- Docente: Francesco Santi
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-FIL-LET/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea in
Filosofia (cod. 9216)
Valido anche per Laurea in Filosofia (cod. 9216)
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dal 10/02/2026 al 17/03/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso approfondisce la conoscenza della cultura medievale considerata in alcuni suoi aspetti significativi. Il corso si propone inoltre di addestrare alla lettura diretta e all'analisi critica dei testi e della loro tradizione manoscritta. Lo studio degli argomenti trattati mette lo studente nella condizione di acquisire la capacità di valutare l’impatto delle acquisizioni della cultura medievale sul pensiero, la simbolica e le forme di vita europea. Saranno presentate le principali interpretazioni storiografiche a proposito dei temi e dei testi affrontati.
Contenuti
Anime cosmiche. Microcosmo e macrocosmo nelle filosofie di Chartres
ll primo modulo del corso integrato è dedicata alla varietà delle forme in cui la cultura medievale deconcettualizza e concettualizza l'esperienza della natura e la posizione dell'umanità nella natura. Il modulo si svolgerà in due sezioni. Dopo aver esaminato una serie di autori che si possono ritenere di riferimento in questo ambito problematico (fornendo una piccola storia del pensiero medievale della natura), sarà proposta la lettura di un'antologia di testi di autori caratteristici della Scuola di Chartres (Bernardo Silvestre, Guglielmo di Conches e Teodorico di Chartres).
Il problema storiografico e teoretico che si vuole affrontare riguarda i meccanismi attraverso i quali è avvenuto il capovolgimento per il quale dal tempo in cui l'anima umana risultava specchio del mondo si è passati al tempo in cui il mondo è divenuto specchio dell'anima umana e della sua razionalità attiva. (Questo orizzonte intellettuale coinvolge entrambi i moduli del corso integrato).
Sezione 1
1. Autori e autrici di riferimento nella tradizione intellettuale del Medioevo, dal punto di vista della problematica posta dal corso.
1.2. Filosofia medievale come forma intellettuale contaminata e di intersezioni: Filosofia e letteratura. Filosofia e teologia. Filosofia e scienze della natura. Filosofia europea e filosofie non europee.
Sezione 2
1.1.La Scuola di Chartres
2.2. Lettura e commento di un'antologia di testi preparata dal docente
Testi/Bibliografia
Il programma d'esame ha due parti (e una terza per i non frequentanti). Le parti del programma corrispondono alle due sezioni del modulo.
1. Prima sezione. Autori e profilo generale della cultura medievale.
Alcuni capitoli selezionati a scelta dell'allievo da una delle seguenti opera (in ciascun caso si vedano le possibilità indicate)
(A) Michela Pereira, La filosofia nel Medioevo sec. 6-15, Roma 2016 [cinque capitoli a scelta];
(B) Claudio Leonardi Medioevo latino. La cultura dell'Europa cristiana cur. Francesco Santi, praef. I Deug-Su - Oronzo Limone - Enrico Menestò, Firenze, SISMEL. Edizioni del Galluzzo 2004 [le pp. 191-396 (alto medioevo) oppure le pp. 399-567 (medioevo centrale) a scelta] (Questo volume è disponibile in AlmaRe. Banche dati. Mirabile, Home>Miscelanee> Medioevo latino)
(C) Francesco Santi L'età metaforica. Figure di Dio e letteratura latina medievale da Gregorio Magno a Dante Spoleto (Perugia), Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo (CISAM) 2011 pp. XVIII-404 tav. 1 (Uomini e mondi medievali. Collana del Centro Italiano di Studi sul Basso Medioevo - Accademia Tudertina 25) [o la prima parte alle pp. 3-150 oppure la seconda parte alle pp. 153-345 a scelta].
2. Microcosmo e macrocosmo nella scuola di Chartres
Tullio Gregory, «Anima mundi». La filosofia di Guglielmo di Conches e la scuola di Chartres cur. Enrico Menestò - Massimiliano Bassetti, praef. Francesco Santi, Spoleto, Fondazione Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo (CISAM) 2020 pp. XV-406 (Uomini e mondi medievali 65)
Per i non frequentanti.
I non frequentanti dovranno completare la preparazione leggendo una breve opera di un autore latino del Medioevo, letta in edizione critica (che dovrà essere comunicata al docente con qualche giorno di anticipo). L'autore potrà essere scelto tra i seguenti: Boezio, Cassiodoro, Gregorio Magno, Alcuino, Gerberto di Aurillac, Anselmo di Canterbury, Pietro Abelardo, Eloisa del Paracleto, Bernardo di Clairvaux, Ildegarde di Bingen, Riccardo di San Vittore, Alano di Lilla, Tommaso d’Aquino, Bonaventura di Bagnoregio, Angela da Foligno, Raimondo Lullo, Dante Alighieri, Giovanni Duns Scoto, Eckhart, Guglielmo d’Ockham, Niccolò da Cusa. Il docente è disponibile per consigliare edizioni accessibili e affidabili. Altri autori potranno essere proposti al docente.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti.
Si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Metodi didattici
1. Il docente presenterà i temi e le problemi previsti dal programma, discutendo con gli allievi gli aspetti critici del metodo.
2. Il docente leggerà e commenterà i testi latini della Scuola di Chartres
3. Verificata la situazione della classe, il docente cercherà di favorire attività seminariali, secondo la tradizione dell'insegnamento e in rapporto a tematiche connesse con la problematica generale posta dal corso.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Chi segue i due moduli del corso integrato di Storia della cultura e del pensiero medievale può scegliere di sostenere l'esame in un unico colloquio orale oppure in due parti corrispondenti a i due moduli.
L'esame è orale e dura normalmente circa 30 minuti, durante i quali il docente prima di tutto offre all'allievo lo spazio per presentare in modo articolato un suo tema. La verifica non è finalizzata soltanto alla valutazione di quanto appreso ma viene considerata un momento dell'attività didattica, ovvero un momento utile a completare e a mettere a punto il percorso compiuto.
Per resto si tenga presente che - in via ordinaria - il colloquio avrà poi la seguente articolazione. L'allievo (1) sarà posto di fronte alle problematiche generali poste dal corso e sarà sollecitato a proposito dei caratteri generali della filosofia medievale anche considerando le modalità della sua comunicazione, in rapporto dunque alle condizioni il lavoro degli autori e di ascolto del loro pubblico. Si potrà ragionare in questa parte dell'esame sulle ipotesi di periodizzazione che articolano il Medioevo cercando di mettere a fuoco quelle che sono le sue rivoluzioni. (2) Ci si soffermerà poi sugli autori che possono ritenersi rappresentativi, nelle diverse tipologie testuali sperimentate dalla filosofia medievale e sui problemi metodologici che la lettura di questi testi comporta. (3) Si potranno infine leggere parti tratte dalle opere lette a lezione in relazione alle problematiche e alle ipotesi poste dal corso.
Considerata la molteplicità delle forme filosofiche sperimentate nel millennio mediolatino, si darà spazio agli interessi specifici dell'allievo.
Appelli d'esame
Nel corso dell’a.a. 2025/2026 sono previsti appelli nei seguenti mesi: maggio, giugno, luglio, settembre, ottobre, novembre
Persone con disabilità e DSA
Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina http://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti .
Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo. Gli eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Durante il corso saranno presentati i principali dbase utili per la costruzione di bibliografia, lessici e antologie di testi utili allo studio della storia della filosofia medievale.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Francesco Santi
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.