- Docente: Giuliana Mancuso
- Crediti formativi: 6
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)
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dal 08/04/2026 al 20/05/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Il laboratorio di filosofia e' un laboratorio di lettura ed analisi critica dei testi.Gli studenti devono esercitarsi nell'elaborazionescritta di saggi filosofici e acquisire famigliarita' con i principali strumenti della ricerca filosofica.
Contenuti
Titolo:
Lettura e commento di Max Scheler, La posizione dell’uomo nel cosmo
Indicazioni generali:
Il laboratorio di filosofia ha tre scopi principali: l’educazione alla scrittura e alle convenzioni redazionali in uso nella comunità scientifica; l’introduzione all’uso degli strumenti bibliografici; l’introduzione alla lettura di un testo filosofico e alla stesura di un breve saggio su di esso.
Il lavoro del laboratorio presuppone una presenza costante agli incontri; di conseguenza, per presentare il saggio finale e ottenere l'idoneità occorre frequentare almeno 12 lezioni su 15 (pari a 24 ore frontali su 30).
Il corso di laurea in Filosofia presenta diverse proposte di Laboratorio tra cui è possibile scegliere (programmi e docenti sono disponibili sulla pagina web del Corso di Laurea di Filosofia). Per ciascun Laboratorio sono previste al massimo 40 persone frequentanti. Per “frequentante” s'intende chi assiste agli incontri in presenza oppure online nel caso che questa modalità venga attivata dal/la docente.
L’iscrizione ai laboratori avviene accedendo con le proprie credenziali a Studenti On Line (studenti.unibo.it/sol/welcome.htm), premendo l’icona “Prenotazioni” e selezionando il laboratorio di proprio interesse. Le iscrizioni saranno aperte per tutti i laboratori dal 1° settembre 2025 e si chiuderanno automaticamente, per ciascun laboratorio, dopo che saranno stati svolti i primi 3 incontri. Sarà possibile iscriversi a un solo laboratorio per volta. Ogni lista accetterà un massimo di 40 iscrizioni.
La frequenza al laboratorio sarà verificata mediante firma (o mediante la piattaforma online nel caso di lezioni a distanza). Dato che si sono avuti spiacevoli casi di falsificazione di firme di presenza negli anni scorsi, si precisa che, qualora si accerti che anche una sola firma di presenza non è stata apposta di persona, ne seguirà l’esclusione dalla prova di idoneità per quanto riguarda l’anno accademico in corso. Si dovrà pertanto attendere l’anno accademico successivo per poter di nuovo frequentare il Laboratorio di Filosofia. Analogo provvedimento sarà preso nei confronti di chi presenti esercitazioni copiate in tutto o in parte da testi altrui, cartacei o digitali. Si vedano in proposito le regole riguardanti il plagio pubblicate sul sito del corso di laurea.
Solo in casi di motivata impossibilità a frequentare è previsto un programma sostitutivo da concordare individualmente coi docenti responsabili dei vari moduli. Tali casi sono limitati ai seguenti:
- persone che lavorano e non possono ottenere un permesso di studio per frequentare il Laboratorio; chi si trova in questa condizione dovrà comunicarlo al/la docente all’inizio del modulo, documentando con una dichiarazione del datore di lavoro la propria impossibilità a frequentare;
- persone che si trovano in Erasmus o in Overseas; chi si trova in questa condizione dovrà documentare tempestivamente al/la docente la propria impossibilità a frequentare a causa del soggiorno all’estero.
Durante il laboratorio saranno fornite indicazioni precise sulla redazione, ma chi partecipa deve consultare questa guida alla citazione delle fonti https://sba.unibo.it/it/servizi/formazione/guida-alla-citazione-delle-fonti-bibliografiche
Indicazioni specifiche
«Mai, nel corso di tutta la sua storia, l’uomo è stato così tanto enigmatico a sé stesso come nell’epoca attuale. Nell’istante però in cui l’uomo si è reso conto di esser sprovvisto di un sapere definitivo su sé stesso, e contemporaneamente di non esser più intimorito da nessuna possibile risposta a tale interrogativo, in quel preciso istante sembra che gli sia risorto il coraggio della verità: il coraggio di porsi questa domanda essenziale conservandone tutta la problematicità e senza (come invece finora è sempre avvenuto del tutto o in parte) ricondurla immediatamente a una qualche tradizione teologica, filosofica o scientifica».
