96113 - DIRITTO DEL LAVORO, NUOVE TECNOLOGIE E SVILUPPO SOSTENIBILE

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Giulio Centamore
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9233)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si confronterà, in una prospettiva giuslavoristica, con due tra le più importanti sfide del mondo contemporaneo: l’impatto delle nuove tecnologie, in particolare digitali, sull’attività d’impresa e la trasformazione dei sistemi economico-produttivi in modo sostenibile per l’ambiente, nell’ottica della cd. Green Agenda. Scopo del corso sarà fornire agli studenti gli strumenti necessari a cogliere criticamente il rapporto tra tali due sfide: per quanto attiene alle loro sinergie (ad es., la promozione del lavoro a distanza può limitare l’esigenza di continui spostamenti, sia in città sia tra gli Stati, con un impatto positivo sui livelli di inquinamento) ed alle inevitabili contraddizioni (lo stop ad attività inquinanti pone problemi delicati, per i contesti sociali e le organizzazioni sindacali, per il rischio di perdita di posti di lavoro: emblematico il caso Ilva).

Contenuti

La prima parte del Corso approfondirà il tema dell'impatto delle nuove tecnologie e dei social network sui diritti dei lavoratori e delle lavoratrici e più in generale sulle categorie del diritto del lavoro.

In particolare saranno affrontate le seguenti tematiche:

- la ricerca del lavoro su internet: problemi giuridici e opportunità

- il lavoro mediante piattaforma digitale a partire dalla vicenda giurisprudenziale dei riders del food delivery

- Monitoraggio e controllo dei lavoratori e delle lavoratrici attraverso l'uso dei social network e dell'intelligenza artificiale

- il lavoro a distanza (smart working o lavoro agile) mediante l'uso di computer e smartphone

La seconda parte del Corso approfondirà il tema dello sviluppo sostenibile e della tutela dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici nel contesto del cambiamento climatico.

In particolare saranno affrontate le seguenti tematiche:

- Introduzione ai concetti di sviluppo sostenibile e di giusta transizione ecologica

- Il bilanciamento tra diritto al lavoro e libertà d'impresa nel caso di grandi aziende inquinanti (caso ex ILVA e caso Priolo)

- la riforma costituzionale degli artt. 9 e 41 cost.

- l'obbligo di sicurezza e di tutela dell'ambiente del datore di lavoro

- Strumenti di tutela dei lavoratori e delle lavoratrici in caso di eventi metereologici estremi come alluvioni o ondate di calore

- la direttiva UE sulla due diligence

Testi/Bibliografia

Per le studentesse e gli studenti frequentanti il programma d'esame coinciderà con i temi affrontati dal docente durante le lezioni.

Per le studentesse e gli studenti non frequentanti è richiesto lo studio del materiale di seguito indicato.

1) Per la parte relativa all'impatto delle tecnologie digitali e dei social network sul diritto del lavoro:

- Lavoro digitale, a cura di Patrizia Tullini e Marco Novella, Giappichelli, 2022.

2) Per la parte relativa allo sviluppo sostenibile e all'impatto del cambiamento climatico sul diritto del lavoro (i contributi indicati di seguito sono pubblicati in open access e, pertanto, liberamente scaricabili da internet, oppure sono comunque accessibili tramite le banche dati di ateneo, consultabili a partire dal sito www.sba.unibo.it):

  1. P. Tomassetti, Dal carbone al sole. Diritto del lavoro e identità sindacale nella transizione energetica (1800-2050), in Diritti lavori mercati, 2021, fasc. 1, pagg. 77-100.
  2. R. Del Punta, Tutela della sicurezza sul lavoro e questione ambientale, in Diritto delle relazioni industriali, 1999, fascicolo 2, pp. 151-160.
  3. G. Centamore, Un'agenda per il lavoro nella città della transizione ecologica, in Lavoro e diritto, 2025, fasc. 2, pagg. 253-277.
  4. S. Laforgia, Se Taranto è l’Italia: il caso Ilva, in Lavoro e diritto, 2022, fascicolo 1, pagg. 29-51.
  5. F. Grasso, La tutela dell'ambiente interno ed esterno all'impresa. Il fondamento giuridico e gli strumenti per una prevenzione integrata, in Diritto della sicurezza sul lavoro, 2024, 1, pagg. 123-150.
  6. S. Cairoli, Sulle misure di tutela dei lavoratori per emergenza climatica, in AmbienteDiritto.it, 2024, fasc. 1, pagg. 1-21.
  7. C. Carta, La transizione ecologica nelle relazioni sindacali, in Lavoro e diritto, 2022, fascicolo 2, pagg. 311-332.

 

Metodi didattici

Le lezioni saranno tenute dal docente del corso. La didattica sarà articolata in lezioni frontali, durante le quali saranno esposti in modo sistematico gli argomenti secondo il programma sopra riportato, ed in sessioni di discussione tra il docente e le studentesse e gli studenti frequentanti, con riferimento alla casistica giurisprudenziale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le lezioni si terranno nel corso del primo semestre e l’esame potrà essere sostenuto a partire dal mese di gennaio.

La verifica delle conoscenze attese avviene in occasione della prova d'esame, volta a valutare il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti. L'esame consiste in un colloquio con il docente del corso, sui temi oggetto del programma (v. sezioni precedenti: "Contenuti" e "Testi/bibliografia").

La valutazione terrà conto della conoscenza dei profili istituzionali, della capacità di analizzare gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, di effettuare collegamenti tra le varie parti del programma e di sviluppare argomentazioni critiche, oltre che della chiarezza dell'esposizione. 

La valutazione sarà ispirata ai criteri indicati di seguito.

- Mancata conoscenza di argomenti di base, necessari alla comprensione della materia, e incapacità di analisi degli stessi anche con il supporto del docente → insufficiente.

- Preparazione su argomenti di base affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge con l’aiuto del docente, espressione con un linguaggio complessivamente corretto → 18-19.

- Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24.

- Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29.

- Preparazione esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni si terranno nelle modalità previste dall'Ateneo.

Studenti e studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre alle interessate e agli interessati eventuali adattamenti, i quali dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Per l'orario di ricevimento, si consulti il sito web del docente.

 


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giulio Centamore

SDGs

Sconfiggere la povertà Lavoro dignitoso e crescita economica Città e comunità sostenibili Lotta contro il cambiamento climatico

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.