99755 - PROGETTAZIONE E CURA DI EVENTI AUDIOVISIVI (1) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Roy Menarini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Cinema, televisione e produzione multimediale (cod. 5899)

Conoscenze e abilità da conseguire

L’insegnamento ha come finalità quella di delineare le competenze del curatore di contenuti cinematografici e audiovisivi nello scenario contemporaneo. Al termine del corso lo studente: - conosce i fondamenti dell’attività di organizzazione e direzione di festival o sezioni di festival; -conosce le attività necessarie per la cura di eventi legati alla film culture e alla media culture; - possiede nozioni relative alla ideazione e organizzazione di retrospettive, rassegne, palinsesti; - possiede conoscenze rispetto alla cura di percorsi esibitivi e di mostre legate al patrimonio audiovisivo.

Contenuti

Il corso si baserà su due livelli:

1. Conoscenza e competenza della nozione di "cultura cinematografica" e di "patrimonio audiovisivo" con particolare attenzione al concetto di evento culturale/spettacolare, ed esposizione della cultura cinematografica

2. I festival cinematografici e gli eventi audiovisivi: teoria, prassi, processi

Testi/Bibliografia

Francesca Piredda, I festival del cinema in Italia, Carocci, Roma 2022.

Argano/Bollo/Dalla Sega, Organizzare eventi culturali, FrancoAngeli, Milano 2018.

Altri materiali verranno caricati dal docente su Virtuale.

Metodi didattici

Lezioni frontali, con l'intervento di ospiti professionisti del settore.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

PER FREQUENTANTI

Lo studente frequentante affronterà alcune esercitazioni in itinere, e infine esporrà un progetto in aula dedicato alla valorizzazione del patrimonio audiovisivo, alla curatela di una rassegna o un festival, all'invenzione di un progetto di cultura cinematografica o audiovisiva, anche museale o espositivo; da consegnare poi in forma scritta al docente per la valutazione finale (che quindi consterebbe del pitch orale del progetto e della sua versione grafica). Sono incoraggiati i lavori di gruppo. 

Il voto finale sarà la risultante delle esercitazioni e del lavoro finale (che avrà comunque un peso maggioritario e prevalente).

PER NON FREQUENTANTI

Si chiede allo studente di redigere un progetto tra i 20mila e i 30mila caratteri (più eventuali grafici e immagini) dedicato alla valorizzazione del patrimonio audiovisivo, alla curatela di una rassegna o un festival, all'invenzione di un progetto di cultura cinematografica o audiovisiva, anche museale o espositivo. in più il non frequentante dovrà redigere una relazione da un festival/museo/mostra/evento/rassegna a suo piacere, tra i 7 e i 10mila caratteri.

I testi in bibliografia, dunque, serviranno come acquisizione di competenze - non ci saranno esami orali o scritti su di essi ma solo la preparazione del progetto stesso.

Possibili progetti:

- Curatela di una mostra legata al cinema e all'audiovisivo

- Realizzazione di una retrospettiva di film o altri oggetti audiovisivi

- Realizzazione di un festival o evento legato al cinema e all'audiovisivo

- ogni altro tipo di percorso espositivo, curatoriale o di allestimento legato al patrimonio audiovisivo, archivistico, o dedicato all'innovazione e alla ricerca del cinema/audiovisivo di oggi e di domani, anche incrociando diversi percorsi.

Saranno bene accolti anche progetti multimediali e creativi. 

GLI ELABORATI DEI NON FREQUENTANTI DOVRANNO IN OGNI CASO ESSERE CONSEGNATI VIA MAIL AL DOCENTE ALMENO 72 ORE GIORNI PRIMA DELLA DATA D'ESAME 

 

Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli studenti/alle studentesse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Slide, proiezioni, interventi di ospiti, relazioni a conferenza, strumenti digitali e piattaforme didattiche.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Roy Menarini

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.