M. Scheler, La posizione dell’uomo nel cosmo, ed. it. a cura di G. Cusinato, FrancoAngeli, Milano 2004, p. 87
Le prime tre lezioni del laboratorio saranno dedicate alla scrittura e alle convenzioni redazionali in vigore nella comunità scientifica, nonché all’uso degli strumenti bibliografici. Le seguenti dodici lezioni verteranno sulla lettura e il commento della Posizione dell’uomo nel cosmo, celebre testo del 1928 con cui Max Scheler si afferma come uno dei fondatori dell’antropologia filosofica. Dopo alcune lezioni in cui la docente introdurrà le studentesse e gli studenti alla filosofia di Scheler e ai principali nuclei tematici del testo al centro del corso, i e le partecipanti si divideranno in gruppi e a ciascun gruppo verrà assegnata una parte del testo, che dovranno quindi esporre in aula, ricostruendo l’argomentazione dell’autore e individuando spunti per la discussione con le compagne, i compagni e la docente. La docente indicherà inoltre, a mano a mano che emergono, possibili temi con relativa bibliografia per la stesura del saggio finale. Verranno proiettate delle slide a sostegno delle spiegazioni orali e tutte le slide proiettate, insieme alle indicazioni bibliografiche, verranno caricate su Virtuale dopo la lezione.
Persone con disabilità e DSA
Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina:
https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti
Testi/Bibliografia
Il programma completo del corso verrà fornito dalla docente in concomitanza con l’inizio del laboratorio. Qui di seguito sono elencati i testi fondamentali (in grassetto quelli obbligatori):
Per la parte introduttiva sulla scrittura e sugli strumenti bibliografici:
- Norme redazionali (https://corsi.unibo.it/laurea/Filosofia/laboratorio-di-filosofia-norme-per-la-redazione-del-saggio-finale )
- U. Eco, Come si fa una tesi di laurea. Le materie umanistiche, Milano: Bompiani, varie edizioni.
- C. Giunta, Come non scrivere, Milano: Utet, 2023.
Per la parte su Scheler:
- M. Scheler, La posizione dell’uomo nel cosmo, ed. it. a cura di G. Cusinato, FrancoAngeli, 2000 e edizioni successive.
- M. Scheler, Sull’idea dell’uomo, in Id., La posizione dell’uomo nel cosmo e altri saggi, tr. it. di R. Padellaro, Fabbri, Milano 1970, pp. 95-120.
- M. Scheler, Uomo e storia, in Id., Formare l’uomo. Scritti sulla natura del sapere, la formazione, l’antropologia filosofica, a cura di G. Mancuso, FrancoAngeli, Milano 2009, pp. 91-120.
- M. Scheler, L’uomo nell’epoca dell’armonizzazione, in Id., Formare l’uomo, cit., pp. 121-150.
Per un’introduzione al pensiero di Scheler:
- G. Mancuso, Introduzione a Max Scheler, Clueb, Bologna 2023.
Per confronti con altri autori, approfondimenti, discussioni critiche:
- E. Cassirer, Che cosa è l’uomo?, in Id., Saggio sull’uomo. Una introduzione alla filosofia della cultura umana, tr. it. di C. D’Altavilla, Armando Editore, Roma 2004, pp. 43-133.
- R. Martinelli, L’antropologia filosofica: Scheler, Plessner, Gehlen, in Id., Uomo, natura, mondo. Il problema antropologico in filosofia, Il Mulino, Bologna 2004, pp. 201-225.
- A. Gualandi (a cura di), L’uomo: un progetto incompiuto, Vol. I: Significato e attualità dell’antropologia filosofica, «Discipline Filosofiche», fascicolo XII, 1, 2002.
- A. Gualandi (a cura di), L’uomo: un progetto incompiuto, Vol. II: Antropologia filosofica e contemporaneità, «Discipline Filosofiche», Fascicolo XIII, 1, 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, presentazioni di gruppo ed eventualmente individuali, discussione in aula. Durante il corso la docente proietterà delle slide, che saranno poi rese disponibili sulla piattaforma e-learning Virtuale. Gli studenti sono tenuti a iscriversi sulla piattaforma per aver accesso ai supporti didattici che saranno parte integrante del programma.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Per conseguire l’idoneità bisogna:
- frequentare almeno 12 lezioni su 15
- partecipare attivamente al laboratorio
- scrivere un elaborato di lunghezza compresa fra i 12.000 e i 15.000 caratteri (bibliografia esclusa e spazi inclusi), da far pervenire via mail a giuliana.mancuso@unibo.it almeno 15 giorni prima della data dell’appello. Il saggio deve riguardare un tema affrontato nell’ambito del laboratorio e rispettare le norme di redazione apprese durante la prima parte del laboratorio. L’argomento del saggio va concordato per tempo con la docente, sulla base dei temi e della letteratura primaria e secondaria del laboratorio. Il saggio deve essere scritto in italiano corretto. La prova d’esame consisterà in una breve discussione e nella valutazione dell’elaborato.
Gli elaborati verranno valutati in base ai seguenti parametri: comprensione e uso dei testi utilizzati; inerenza dei temi dell’elaborato agli argomenti affrontati nel corso; rispetto delle norme redazionali; qualità della scrittura; correttezza dei contenuti; chiarezza espositiva; correttezza e solidità dell’argomentazione; eventuale originalità.
Nel corso dell’a.a. sono previsti appelli nei seguenti mesi:
- giugno
- luglio
- settembre
- ottobre
- novembre
- dicembre
- gennaio
- marzo
Strumenti a supporto della didattica
Powerpoint; Virtuale
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giuliana Mancuso