78851 - MEDICINA DEL LAVORO

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Stefania Curti
  • Crediti formativi: 1
  • SSD: MED/44
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dietistica (abilitante alla professione sanitaria di dietista) (cod. 8470)

Conoscenze e abilità da conseguire

conoscere, prevenire e gestire i rischi correlati ai diversi ambienti di lavoro all’interno dei quali il dietista opera (industria alimentare, ristorazione collettiva, strutture sanitarie, libera professione). Conoscere le patologie da lavoro al quale il Dietista è potenzialmente esposto singolarmente ma anche correlato alle attività multidisciplinari. Inoltre la tutela della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro il quadro legislativo di riferimento.

Contenuti

Parte A: Introduzione alla Medicina del Lavoro e concetti generali

  • Introduzione alla Medicina del Lavoro (storia, statistiche, scopi)
  • Quadro legislativo di riferimento. Il ruolo del medico competente
  • Classificazione dei fattori di rischio occupazionali (agenti fisici, chimici, biologici, biomeccanici e relazionali)
  • Cenni di tossicologia ed igiene del lavoro

Parte B: Patologie da lavoro: esempi selezionati

  • Malattie/disturbi muscoloscheletrici dovuti al lavoro
  • Tumori occupazionali
  • Patologie stress-correlate (bullying, mobbing, and burnout)
  • Lavoro, fertilità e gravidanza

Parte C: Rischi occupazionali in ambito sanitario

  • Sovraccarico biomeccanico
  • Rischio chimico
  • Rischio biologico
  • Patologie cutanee e asma

Testi/Bibliografia

Il materiale didattico messo a disposizione dal docente (reperibile sulla piattaforma VIRTUALE) e gli appunti presi a lezione sono indispensabili per la preparazione dell'esame.

Gli argomenti trattati a lezione possono essere approfonditi sui seguenti testi:

Enrico Pira, Canzio Romano, Paolo Carrer. Manuale di Medicina del Lavoro. Edizioni Minerva Medica, Torino, 2021

Al termine delle lezioni sarà disponibile anche un test di autovalutazione utile a comprendere se le proprie conoscenze ed abilità possano permettere il superamento dell’esame finale.

Metodi didattici

Lezioni frontali, discussione di casi di studio

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Medicina del Lavoro 

Esame scritto con quiz a scelta multipla.

L’esame sarà composto da 16 domande a risposta multipla, di cui solo una è quella corretta. I punteggi assegnati alle domande saranno i seguenti: +2 in caso di risposta corretta, -0,5 in caso di risposta errata, 0 in caso di risposta non data.

La prova viene svolta in aula informatica. Durata della prova: 20 minuti. 

Corso Integrato “Scienze del Management Sanitario e Medicina Legale”

Il voto finale sarà dato dalla media pesata dei voti dei seguenti insegnamenti:

-Diritto del Lavoro (2 CFU)

-Economia e Sviluppo del Settore Agroalimentare (2 CFU)

-Medicina del Lavoro (1 CFU)

-Medicina Legale ed Etica Professionale (1 CFU)

Il voto del Corso Integrato sarà espresso in trentesimi. La prova si intende superata con un punteggio minimo di 18/30. Il punteggio massimo ottenibile è pari a 30/30 e lode.

Le iscrizioni agli appelli avvengono tramite AlmaEsami e non sono accettate iscrizioni tardive. 

Si segnala che il docente verbalizzante del Corso Integrato è il Prof. Mainardi (Diritto del Lavoro).

 

Strumenti a supporto della didattica

Lavagna, PC, videoproiettore

Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti

Si raccomanda di contattare per tempo l’Ufficio di Ateneo competente al seguente indirizzo https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it. Verranno quindi proposti agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con almeno 15 giorni di anticipo, all’approvazione del docente, il quale ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.

 

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefania Curti

SDGs

Salute e benessere Lavoro dignitoso e crescita economica

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.