- Docente: Silvia Renzetti
- Crediti formativi: 2
- SSD: IUS/16
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9233)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del seminario lo studente acquisisce la conoscenza delle tecniche dell’argomentazione e della persuasione tipici del contesto processuale penale, con particolare riferimento alle scansioni, alle modalità e agli obiettivi che contrassegnano le diverse posizioni processuali. Il corso offre un approccio integrato, teorico e pratico, alla materia, funzionale ad affinare le abilità di analisi e ragionamento giuridico dello studente.
Contenuti
La prima parte del seminario sarà dedicata all'analisi dei principi e delle regole relativi all'attività di persuasione e argomentazione giuridica.
L'approfondimento sarà svolto sulla base di lezioni frontali, con l'eventuale contributo di magistrati e avvocati.
Nella seconda parte del seminario, le lezioni acquisiranno un'impronta spiccatamente interattiva. Gli studenti, dopo aver ricevuto gli opportuni strumenti teorici e pratici, avranno modo di cimentarsi con la stesura di un atto processuale, oppure con la partecipazione ad una simulazione di processo sul quale saranno valutati ai fini dell'ottenimento dell'idoneità.
Potrà essere prevista anche l'assistenza ad udienze penali presso il Tribunale di Ravenna.
Testi/Bibliografia
Il materiale verrà consegnato e/o messo a disposizione agli studenti contestualmente all'inizio del seminario, e sarà specificamente tarato sull'atto processuale di cui verrà prevista la redazione.
Testo consigliato per la lettura: G. Carofiglio, L'arte del dubbio, Sellerio editore.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Sono fortemente incoraggiate la partecipazione attiva durante la lezione e la discussione in aula.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento sarà svolta sulla base della valutazione dell'atto processuale assegnato agli studenti.
In particolare, saranno considerate:
- la capacità di individuare le questioni di fatto e di diritto rilevanti ai fini dell'inquadramento e della risoluzione del caso di specie;
- la capacità di sviluppare argomentazioni in chiave critica;
- il grado di chiarezza e il rigore logico-giuridico dell'esposizione.
Propedeuticità: è consigliabile aver sostenuto l'esame di procedura penale o, in alternativa, aver frequentato il relativo ciclo di lezioni. L'optimum sarebbe frequentare il seminario contestualmente alla frequenza del corso fondamentale di procedura penale.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, i quali dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Durante le lezioni, saranno distribuiti atti giudiziari, estrapolati da processi particolarmente significativi.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Silvia Renzetti
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.