24501 - DIRITTO DELL'AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Giuseppe Garzia
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Storia, società e culture del Mediterraneo (cod. 5974)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso ha lo scopo di fornire allo studente le conoscenze di base relative alla legislazione relativa ai beni culturali e ambientali non solo di natura nazionale ma anche riferita alle convenzioni e organizzazioni internazionali a ciò preposte (ex. UNESCO). Lo studente, al termine del corso, possiede gli strumenti per conoscere le principali tematiche concernenti il diritto dei beni cultuali e ambientali nei suoi diversi ambiti e, in particolare, con riguardo alle problematiche di più stringente attualità come, ad esempio, i cambiamenti climatici.

Contenuti

Parte di diritto dell'ambiente:

  • La convenzione di Montego Bay sul diritto del mare e le diverse suddivisioni del mare in "zone".
  • Le principali convenzioni internazionali sulla tutela ambientale riguardanti il Mediterraneo come le convenzione di Barcellona sull'inquinamento marino (1976).
  • Il problema dei cambiamenti climatici: l'Accordo di Parigi del 2015 e la sua attuazione in Europa e in Italia: il pacchero dell'Unione Europra "Fit for 55"; i "rifugiati climatici".

Parte di diritto dei beni culturali:

  • Il codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. n. 42 del 2004).
  • Il MIC: organizzazione e funzioni.
  • la protezione internazionale ei beni culturali: la convenzione UNESCO sulla protezione del patrimonio culturale e naturale mondiale (1972); la convenzione UNESCO sulla protezione del patrimonio culturale immateriale (2003); la convenzione di FARO (2005) sul valore del patrimonio culturale per la società.

Trattazione di casi di studio attraverso analisi di sentenze relative agli argomenti trattati a lezione.

 

Testi/Bibliografia

La preparazione dell'esame avverrà prevalentemente attraverso lo studio degli appunti e delle slides utilizzate a lezione.

Ad integrano di questi si consigliamo i seguenti volumi:

L.BUTTI - S.NESPOR, Il diritto del clima, Mimesis, 2022.

E.BARONCINI (a cura); tutela e valorizzazione del patrimonio culturale mondiale nel diritto internazionale, BUP, 2021.

Metodi didattici

Lezioni frontali. Durante il corso delle lezioni verranno trattati vari casi di studio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

l'esame verrà svolto in forma di colloquio orale e avrà ad oggetto la verifica delle conoscenze acquisite durante il corso con particolare riguardo alla comprensione degli istituti analizzati, alla capacità di collegamento tra gli stessi e alla capacità di comunicazione e rielaborazione delle abilità conseguite. In particolare, la preparazione egli studenti verrà accertata mediante i seguenti indicatori: correttezza e grado di approfondimento delle risposte fornite; capacità di collegamento e comprensione degli istituti affrontati; padronanza del linguaggio giuridico e capacità di rielaborazione degli argomenti affrontati.

Strumenti a supporto della didattica

Slides; ppt preparati dal docente; siti internet.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giuseppe Garzia

SDGs

Lotta contro il cambiamento climatico La vita sott'acqua

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.