B1999 - CONSERVAZIONE E MONITORAGGIO DEGLI HABITAT

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Riccardo Testolin
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: BIO/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze naturali (cod. 5823)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso ha lo scopo di fornire una conoscenza approfondita dei principali sistemi di protezione e conservazione della natura in Italia e in Europa, nonché delle convenzioni per la descrizione della biodiversità, con un focus sui diversi sistemi di classificazione degli habitat. Particolare attenzione sarà rivolta alla conoscenza di habitat peculiari del territorio regionale, evidenziandone le principali caratteristiche vegetazionali ed eventuali vulnerabilità. Verranno inoltre approfondite le principali tecniche di misurazione e monitoraggio della biodiversità, anche attraverso la presentazione di specifici casi di studio.

Contenuti

Conservazione della biodiversità

  • Principi teorici della conservazione degli ecosistemi.
  • Convenzioni internazionali per la tutela della natura.
  • Rete di aree protette a livello europeo, nazionale e regionale.
  • Indicatori e misure di biodiversità.

Competenze acquisite

  • Conoscenza dei principali sistemi di protezione della natura.
  • Comprensione dei diversi concetti di biodiversità e degli indici per la sua valutazione quantitativa.

Analisi della vegetazione e monitoraggio degli habitat

  • Sistemi di classificazione degli habitat.
  • Metodi di studio della vegetazione.
  • Strumenti per la cartografia e il monitoraggio degli habitat.
  • Introduzione al ripristino ecologico.

Competenze acquisite

  • Conoscenza degli habitat caratteristici del territorio regionale.
  • Familiarità con i principali sistemi di classificazione della biodiversità.
  • Competenze teoriche e pratiche nelle tecniche cartografiche e nel monitoraggio degli habitat.

Escursioni didattiche e attività pratiche

  • Verranno effettuate escursioni per approfondire sul campo le tecniche di monitoraggio degli habitat.
  • Verranno effettuate esercitazioni pratiche sulla cartografia degli habitat utilizzando strumenti GIS.

Testi/Bibliografia

I PDF di ciascuna lezione saranno forniti agli studenti al termine di ogni argomento.

Data la natura eterogenea del corso, non esiste un unico testo di riferimento. Gli argomenti trattati a lezione fanno ampio riferimento alle seguenti fonti:

  • Magurran, A. E.; McGill, B. J. (a cura di). Biological diversity: frontiers in measurement and assessment. OUP Oxford, 2010.
  • Giacomini, Valerio. La flora. Conosci l'Italia, Vol. 2. Touring Club Italiano, 1958.
  • Quaderni Habitat: https://www.mase.gov.it/pagina/i-quaderni-habitat-collana
  • Angelini P., Casella L., Grignetti A., Genovesi P. (a cura di). Manuali per il monitoraggio di specie e habitat di interesse comunitario (Direttiva 92/43/CEE) in Italia: habitat. ISPRA, Serie Manuali e Linee Guida, 142/2016.
  • Van Andel, Jelte, and James Aronson, eds. Restoration ecology: the new frontier. John Wiley & Sons, 2012.

Non tutto il contenuto dei testi consigliati è rilevante per la preparazione dell'esame e non è necessario acquistarli. Gli studenti dovranno selezionare, tra gli argomenti trattati nei testi, quelli indicati nel programma del corso come oggetto di studio per l'esame.

La maggior parte dei testi è disponibile per la consultazione presso le biblioteche dell'Università.

Metodi didattici

Il corso viene svolto principalmente mediante (i) lezioni frontali con videoproiezione e (ii) lo svolgimento di escursioni didattiche volte a conoscere alcuni dei principali habitat regionali descritti a lezione sotto la guida del docente ed eventuali collaboratori. Tali metodologie didattiche possono essere integrate con l’organizzazione di incontri seminariali con tecnici esperti di tematiche specifiche del programma di insegnamento.

In considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede lo svolgimento di tutti gli studenti in modalità e-learning [https://www.unibo.it/it/servizi-e-opportunita/salute-e-assistenza/salute-e-sicurezza/sicurezza-e-salute-nei-luoghi-di-studio-e-tirocinio] e la partecipazione al modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del modulo 3 sono consultabili nella apposita sezione del sito web di corso di studio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova di accertamento è scritta al primo appello e orale agli appelli successivi; comprende la discussione dei temi trattati a lezione e durante le escursioni didattiche.

La valutazione si basa sulla conoscenza da parte del singolo studente degli argomenti in programma e sulla qualità dell’esposizione. La durata della prova orale è mediamente di 20 minuti.

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni delle lezioni tenute dal docente, pubblicazioni e rapporti scientifici forniti dal docente, siti web specializzati, PC, videoproiettore.

Tutto il materiale didattico viene messo preventivamente a disposizione degli studenti attraverso il portale Virtuale (virtuale.unibo.it).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Riccardo Testolin

SDGs

La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.