29403 - SOCIOLINGUISTICA (1) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Emanuele Miola
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-LIN/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell’insegnamento lo studente sarà in grado di padroneggiare le nozioni e i metodi di analisi fondamentali relativi alla variazione sociolinguistica di una lingua, e in modo particolare dell'italiano. Applicando le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite con questo insegnamento, lo studente dovrà avere consapevolezza generale della variazione sociolinguistica di una lingua, e in particolare dell'italiano e dovrà avere dimestichezza con modelli di descrizione della variazione sociolinguistica; dovrà inoltre saper applicare categorie e metodi della sociolinguistica alla descrizione e all’analisi di fatti linguistici.

Contenuti

Il corso è rivolto principalmente a studenti con una formazione di base di linguistica.

Il corso è suddiviso in due parti:

Parte I

Introduzione alla sociolinguistica e al quadro sociolinguistico dell’italiano contemporaneo:

- Ambiti di studio della sociolinguistica;

- Nozioni di base (comunità linguistica, repertorio linguistico, etc.);

- Variabili sociolinguistiche;

- La nozione di continuum;

- Gamma di varietà;

- Dimensioni di variazione dell’italiano e Architektur der Sprache;

- Alcune varietà dell’italiano: l’italiano neo-standard, l’italiano popolare.

Parte II

La relazione tra variazione tipologica e sociolinguistica:

- Varietà non-standard e considerazioni tipologiche;

- Gli universali del substandard;

- Variazione sociolinguistica e mutamento;

- Correlazioni tipologiche tra tratti dell’italiano;

- La variazione intralinguistica in prospettiva tipologica.

Testi/Bibliografia

È richiesta la conoscenza di base di nozioni di linguistica. Chi avesse necessità, è invitato a studiare/ripassare un manuale di base, come ad es. Berruto, Gaetano & Massimo, Cerruti (2017), La linguistica. Un corso introduttivo, Torino, UTET.

Studenti frequentanti

Oltre alle slide presentate a lezione (che saranno caricate a cadenza settimanale su virtuale), è richiesto lo studio di quanto riportato di seguito.

Parte I

È richiesto lo studio di alcuni capitoli (v. oltre) dei due volumi riportati di seguito:

a) Berruto, Gaetano, 2007 [1995], Fondamenti di Sociolinguistica, Bari, Laterza.

Limitatamente a

Cap. 1: La collocazione della sociolinguistica tra le scienze del linguaggio

Cap. 3: Nozioni fondamentali e unità di analisi

Cap. 5: L’analisi della variazione interna alla lingua

b) Berruto, Gaetano, 2012, Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo. Seconda edizione, Roma, Carocci.

Limitatamente a

Cap. 1: L’italiano come gamma di varietà

Cap. 2: Tendenze di ristandardizzazione

Cap. 3: L’italiano popolare

Cap. 4: La dimensione diafasica

Parte II

È richiesto lo studio di:

Ballarè, Silvia & Guglielmo Inglese, 2023, Analyzing language variation: where sociolinguistics and linguistic typology meet. In: Ballarè, Silvia & Guglielmo Inglese (a cura di), Sociolinguistic and typological perspective on language variation. Berlino: De Gruyter, 1-28.

Chambers, Jack, 2004, Dynamic typology and vernacular universals. In: Kortmann, Bernd (a cura di), Dialectology meets typology: Dialect grammar from a cross-linguistic perspective. Berlino-New York: De Gruyter, 128-145.

È richiesto lo studio di tre articoli a scelta tra:

  • Ballarè, Silvia, 2024, Relativization strategies and sociolinguistic variation in spoken Italian: a typological account. Linguistic typology at the crossroads 4(2), 125-157.
  • Ballarè, Silvia & Guglielmo Inglese, 2022, The development of locative relative markers: from typology to sociolinguistics (and back). In: Studies in Language 46 (1), 220-257.
  • Berretta, Monica, 1994, Correlazioni tipologiche fra tratti morfosintattici dell’italiano ‘neostandard’. In: Holtus, Günter & Edgar Radtke (a cura di), Sprachprognostik und das ‘italiano di domani’. Prospettive per una linguistica ‘prognostica’, Tübingen: Niemeyer, 125-152.
  • Berruto, Gaetano, 2009, Περί συντάξεως. Sintassi e variazione. In: Ferrari, Angela (a cura di), Sintassi storica e sincronica dell’italiano. Subordinazione, coordinazione, giustapposizione, Atti del X Congresso della Società Internazionale di Linguistica e Filologia italiana (Basilea, 30 giugno-3 luglio 2008). Firenze: Cesati, 21-58.
  • Cerruti, Massimo, 2017, Changes from below, changes from above: relative constructions in contemporary Italian. In: Cerruti, Massimo, Claudia Crocco & Stefania Marzo (a cura di), Towards a New Standard. Theoretical and Empirical Studies on the Restandardization of Italian. Berlin – New York: De Gruyter, 62-88.
  • Grandi, Nicola, 2019, Che tipo, l’italiano neostandard!. In: Moretti, Bruno, Aline Kunz, Silvia Natale & Etna Krakenberger (a cura di), Le tendenze dell’italiano contemporaneo rivisitate. Atti del 52esimo Congresso Internazionale di Studi della Società di Linguistica Italiana, Berna, 6-8 settembre 2018, Officinaventuno, Milano, 59-74.

