- Docente: Silvia Bruni
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ART/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 5821)
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dal 09/02/2026 al 16/03/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - sa comprendere e delineare i metodi e le prospettive teoriche dell’antropologia della musica che attingono a studi disciplinari e interdisciplinari; - sa individuare i punti di forza e le peculiarità dello studio della musica in prospettiva antropologica; - è in grado di dimostrare una comprensione delle questioni relative alla ricerca sul campo nell’antropologia della musica; - sa approfondire i diversi approcci all’analisi della cultura musicale sulla base di specifiche etnografie.
Contenuti
Il corso offre un'introduzione allo studio della musica come fenomeno culturale e sociale. Tra gli argomenti trattati: i concetti e i metodi fondamentali dell’antropologia della musica, tra cui l’approccio etnografico, il relativismo culturale e l’analisi simbolica; i rapporti tra musica e società; musica e costruzione dell’identità; musica, religione e pratiche rituali; i significati culturali della musica; processi di apprendimento e trasmissione.
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Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Testi/Bibliografia
Alan P. Merriam, Antropologia della musica, prefazione di Diego Carpitella, Palermo, Sellerio, 2000 [o altra edizione a scelta], esclusi i capitoli V (pp. 100-114), XII (pp. 230-257) e XIV (pp. 275-298), da sostituire con i testi in Dispensa (Virtuale).
Metodi didattici
Lezioni frontali, discussione sugli argomenti trattatati.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L’esame consiste in un colloquio orale volto a valutare le competenze acquisite dallo studente e la sua capacità di elaborazione critica. Il programma è il medesimo per frequentanti e non frequentanti.
Voti di eccellenza saranno assegnati a chi dimostra una comprensione approfondita e organica dei temi trattati, padronanza espressiva con un lessico specifico e appropriato, originalità nella riflessione e competenza nell’utilizzo degli strumenti analitici dell’antropologia della musica.
Valutazioni buone o discrete saranno attribuite a chi mostra una conoscenza complessivamente adeguata, ma prevalentemente meccanica o mnemonica; capacità di sintesi e analisi parziali; uso corretto ma non sempre preciso del linguaggio; e un livello scolastico nell’applicazione dei concetti della disciplina.
Voti prossimi alla sufficienza saranno attribuiti in presenza di lacune nei contenuti, uso impreciso del linguaggio e conoscenza limitata degli strumenti teorici e metodologici dell’antropologia della musica.
La valutazione sarà negativa qualora lo studente evidenzi gravi lacune formative, linguaggio inadeguato e incapacità di analisi e contestualizzazione rispetto ai temi della disciplina.
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Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Durante le lezioni verranno proposti filmati e registrazioni audio a integrazione delle letture in programma. Agli studenti non frequentanti non è comunque richiesta nessuna lettura aggiuntiva.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Silvia Bruni
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.