98923 - FILOSOFIA DELLE EMOZIONI (2) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Pia Campeggiani
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso è dedicato alla discussione di questioni centrali nell’ambito della ricerca contemporanea sulle emozioni in filosofia, psicologia e scienze cognitive e affettive. Si acquisirà familiarità con dibattiti e teorie su emozioni e affettività allo scopo di svolgerne un'indagine critica.

Contenuti

                                 EMOZIONI E RAGIONI

Sia nella vita quotidiana sia nella riflessione filosofica, le emozioni vengono valutate da vari punti di vista. Ad esempio, la reazione emotiva di una persona a un determinato evento può essere valutata sul piano morale (riflette un tratto virtuoso o vizioso della personalità?) o prudenziale (motiva azioni che promuovono gli interessi dell’agente?). Questo corso è dedicato alla discussione delle questioni epistemologiche riguardanti le valutazioni di adeguatezza (fittingness: se un’emozione è appropriata o meno rispetto al suo oggetto particolare) e di giustificazione (se chi prova un’emozione ha ragioni che giustificano la reazione emotiva).

In particolare, esamineremo il problema del disaccordo affettivo, cioè situazioni in cui le persone reagiscono con emozioni opposte agli stessi eventi e alle stesse narrazioni. Concentrandoci sulla relazione tra emozioni e valori, solleveremo anche questioni metaetiche; ad esempio se i valori siano o meno mente-indipendenti, quale ruolo gioca l’affettività nel far emergere i valori morali e se le emozioni – perlomeno alcune – siano fonti di conoscenza morale. Il nostro caso di studio principale sarà l’esperienza affettiva ambigua delle vittime di microaggressioni.

Testi/Bibliografia

 

Reasons of fit (settimana 1)

Letture obbligatorie

  • D’Arms J. (2022), ‘Fitting emotions’, in C. Howard and R. A. Rowland (eds), Fittingness: essays in the philosophy of normativity, Oxford: Oxford University Press, pp. 105–129. Available here: https://academic.oup.com/book/44566/chapter/376624185
  • D’Arms and Jacobson (2000), ‘Sentiment and value’, Ethics, Vol. 110, No. 4, pp. 722–748.

Letture consigliate

  • Goldie, P. (2004), ‘Emotion, feeling, and knowledge of the world’, in R.C. Solomon (ed.), Thinking about feeling: Contemporary philosophers on emotions, New York: Oxford University Press, pp. 91–106.
  • Rabinowicz, W. and Rønnow-Rasmussen, T. (2004), ‘The strike of the demon: On fitting pro-attitudes and value’, Ethics, Vol. 114, No. 3, pp. 391–423.

 

Emozioni, oppressione e resistenza (settimana 2)

Letture obbligatorie

  • Jaggar, A.M. (1992), ‘Love and knowledge: Emotion in feminist epistemology’, in A. Garry and M. Pearsall (eds.), Women, knowledge, and reality: Explorations in feminist philosophy, London and New York: Routledge, pp. 129–156.
  • Spelman, E.V. (1992), ‘Anger and insubordination’, in A. Garry and M. Pearsall (eds.), Women, knowledge, and reality: Explorations in feminist philosophy, London and New York: Routledge, pp. 263–274.

Letture consigliate

  • Srinivasan, A. (2018), ‘The aptness of anger’, The Journal of Political Philosophy, Vol. 26, No. 2, pp. 123–144.
  • Chemaly, S. (2018), Rage becomes her: The power of women’s anger, New York: Atria Books.

 

Microaggressioni (settimana 3)

Letture obbligatorie

  • Rini R. (2021), The ethics of microaggression, Oxford and New York: Routledge, Introduction, chapter 1 and chapter 2 (pp. 1-70).
  • Pierce C. (1970). ‘Offensive mechanisms’, in F.B. Barbour (ed.), The Black Seventies, Boston: Porter Sargeant, 265-282.

 

Standpoint (settimana 4)

Letture obbligatorie

  • Harding, S. (1992), ‘Rethinking standpoint epistemology: What is “strong objectivity”?’, The Centennial Review, Vol. 36, No. 3, pp. 437–470.
  • Dotson, K. (2011), ‘Tracking epistemic violence, tracking practices of silencing’, Hypatia, Vol. 26, No. 2, pp. 236–257.

Letture consigliate

  • Collins, P.H. (1986), ‘Learning from the outsider within: The sociological significance of Black feminist thought’, Social Problems, Vol. 33, No. 6, pp. s14–s32.
  • hooks, b. (1989), ‘Choosing the margin as a space of radical openness’, Framework, No. 36, pp. 15–23.

 

Oppressione epistemica (settimana 5)

Letture obbligatorie

  • Abramson, K. (2014), ‘Turning up the lights on gaslighting’, Philosophical Perspectives, Vol. 28, No. 1, pp. 1–30.
  • McKinnon, R. (2017), ‘Allies behaving badly: Gaslighting as epistemic injustice’, in I.J. Kidd, J. Medina, and G. Pohlhaus Jr. (eds.), The Routledge handbook of epistemic injustice, London and New York: Routledge, pp. 167–174.

