- Docente: Anna Pileri
- Crediti formativi: 8
- SSD: M-PED/03
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Rimini
- Corso: Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 5727)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente/ la studentessa: - riconosce e individua un quadro epistemologico e concettuale riferito al lavoro educativo con le persone con disabilità; - conosce la genesi della Pedagogia speciale e ne riconosce le principali evoluzioni nel tempo fino ad oggi; - conosce strumenti operativi e sa ricercare materiale e documentazione funzionali alla conoscenza del contesto culturale di appartenenza della persona con disabilità; - conosce strategie e metodologie per lo sviluppo di processi sociali inclusivi nonchè le principali prospettive di ricerca della pedagogica speciale che promuovono partecipazione attiva e vita indipendente; - conosce i principali modelli di intervento per l’educazione inclusiva secondo una prospettiva coevolutiva, ecologica e sistemica delle persone con disabilità; - conosce metodologie e strumenti educativi atti a contrastare i fenomeni di esclusione sociale; - conosce i presupposti per un’alleanza educativa con famiglie e territori in una logica di sinergia tra enti ed attori coinvolti; - è in grado di attivare sinergie con enti e istituzioni del territorio, nonché con altre realtà del contesto di vita al fine di costruire una rete interistituzionale e di prossimità; - conosce le funzioni dei sostegni e dei mediatori in educazione e le caratteristiche della relazione d’aiuto; - é in grado di integrare i propri saperi in funzione dei cambiamenti normativi e delle linee guida internazionali sui temi legati alla disabilità; - possiede conoscenze e competenze adeguate per interagire con le persone con disabilità con atteggiamento riflessivo e problematico.
Contenuti
L’insegnamento propone l’approfondimento dei seguenti contenuti alla luce di studi, ricerche, progetti e normative nazionali e internazionali:
- il quadro storico-evolutivo della Pedagogia Speciale e le prospettive socio-educative;
- epistemologia, principi e direzioni della Pedagogia speciale;
- dal paradigma dell'integrazione a quello di inclusione;
- normative nazionali e internazionali sull’inclusione scolastica e sociale;
- rappresentazioni, stereotipi e pregiudizi relativi alla disabilità: analisi e decostruzione;
- i pionieri della Pedagogia speciale: approfondimento di alcuni autori;
- disabilità e migrazione: studi e ricerche e dibattito scientifico attuale;
- adolescenti con patologie complesse: ricerca educativa in ambito sanitario;
- co-educazione : il paradigma e le sfide della comunità educante scuola-famiglia-territorio;
- modelli interpretativi dei bisogni educativi speciali: tipologie e categorizzazioni;
- strategie, strumenti, progetti e ricerche volti all’inclusione socio-educativa;
- ruolo e competenze inclusive dell'educatore;
- variabili di inclusione e di esclusione nelle interazioni socio-educative: analisi degli scambi intersoggettivi attraverso la video-microanalisi applicata in diversi contesti.
Testi/Bibliografia
Testi obbligatori
Pileri A. (2024), Pensare e agire l'inclusività. Sguardi sul profilo dell'insegnante per il sostegno. Milano, FrancoAngeli (capitoli 1,2 e 4).
Caldin R. (2020), Pedagogia speciale e didattica speciale /1. Le origini, lo stato dell'arte, gli scenari futuri, Trento, Erickson. (capitoli 3 e 4).
Pileri A (2018), Disabilità e Migrazione. Interazioni e processi d’inclusione nei nidi di Parigi, Padova, Libreriauniversitaria.it, Collana Contemporanea.
Inoltre, saranno indicati articoli scientifici per l'approfondimento di alcune topics del corso.
Metodi didattici
Accanto all’insegnamento frontale, si alterneranno momenti attivi che permetteranno la condivisione, l’individuazione e l’apprendimento di metodi di intervento pedagogico. Le attività verranno proposte attraverso una sequenza strutturata di azioni analogiche e metaforiche includendo l’utilizzo della video-microanalisi.
All'interno di una proposta di didattica innovativa del Corso di laurea, il corso aderisce alla didattica innovativa con modello blended learning che prevede una quota (70%) di lezioni in presenza e una quota (30%) di didattica a distanza.
Le lezioni in aula virtuale (su piattaform TEAMS) implicano la partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse che intendano frequentarle (con telecamera accesa). Non si tratta di didattica da remoto, ma di una modalità ibrida che prevede anche alcuni incontri sviluppati secondo la logica «flipped learning», analisi e discussione di articoli scientifici nazionali e internazionali, discussione su temi contenuti nei testi, lavori di gruppo.
Lezioni in presenza: accanto all’insegnamento frontale, si alterneranno momenti attivi che permetteranno la condivisione, l’individuazione e l’apprendimento di metodi di intervento pedagogico inclusivo.
Si prevede una lezione situata, ovvero, un'uscita didattica in uno o più servizi socio-riabilitativi del territorio.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova d’esame sarà svolta in forma orale
Criteri per la valutazione d'esame:
- appropriatezza e chiarezza nell'uso della terminologia specifica;
- appropriatezza dei contenuti trattati;
- originalità nell'argomentazione degli argomenti esposti;
- riferimento alle fonti bibliografiche.
Sarà possibile valutare l'attribuzione della lode nei casi in cui, oltre alla rispondenza ai criteri indicati, si aggiungano capacità di approfondimento e di collegamento tra le principali tematiche trattate.
Gli studenti e le studentesse internazionali potranno sostenere la prova in lingua inglese o francese.
L'iscrizione alle prove avverrà sempre tramite l'applicativo Alma Esami.
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni saranno svolte attraverso l'utilizzo dei principali strumenti tecnologici: power point, video, unitamente all'analisi di documenti.
Studenti e studentesse con DSA o disabilità: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it). Sarà cura del Servizio di Ateneo proporre agli studenti interessati e alle studentesse interessate eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del docente, che ne valuterà l’opportunità in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Anna Pileri
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.