91830 - LABORATORIO NELL'AMBITO DELLA PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE (G.A)

Anno Accademico 2025/2026

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Educatore nei servizi per l'infanzia (cod. 9083)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del laboratorio lo/a studente/essa: - è capace di muoversi autonomamente nell'applicare le tecniche specifiche apprese in modo autonomo o all'interno di progettazioni organizzate dalle istituzioni; - sa confrontarsi con altri soggetti sulle modalità d'uso e di documentazione delle tecniche apprese; - sa collocare il sapere specifico appreso in differenti tipologie di servizio; - sa valutare i limiti e i pregi delle strumentazioni tecniche apprese; - sa trasferire le tecnologie apprese in contesti differenziati apportandovi modificazioni e integrazioni personali.

Contenuti

EDUCAZIONE INTERCULTURALE PER L’ADOZIONE (INTERNAZIONALE e NAZIONALE)

La prima parte del laboratorio intende offrire conoscenze e spunti di riflessione sull’educazione interculturale

- in famiglia nell’adozione, in particolare interetnica e internazionale.

- e nei servizi educativi per l'infanzia. In particolare in riferimento all’accoglienza dei bambine/i adottati di origine straniera e ai rapporti tra genitori (adottivi) ed educatrici/educatori.

La seconda parte del laboratorio coinvolgerà studentesse e studenti in differenti percorsi di approfondimento che saranno concordati insieme alle/ai partecipanti.

Ad esempio:

1)

-Analisi in sottogruppi di albi illustrati (presenti in commercio) per parlare di diverse tipologie familiari, tra cui la famiglia che nasce con l'adozione. Particolare attenzione sarà volta alla eventuale presenza di stereotipi e rappresentazioni non corrette dell'adozione, delle differenze somatiche, delle peculiarità di genere.

-Analisi in sottogruppi di albi illustrati (presenti in commercio) che affrontano in modo mirato l'adozione oppure che affrontano temi importanti nell'esperienza adottiva, pur non parlando di adozione in modo esplicito. Particolare attenzione sarà volta alla eventuale presenza di stereotipi e rappresentazioni non corrette dell'adozione, delle differenze somatiche, delle peculiarità di genere.

- Elaborazione in sottogruppi di albi illustrati (contenuti e immagini) per parlare di adozione o per affrontare temi importanti nell'esperienza adottiva, da un punto di vista interculturale con i più piccoli/e. Particolare attenzione sarà volta a esprimere in modo corretto contenuti (in parole e immagini) attinenti all'adozione, alle differenze somatiche, alle peculiarità di genere.

2)

-L’esperienza di educatrici/educatori e insegnanti nell’accoglienza di bambine/i adottati nei servizi educativi per l'infanzia (progettualità con bambini/e e rapporti con le famiglie).

 

In entrambi i casi, durante il laboratorio, si prevede la presenza di ospiti che potranno parlare dell'esperienza adottiva compiuta in prima persona in quanto figli/e, genitori, operatrici/tori.

La parte conclusiva del laboratorio - anche ai fini della valutazione - prevede la presentazione a tutti/e i/le partecipanti dei lavori svolti in sottogruppo: materiali prodotti; dati raccolti; riflessioni complessive; discussione condivisa.

Testi/Bibliografia

Lorenzini S., Adozione e origine straniera. Problemi e punti di forza nelle riflessioni dei figli, Pisa, ETS, 2013.

Lorenzini S., Famiglie per adozione. Le voci dei figli, Pisa, ETS, 2012.

Bibliografia aggiuntiva sarà indicata, costruita e concordata durante il laboratorio stesso.

Metodi didattici

Lezioni frontali e interattive

Discussioni guidate

Ascolto testimoni privilegiati

Lavoro di gruppo

Attività di ricerca fuori aula

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il lavoro svolto durante il laboratorio e gli apprendimenti conseguiti (conoscenze e competenze) saranno verificati mediante la presentazione a tutti i partecipanti dei lavori svolti in sottogruppo: materiali prodotti; dati raccolti; riflessioni complessive; discussione condivisa.

 

Studenti e studentesse con DSA o disabilità: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it). Sarà cura del Servizio di Ateneo proporre agli studenti interessati e alle studentesse interessate eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del docente, che ne valuterà l’opportunità in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Power point

Proiezione di video e commento condiviso

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefania Lorenzini

SDGs

Sconfiggere la povertà Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.