex. UNESCO). Lo studente, al termine del corso, possiede gli strumenti per conoscere le principali tematiche concernenti il diritto dei beni cultuali e ambientali nei suoi diversi ambiti e, in particolare, con riguardo alle problematiche di più stringente attualità come, ad esempio, i cambiamenti climatici.
Contenuti
Parte di diritto dell'ambiente:
- La convenzione di Montego Bay sul diritto del mare e le diverse suddivisioni del mare in "zone".
- Le principali convenzioni internazionali sulla tutela ambientale riguardanti il Mediterraneo come le convenzione di Barcellona sull'inquinamento marino (1976).
- Il problema dei cambiamenti climatici: l'Accordo di Parigi del 2015 e la sua attuazione in Europa e in Italia: il pacchero dell'Unione Europra "Fit for 55"; i "rifugiati climatici".
Parte di diritto dei beni culturali:
- Il codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. n. 42 del 2004).
- Il MIC: organizzazione e funzioni.
- la protezione internazionale ei beni culturali: la convenzione UNESCO sulla protezione del patrimonio culturale e naturale mondiale (1972); la convenzione UNESCO sulla protezione del patrimonio culturale immateriale (2003); la convenzione di FARO (2005) sul valore del patrimonio culturale per la società.
Trattazione di casi di studio attraverso analisi di sentenze relative agli argomenti trattati a lezione.
Testi/Bibliografia
La preparazione dell'esame avverrà prevalentemente attraverso lo studio degli appunti e delle slides utilizzate a lezione.
Ad integrano di questi si consigliamo i seguenti volumi:
L.BUTTI - S.NESPOR, Il diritto del clima, Mimesis, 2022.
E.BARONCINI (a cura); tutela e valorizzazione del patrimonio culturale mondiale nel diritto internazionale, BUP, 2021.
Metodi didattici
Lezioni frontali. Durante il corso delle lezioni verranno trattati vari casi di studio.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
l'esame verrà svolto in forma di colloquio orale e avrà ad oggetto la verifica delle conoscenze acquisite durante il corso con particolare riguardo alla comprensione degli istituti analizzati, alla capacità di collegamento tra gli stessi e alla capacità di comunicazione e rielaborazione delle abilità conseguite. In particolare, la preparazione egli studenti verrà accertata mediante i seguenti indicatori: correttezza e grado di approfondimento delle risposte fornite; capacità di collegamento e comprensione degli istituti affrontati; padronanza del linguaggio giuridico e capacità di rielaborazione degli argomenti affrontati.
Strumenti a supporto della didattica
Slides; ppt preparati dal docente; siti internet.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giuseppe Garzia
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.