- Docente: Stefania Curti
- Crediti formativi: 3
- SSD: MED/44
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro) (cod. 8487)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente è in grado di: Conoscere i principi della prevenzione basata sulle prove di efficacia. Conoscere la distribuzione di malattie professionali ed infortuni sul lavoro. Conoscere l'applicazione dei principali metodi di studio epidemiologico all'ambito professionale. Conoscere il rapporto tra disuguaglianze socioeconomiche e malattia.
Contenuti
La prevenzione basata sulle prove di efficacia (parte1): prove di efficacia in prevenzione; popolazioni umane e variabilità delle esposizioni "naturali"; pregi e difetti di studi osservazionali e trial in salute pubblica; i trial individuali e per cluster; efficacia (efficacy) ed efficacia sul campo (effectiveness); evidenze di efficacia di un intervento di prevenzione: raccolta, sintesi, valutazione; la revisione “tradizionale” della letteratura scientifica; la revisione “sistematica” e la metanalisi della letteratura nel campo della prevenzione.
La prevenzione basata sulle prove di efficacia (parte 2): Cochrane Collaboration e Cochrane Work; metodi di ricerca bibliografica per l'avvio di una revisione sistematica; l'uso di PubMed per la ricerca delle informazioni in letteratura; la scelta qualitativa degli studi nelle revisioni sistematiche della letteratura; la stesura di una revisione Cochrane; progetto di uno studio di valutazione di efficacia di un intervento preventivo.
Testi/Bibliografia
Il materiale didattico messo a disposizione dal docente (reperibile sulla piattaforma VIRTUALE), gli articoli scientifici relativi ai metodi e agli studi di valutazione di efficacia di interventi preventivi e gli appunti presi a lezione sono indispensabili per la preparazione dell'esame.
Gli argomenti trattati a lezione possono essere approfonditi sui seguenti testi:
Baldasseroni A, Olimpi N. EBP e Lavoro. L'efficacia degli interventi per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. Istituto Superiore di Sanità e Regione Toscana, 2009. Reperibile al seguente indirizzo: http://www.epicentro.iss.it/ebp/pdf/dossier09.pdf
Geoffrey Rose. Geoffrey Rose e la strategia della medicina preventiva. Seconda edizione italiana a cura di Serena Vannucchi, Simona Giampaoli. Il Pensiero Scientifico Editore, 2011.
Al termine delle lezioni sarà disponibile anche un test di autovalutazione utile a comprendere se le proprie conoscenze ed abilità possano permettere il superamento dell’esame finale.
Metodi didattici
Lezioni frontali, discussione di casi di studio, lavoro in piccoli gruppi, ed esercitazioni in aula informatica tramite PubMed.
In considerazione della tipologia di attività e dei metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa (esercitazioni in aula informatica) richiede la preventiva partecipazione di tutti gli studenti ai moduli 1 e 2 di formazione sulla sicurezza nei luoghi di studio in modalità e-learning.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova di esame consiste di due fasi:
1) Predisposizione di una tesina relativa alla valutazione di efficacia di un intervento di prevenzione, con esplicitazione dei criteri di ricerca bibliografica applicati.
Tale elaborato verrà valutato sulla base dei seguenti criteri: a) correttezza della strategia di ricerca; b) adeguatezza del piano di prevenzione proposto; c) appropriatezza del tipo di studio suggerito; d) chiarezza espositiva.
La tesina dovrà essere inviata al docente una settimana prima dell'appello a cui intende iscriversi. Solo gli studenti che avranno predisposto una tesina valutata positivamente, potranno accedere alla prova orale.
2) Prova orale: discussione della tesina e proposizione di due quesiti inerenti il programma svolto (durata media di circa 20 minuti).
Il voto finale sarà calcolato sulla base della media delle singole prove e sarà espresso in trentesimi. La prova si intende superata con un punteggio minimo di 18/30. Il punteggio massimo ottenibile è pari a 30/30 e lode.
Le iscrizioni agli appelli avvengono tramite AlmaEsami e non sono accettate iscrizioni tardive.
Per il Corso Integrato “Scienze della Prevenzione in Sanità Pubblica 2”, il voto finale sarà dato dalla media pesata dei voti dei seguenti insegnamenti:
- Epidemiologia Occupazionale (3 CFU)
- Sanità Pubblica (3 CFU)
Si segnala che il docente verbalizzante del Corso Integrato è la Prof.ssa Curti (Epidemiologia Occupazionale).
Strumenti a supporto della didattica
Lavagna, PC, videoproiettore, laboratorio informatico.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti
Si raccomanda di contattare per tempo l’Ufficio di Ateneo competente al seguente indirizzo https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it. Verranno quindi proposti agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con almeno 15 giorni di anticipo, all’approvazione del docente, il quale ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Stefania Curti
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.