Consigliato

  • Gaslight (1944, US), a film by G. Cukor. Based on Gas Light (1938 play by P. Hamilton).

 

Chi non frequenta deve preparare sia i testi obbligatori sia quelli consigliati.

Metodi didattici

I principali obiettivi didattici di questo corso consistono nel promuovere la comprensione critica del materiale in programma, la padronanza del lessico filosofico e la capacità di analisi argomentativa. Questi obiettivi possono essere raggiunti pienamente solo grazie all’impegno condiviso di insegnante e studenti nel processo di apprendimento.

Ogni settimana vi verranno assegnate letture per un totale di circa 50–100 pagine. Una lezione alla settimana (con ogni probabilità il mercoledì) sarà dedicata alla discussione, quindi la vostra preparazione sarà fondamentale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Si qualifica come frequentante chi partecipa ad almeno 12 lezioni su 15.

I voti saranno distribuiti come segue:

 

Partecipazione: 5%
La partecipazione consiste in un coinvolgimento attivo nelle discussioni in classe, formulando domande e proponendo osservazioni o interventi. Ciò che conta è la qualità dei contributi, non la quantità.

 

Domande di discussione settimanale: 15%
Ogni settimana, vi sarà richiesto di inviare  almeno una domanda di discussione per ciascuna lettura assegnata. Le domande devono riflettere il vostro coinvolgimento con i testi e riguardare concetti chiave, le implicazioni o la struttura degli argomenti, oppure proporre critiche o obiezioni ai testi letti.

Le domande verranno raccolte e condivise con la classe e costituiranno la base delle discussioni.

Le domande devono essere inviate via e-mail al mio indirizzo (pia.campeggiani2@unibo.it) entro le ore 17:00 di ogni martedì.

È consentito un mancato invio senza penalizzazione. Ogni ulteriore mancato invio comporterà una detrazione del 5% dal voto finale.

 

Riflessioni settimanali su Virtuale: 15%
Vi sarà richiesto di presentare un breve intervento scritto (circa 200 parole) sulla piattaforma Virtuale dopo l’ultima lezione di ogni settimana e entro le ore 17:00 di ogni venerdì. Queste riflessioni dovranno riassumere i punti chiave del tema trattato nel corso della settimana. L’obiettivo è consolidare l'acquisizione dei concetti fondamentali e promuovere un coinvolgimento critico con i contenuti del corso.

È consentito un mancato invio della riflessione settimanale soltanto una volta senza penalizzazione. Ogni ulteriore mancato intervento comporterà una detrazione del 5% dal voto finale.

 

Tesina finale: 65%
È richiesta la stesura di una tesina finale di 5–6 pagine su un argomento a scelta. Il lavoro dovrà affrontare criticamente un tema o un dibattito trattato nel corso, presentare un’argomentazione e/o fornire risposte critiche ai testi letti. Tutti gli argomenti della tesina dovranno essere approvati preventivamente dalla docente; si consiglia pertanto di presentare una proposta entro la fine del corso.

NB: L’ultima lezione sarà dedicata alle regole di scrittura di un saggio filosofico in linea con i requisiti dell’esame finale.

La griglia di valutazione della tesina finale è disponibile qui.

 

Studenti non frequentanti
La valutazione di chi non frequenta avverrà mediante un esame orale.
L’esame inizierà con una vostra presentazione di circa dieci minuti su un argomento a scelta, tratto dal programma del corso. Seguiranno domande della docente sulle altre parti del programma.

 

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Nel corso dell’a.a. 2025/2026 sono previsti appelli nei seguenti mesi:

un appello a novembre 2025 per studenti in debito d’esame;

un appello a gennaio 2026 per studenti in debito d’esame;

un appello a marzo 2026 per studenti in debito d’esame;

un appello a maggio 2026 per tutt* l* studenti;

un appello a luglio 2026 per tutt* l* studenti;

un appello a settembre 2026 per tutt* l* studenti.

NB si tratta di indicazioni di massima. Le date definitive di ciascun appello saranno pubblicate secondo il seguente calendario:

- entro la fine di luglio 2025 per gli appelli da settembre 2025 a gennaio 2026;

- entro la fine di novembre 2025 per gli appelli da febbraio a luglio 2026.

 

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Persone con disabilità e DSA

Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le/gli/lə studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi alla docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti .

Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre alle persone interessate eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione dell* docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

  

 

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni frontali tradizionali saranno integrate da discussioni e dibattiti in classe. Utilizzerò una varietà di strumenti a supporto della didattica e per promuovere la partecipazione attiva, tra cui presentazioni PowerPoint, dispense cartacee e piattaforme come Wooclap.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Pia Campeggiani

SDGs

Salute e benessere Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.