- Docente: Paolo Cecchi
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ART/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 5821)
-
dal 10/02/2026 al 18/03/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: comprende i fenomeni e le scelte compositive ed estetiche che, tra fine Otto e inizio Novecento, determinano la crisi del sistema tonale e delle forme stilistiche e sintattiche correlate; apprende quali siano le tendenze stilistiche e poetiche riassumibili sotto la categoria del ‘neoclassicismo’, in relazione o in opposizione a tendenze che perseverano nella ricerca linguistica radicale avviata prima della prima Guerra mondiale; conosce e comprende le sperimentazioni e innovazioni d’avanguardia nella seconda metà del Novecento.
Contenuti
Titolo del corso:
La musica in Europa dal 1880 al 1918 - [30 ore, 6 CFU]
Le lezioni del corso si terranno presso il Dipartimento di Musica e Spettacolo, via Barberia 4 con i seguenti orari: martedì, ore 17-19, mercoledì 11-13; giovedì, 11-13, aula Donatoni.
Il corso inizierà martedì 27 gennaio 2026, alle ore 17 in aula Colonne.
Il corso riguarderà un quarantennio cruciale della musica europea, nel passaggio dal tardo romanticismo al Moderno. Vicende e problematiche di tale periodo verranno tematizzate sia mediante la disamina di categorie storico-stilistiche (“tardoromanticismo”, “esotismo/folklorismo”, “impressionismo/simbolismo” “espressionismo”, “neoclassicismo”) e linguistico-grammaticali (“tonalità allargata”, “forma aforistica”, “modalismo”, “politonalità”, “pantonalità”), sia illustrando produzione e funzioni storiche di otto grandi compositori - Mahler, Strauss, Debussy, Schönberg, Stravinskij, Bartók, Webern e Berg - che con diverse modalità svolsero un ruolo fondamentale nel forgiare la ‘Nuova musica' del primo Novecento.
-------------------------------------------------------------------------
Inizio del corso: martedì 27 gennaio 2026, ore17-19, aula Donatoni
Il corso, della durata complessiva di 30 ore per 6 CFU, durerà cinque settimane, ognuna comprendente tre giorni di lezione contigui.
Testi/Bibliografia
BIBLIOGRAFIA
A - Manuali
- Guido Salvetti, La nascita del Novecento, Torino, EDT, 1991, (“Storia della musica, a cura della Società Italiana di Musicologia”, nuova edizione, volume 10), capitoli 1-20; 24-33.
- Il candidato dovrà dimostrare di conoscere a grandi linee gli aspetti biografici e le opere (quelle composte fino al 1918 circa) di Richard Strauss, Gustav Mahler, Claude Debussy, Arnold Schönberg, Igor Stravinskij, Maurice Ravel, Alban Berg e Anton Webern, basandosi sulle relative voci del Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. Le biografie, diretto da Alberto Basso, 8 voll., Torino, Utet, 1985-1990; oppure del The New Grove Dictionary of Music and Musicians. Second Edition, ed. by Stanley Sadie and John Tyrrell, 29 voll., London, Macmillan, 2001.
B – Saggi
Lo studente dovrà essere in grado di riferire il contenuto di uno di saggi a sua scelta dei due qui elencati:
1. R. Taruskin, Le sacre du printemps. Le tradizioni russe, la sintesi di Stravinsky [sic!], Roma-Milano, Accademia Nazionale di Santa Cecilia-Ricordi, 2002, i paragrafi “I precedenti di un sogno”, “L'ideazione”, “Lo scenario e gli abbozzi iniziali”, pp. 3-46.
2. R. Stephan, Il pensiero musicale in Schönberg, in Schönberg, a cura di G. Borio, Bologna, Il Mulino, 1999, pp.113-127.
C – Partiture
Lo studente dovrà dimostrare di conoscere e di saper illustrare le principali caratteristiche di una delle tre composizioni di seguito indicate, che compaiono nella Norton Anthology of Western Music¸ II: Classic to Modern, Fourth Edition, ed. by Claude Palisca, New York, Norton, 2001; e nella successive edizione di quell volume: Norton Anthology of Western Music¸ II: Classic to Twentieth Century, Fifth Edition, ed. by Claude Palisca and J. Peter Burkholder, New York, Norton, 2006. Per comodità dello studente per ogni partitura è indicato il numero progressivo sia della quarta che della quinta edizione dell'antologia.
Lo studente, contemporaneamente alla lettura della partitura, dovrà ascoltare ripetutamente le incisioni discografiche della composizione prescelta e memorizzarne gli aspetti essenziali.
1. Gustav Mahler, Lied per voce e orchestra Nun will die Sonn'so hell aufgeh'n, dal ciclo dei Kindertotenlieder, in Norton Anthology, IV edizione, n.123; V edizione, n.137.
2. Claude Debussy, Trois nocturnes per orchestra, I movimento: Nuages, in Norton Anthology, IV edizione, n. 128; V edizione, n. 138.
3. Arnold Schönberg, Pierrot Lunaire per voce (“Sprechgesang”) e cinque strumenti op. 21, i seguenti due brani: n. 8, Nacht; n. 13, Enthauptung, in Norton Anthology, IV edizione, n. 135, A e B; V edizione, n. 141, A e B.
Metodi didattici
lezione frontale
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica del livello di apprendimento avverrà mediante esame orale in base al programma qui pubblicato.
Allo studente che vorrà sostenere l'esame è richiesto:
1) di dimostrare di conoscere la bibliografia d'esame, con particolare riguardo alle principali caratteristiche ideologiche, estetiche, linguistiche e storico-critiche del periodo neoclassico di Igor Stravinskij.
2) di dimostrare la conoscenza, acquisita mediante l'ascolto e la contemporanea lettura della partitura, di tutta la suite sinfonica tratta dal balletto Pulcinella di Stravinskij, e di saperne analizzare per sommi capi le seguenti sezioni: I. Sinfonia (Ouverture) – IV. Tarantella .
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Paolo Cecchi
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.