93491 - LABORATORIO DI PEDAGOGIA SPECIALE PER L'INCLUSIONE (C)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Cristina Poli
  • Crediti formativi: 2
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della formazione primaria (cod. 5711)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del laboratorio, lo studente: - sa applicare quanto affrontato nell'ambito del corso integrato all'interno di un ambiente di apprendimento simulato; - sa riflettere criticamente in gruppo sulle tematiche proposte.

Contenuti

Titolo. Sordità: comunicazione, autonomia ed inclusione

Il percorso laboratoriale si propone di incrementare conoscenze e competenze relative alle problematiche legate al deficit uditivo e all’handicap nella comunicazione che ne consegue per individuare i primi elementi che possano favorire l’inclusione scolastica, sociale degli alunni.

Contenuti

Valutazione dello stato di salute dell’allievo sordo/non udente su base bio-psico-sociale.

ICF: strutture e funzioni (diagnosi ed eziologia); abilità (possibile compromissione della capacità comunicativa e linguistica): fattori contestuali (famiglie sorde ed udenti, politiche territoriali – lo screening neonatale obbligatorio, età, atteggiamento, protesi ed impianto cocleare…).

La comunicazione: i sistemi di comunicazione in caso di sordità.

Acquisizione del linguaggio in caso di sordità.

Comparazione lingua italiana, lingua dei segni italiana.

Comprensione e produzione in LIS in forma semplice.

Programmazione di interventi volti a potenziare e favorire lo sviluppo di competenze verbali nella scuola nello specifico, competenza:

  1. fonologica

  2. lessicale

  3. morfologica

  4. sintattica

Programmazione didattica su base ICF applicata all’intervento con allievi con sordità.

Analisi di casi 

Esercitazioni pratiche 

 

Testi/Bibliografia

Organizzazione Mondiale della sanità (2007) (a cura di) ICF-CY: Classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute. Versine per bambini e adolescenti. Trento: Erickson

Dainese R. (2016) Le sfide della pedagogia speciale e la didattica per l’inclusione. Milano: Franco Angeli

Zani B., Ricci Bitti P. E. (2002) La comunicazione come processo sociale. Bologna: Il Mulino (Parte Prima e Parte Seconda)

Camaioni L., Di Blasio P. (2007) Psicologia dello sviluppo. Bologna: Il Mulino ( Cap V) 

Rinaldi P., Tomasuolo E., Resca A (2018) (a cura di ) La sordità infantile. Nuove prospettive d’intervento. Trento: Erickson

Caselli M. C., Maragna S., Volterra V. (2007) Linguaggio e sordità. Gesti, segni e parole nello sviluppo e nell’educazione. Bologna: Il Mulino (Cap 2 e Cap 6)

Radelli B. (1998) Nicola vuole le virgole. Dialoghi con sordi. Introduzione alla logogenia. Bologna: Zanichelli

Bosco E. (2013) Comprendere la sordità. Una guida per scuole e famiglie. Roma: Carocci Faber

Deliberazione Legislativa n. 113/2019

 

Metodi didattici

Tecniche che facilitano la partecipazione in piccolo e grande gruppo

  • Simulazioni

  • Drammatizzazioni

  • Lavori in piccolo e grande gruppo

  • Problem solving

  • Storytelling

  • Cooperative learning

  •  Circle time

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il percorso laboratoriale e il prodotto finale saranno oggetto di valutazione che inciderà sul voto finale dell’insegnamento di Pedagogia Speciale per l’inclusione.

E’ consentita un’assenza pari, al massimo, al 25% del monte orario. Si precisa però che la frequenza del primo e ultimo incontro è comunque obbligatoria.

Gli studenti che non si presentano al primo incontro del laboratorio per dare conferma della propria presenza a chi conduce, saranno automaticamente esclusi dal laboratorio.

Ogni laboratorio, oltre a un’attiva partecipazione, prevede la messa a punto di un prodotto di laboratorio definito dal docente (relazione, progetto didattico…) tenuto conto del fatto che ogni laboratorio prevede 17 ore di lavoro autonomo per ogni 8 ore di frequenza.

La valutazione di ogni laboratorio, indipendentemente dalla durata, prevede quattro giudizi:

• RESPINTO: laboratorio da rifrequentare;

• -1;

• 0;

• +1.

La valutazione sarà resa nota dai conduttori tramite Almaesami e contribuirà, tenuto conto del voto medio dei diversi moduli di insegnamento, a definire il voto finale dell’esame. Tale valutazione rimarrà valida fino alla verbalizzazione del voto

 

Strumenti a supporto della didattica

 

PC, Videoproiettore, Filmati registrati in LIS 

 

 

Studenti e studentesse con DSA o disabilità: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it). Sarà cura del Servizio di Ateneo proporre agli studenti interessati e alle studentesse interessate eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del docente, che ne valuterà l’opportunità in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento. 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Cristina Poli