15595 - PROCEDURA PENALE I

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Elena Valentini
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: IUS/16
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 5903)

Conoscenze e abilità da conseguire

La conoscenza del procedimento penale italiano - sino alla conclusione del primo grado del giudizio ordinario - nei suoi principi basilari, nelle sue caratteristiche strutturali e funzionali, nelle sue modalità di svolgimento e nelle sue implicazioni ordinamentali.

Contenuti

Oggetto del corso è la disciplina del processo penale.

L'analisi partirà dai principi generali (sia costituzionali che di fonte sovranazionale) per poi svilupparsi nell'esame della disciplina statica e dinamica del procedimento penale.

Per descrivere i connotati dell'attuale sistema normativo, particolare attenzione sarà dedicata alla ricostruzione in chiave storica dei diversi istituti, la cui fisionomia è spesso il frutto di profonde modifiche apportate, nel corso del tempo, alla versione originaria del codice del 1988.

Elenco generale (e giocoforza generico) dei contenuti:

I modelli processuali (inquisitorio, accusatorio, misto) e i relativi criteri di classificazione.

I principi costituzionali (anche nella prospettiva dei meccanismi d'integrazione basati sulle fonti sovranazionali: in particolare, la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali).

I soggetti: il giudice; il pubblico ministero; l'imputato e il difensore; la persona offesa.

Le invalidità; in particolare, il regime delle nullità.

La dinamica del procedimento: tratti generali dell'articolazione per fasi e gradi.

Le indagini preliminari: dall'acquisizione della notizia di reato alle determinazioni conclusive (archiviazione / esercizio dell'azione penale).

L'udienza preliminare.

Il giudizio ordinario di primo grado: gli atti preliminari al dibattimento; il dibattimento; l'istruzione probatoria; le nuove contestazioni; le regole di giudizio e la deliberazione della sentenza.

Il giudizio di primo grado davanti al tribunale in composizione monocratica.

 

Testi/Bibliografia

Gli studenti possono preparare l'esame, a loro scelta, sui seguenti testi:

M. Bargis, Compendio di procedura penale, XII edizione, Padova, Cedam, 2025, fino al paragrafo che verrà indicato non appena sarà fisicamente disponibile il volume, in corso di pubblicazione nel momento in cui viene redatta questa pagina web.

AA. VV., Fondamenti di procedura penale, IV ed., Cedam, Padova 2025, fino al paragrafo che verrà indicato non appena sarà fisicamente disponibile il volume, in corso di pubblicazione nel momento in cui viene redatta questa pagina web.

In alternativa, sarà eventualmente possibile concordare un altro testo con la docente.

E' assolutamente indispensabile la consultazione di un'edizione aggiornata del codice di procedura penale (con le sole disposizioni di legge, privo quindi di commenti o annotazioni giurisprudenziali).

Per gli studenti Erasmus il programma è il medesimo.

Metodi didattici

La frequenza (cui non è collegato alcun tipo di riduzione del programma) è vivamente raccomandata per la sua utilità: la materia è infatti tanto affascinante quanto complessa, anche perché oggetto di continue rivisitazioni normative. Le lezioni del corso di Procedura penale I si terranno nel I semestre.

Saranno dedicate all'analisi ragionata delle disposizioni codicistiche, secondo un'impostazione basata sui principi generali di riferimento e sull'individuazione delle connessioni sistematiche tra i diversi istituti nonché delle questioni interpretative che emergono sul piano applicativo.

Eventuali attività didattiche integrative (seminari, esercitazioni, visita didattica in carcere e in tribunale) saranno comunicate durante il corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avverrà mediante un esame orale, che sarà diretto a verificare la conoscenza della disciplina codicistica anche alla luce dei nessi con i principi sovraordinati (costituzionali e convenzionali) e di quelli sistematici.

L'esame consiste in un colloquio con il docente e (eventualmente) anche con alcuni cultori della materia sui temi oggetto del programma del corso.

La valutazione terrà conto della conoscenza dei profili istituzionali, di effettuare collegamenti tra le varie parti del programma e di sviluppare argomentazioni critiche, oltre che della chiarezza dell'esposizione.

A titolo meramente semplificativo, l’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:

· Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto ma povero → 18-19;

· Capacità di analisi autonoma solo su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso; espressione in linguaggio corretto → 20-24;

- Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, svolgendo anche collegamenti tra istituti collocati in contesti topografici discinti del codice di procedura penale; padronanza della terminologia specifica → 25-29;

· Preparazione esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

Propedeuticità: è consigliabile aver sostenuto l'esame di Diritto penale (oltre che, naturalmente, quello di Diritto costituzionale).

Non è naturalmente possibile sostenere la Procedura penale II senza aver prima sostenuto con profitto la Procedura penale I. Ottimale sarebbe sostenere contestualmente, nel medesimo appello, sia Procedura penale I che Procedura penale II, così da esser certi di avere una visione consapevole e organica di una materia difficilmente comprensibile se non nel suo insieme. 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Valentini