    Per gli studenti frequentanti è consigliata (ma non obbligatoria) la lettura di:

    Ballarè, Silvia, Eugenio Goria e Caterina Mauri, 2022, Italiano parlato e variazione linguistica. Teoria e prassi nella costruzione del corpus KIParla, Bologna, Pàtron.

    Studenti non frequentanti

    Parte I

    È richiesto lo studio di alcuni capitoli (v. oltre) dei due volumi riportati di seguito:

    a) Berruto, Gaetano, 2007 [1995], Fondamenti di Sociolinguistica, Bari, Laterza.

    Limitatamente a

    Cap. 1: La collocazione della sociolinguistica tra le scienze del linguaggio

    Cap. 2: Problemi e presupposti teorici della sociolinguistica

    Cap. 3: Nozioni fondamentali e unità di analisi

    Cap. 5: L’analisi della variazione interna alla lingua

    b) Berruto, Gaetano, 2012, Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo. Seconda edizione, Roma, Carocci.

    Limitatamente a

    Cap. 1: L’italiano come gamma di varietà

    Cap. 2: Tendenze di ristandardizzazione

    Cap. 3: L’italiano popolare

    Cap. 4: La dimensione diafasica

    È richiesto lo studio di

    c) Ballarè, Silvia, Eugenio Goria e Caterina Mauri, 2022, Italiano parlato e variazione linguistica. Teoria e prassi nella costruzione del corpus KIParla, Bologna, Pàtron.

    Parte II

    È richiesto lo studio di:

    Ballarè, Silvia & Guglielmo Inglese, 2023, Analyzing language variation: where sociolinguistics and linguistic typology meet. In: Ballarè, Silvia & Guglielmo Inglese (a cura di), Sociolinguistic and typological perspective on language variation. Berlino: De Gruyter, 1-28.

    Chambers, Jack, 2004, Dynamic typology and vernacular universals. In: Kortmann, Bernd (a cura di), Dialectology meets typology: Dialect grammar from a cross-linguistic perspective. Berlino-New York: De Gruyter, 128-145.

    È richiesto lo studio di cinque articoli a scelta tra:

  • Auer, Peter, 2004, Non-standard evidence in syntactic typology – Methodological remarks on the use of dialect data vs spoken language data. In: Kortmann, Bernd (a cura di), Dialectology meets typology: Dialect grammar from a cross-linguistic perspective. Berlino-New York:De Gruyter, 69-92.
  • Ballarè, Silvia, 2024, Relativization strategies and sociolinguistic variation in spoken Italian: a typological account. Linguistic typology at the crossroads 4(2), 125-157.
  • Ballarè, Silvia & Guglielmo Inglese, 2022, The development of locative relative markers: from typology to sociolinguistics (and back). In: Studies in Language 46 (1), 220-257.
  • Berretta, Monica, 1994, Correlazioni tipologiche fra tratti morfosintattici dell’italiano ‘neostandard’. In: Holtus, Günter & Edgar Radtke (a cura di), Sprachprognostik und das ‘italiano di domani’. Prospettive per una linguistica ‘prognostica’, Tübingen: Niemeyer, 125-152.
  • Berruto, Gaetano, 2009, Περί συντάξεως. Sintassi e variazione. In: Ferrari, Angela (a cura di), Sintassi storica e sincronica dell’italiano. Subordinazione, coordinazione, giustapposizione, Atti del X Congresso della Società Internazionale di Linguistica e Filologia italiana (Basilea, 30 giugno-3 luglio 2008). Firenze: Cesati, 21-58.
  • Cerruti, Massimo, 2017, Changes from below, changes from above: relative constructions in contemporary Italian. In: Cerruti, Massimo, Claudia Crocco & Stefania Marzo (a cura di), Towards a New Standard. Theoretical and Empirical Studies on the Restandardization of Italian. Berlin – New York: De Gruyter, 62-88.
  • Grandi, Nicola, 2019, Che tipo, l’italiano neostandard!. In: Moretti, Bruno, Aline Kunz, Silvia Natale & Etna Krakenberger (a cura di), Le tendenze dell’italiano contemporaneo rivisitate. Atti del 52esimo Congresso Internazionale di Studi della Società di Linguistica Italiana, Berna, 6-8 settembre 2018, Officinaventuno, Milano, 59-74.
  • Szmrecsanyi, Benedikt & Bernd Kortmann. 2009, Vernacular Universals and Angloversals in a Typological Perspective. In: Filppula, Markku, Juhani Klemola & Heli Paulasto, Vernacular Universals and Language Contacts, London-New York: Routledge, 19-32.

Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.

Metodi didattici

Lezioni frontali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame consiste in un colloquio orale sul programma d’esame al fine di valutare l’acquisizione delle nozioni di base della sociolinguistica e la capacità di rielaborare criticamente quanto affrontato durante il corso.

In fase di valutazione, saranno apprezzati l’impiego corretto della terminologia propria della disciplina, il rigore nell’esposizione e nell’argomentazione, il raggiungimento di una visione globale dei temi affrontati durante il corso e la capacità di proporre collegamenti tra i diversi argomenti. Di contro, l’esposizione mnemonica dei contenuti e la presenza di salti logici e lacune saranno valutati negativamente.

È assolutamente obbligatorio iscriversi all'esame attraverso Almaesami. L'appello potrà essere organizzato in turni successivi, qualora il numero degli iscritti sia elevato. La scansione dei turni verrà comunicata alla chiusura delle liste.

Strumenti a supporto della didattica

Il materiale (slides, letture, etc.) verrà caricato su Virtuale (https://virtuale.unibo.it).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Emanuele Miola