94244 - PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELL'ORIENTAMENTO

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Greta Mazzetti
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-PSI/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Greta Mazzetti (Modulo 1) Giulia Paganin (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 5726)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce i principali modelli teorici, metodi e strumenti utili alla progettazione di interventi orientativi per il contrasto alla dispersione scolastica; - conosce i principali modelli teorici, metodi e strumenti utili alla progettazione di interventi orientativi per accompagnare le transizioni formative e lavorative; - conosce i principali metodi e strumenti (es. bilancio di competenze) utili a progettare percorsi di orientamento a supporto della integrazione socio-lavorativa delle fasce deboli (es. ex-detenuti, immigrati, persone in condizione di svantaggio sociale); - è in grado di analizzare le variabili psico-sociali intervenienti nel processo di orientamento; - è in grado di operare una valutazione critica di percorsi orientativi tesi a prevenire situazioni di disagio sociale; - è in grado di progettare percorsi di orientamento e inserimento lavorativo di soggetti che vivono situazioni di disagio.

Contenuti

Il corso si propone di introdurre e approfondire i principali temi della psicologia del lavoro e dell’orientamento, integrando prospettive teoriche, risultati della ricerca e implicazioni operative. L’obiettivo è fornire agli studenti conoscenze e strumenti utili per comprendere i processi psicologici legati al lavoro e per progettare interventi di orientamento scolastico e professionale.

Contenuti specifici:

In particolare, il corso affronta i seguenti contenuti:

  • Nuovi scenari del lavoro e cambiamenti nelle organizzazioni, con riferimento ai processi di digitalizzazione, globalizzazione, precarizzazione e trasformazione dei modelli occupazionali.
  • Domande e risorse del lavoro contemporaneo, con attenzione alla soggettività dell’esperienza lavorativa e alle dinamiche motivazionali.
  • Il legame psicologico tra individuo e lavoro, inteso come relazione dinamica che influenza identità, benessere e sviluppo personale.
  • Le funzioni dell’orientamento scolastico e professionale, intese come attività informative, formative e consulenziali, e le competenze richieste per attuarle efficacemente.
  • L’orientamento di gruppo, le sue finalità, le modalità di conduzione, le fasi e gli strumenti di lavoro.
  • Le azioni orientative per l’inserimento, il reinserimento e lo sviluppo professionale, con focus sull’accompagnamento alle transizioni e sulla promozione dell’occupabilità.
  • Le ancore di carriera, come espressione dei valori individuali che guidano le scelte professionali, e i principali metodi per la loro rilevazione.
  • Lo sviluppo di carriera e il ruolo delle organizzazioni, in una prospettiva di crescita e sostenibilità professionale.
  • Il metodo Individual Placement and Support (IPS), finalizzato all’inserimento lavorativo di persone con vulnerabilità psichica, con approfondimenti sui principi di base, le fasi operative e le esperienze di applicazione.
  • Ricavi e costi del lavoro, in un’ottica integrata che considera fattori psicologici, organizzativi ed economici legati al benessere individuale e collettivo.

Testi/Bibliografia

Di seguito vengono specificati i capitoli da studiare per ogni testo riportato.

1) Guglielmi, D. & Chiesa, R. (2021). Orientamento scolastico e professionale. Bologna: Il Mulino

  • Capitolo I. Nuove sfide per l’orientamento
  • Capitolo III. Funzioni dell’orientamento e competenze per attuarle
  • Capitolo V. L’orientamento di gruppo
  • Capitolo VI. Azioni orientative per l’inserimento, il reinserimento e lo sviluppo nel lavoro

2) Toderi, S. & Sarchielli, G. (2013). Sviluppare la carriera lavorativa. Bologna: Il Mulino.

  • Capitolo III. Teoria delle ancore di carriera 
  • Capitolo IV. Metodi per le ancore di carriera
  • Capitolo V. Ancore di carriera e sviluppo delle persone nelle organizzazioni

3) Fioritti, A., & Albano, F. (Eds.). (2025). Individual Placement and Support. Manuale italiano del metodo per il supporto all'impiego delle persone con problemi di salute mentale (Ediz. riveduta e ampliata). Bologna University Press.

PARTE PRIMA. Salute mentale e lavoro

  • Capitolo I.1. Lavoro, disoccupazione e salute. Una relazione complessa
  • Capitolo I.2. Lavoro e salute mentale in un mondo in rapida trasformazione
  • Capitolo I.3. La strada da percorrere per l’IPS in Europa
  • Capitolo I.4. Le politiche attive del lavoro in Italia

PARTE SECONDA. Paradigma, modello e metodo IPS, una pratica evidence-based

  • Capitolo II.1. Dalla riabilitazione psichiatrica agli interventi orientati al recovery. Il caso IPS
  • Capitolo II.2. Il metodo IPS: principi e aspetti metodologici
  • Capitolo II.3. Le evidenze di efficacia dell’IPS nel mondo

4) Sarchielli, G. & Fraccaroli, F. (2023). Introduzione alla psicologia del lavoro. Bologna: Il Mulino

  • Capitolo II. Nuovi scenari per il lavoro
  • Capitolo III. Lavorare oggi: domande e risorse
  • Capitolo IV. Il legame psicologico tra individuo e lavoro
  • Capitolo VII. Ricavi e costi del lavoro

Metodi didattici

Il corso si svolge attraverso lezioni frontali, supportate da presentazioni in PowerPoint e integrate, dove possibile, da discussioni in aula ed esercitazioni pratiche, finalizzate ad applicare e consolidare i concetti trattati.

Durante le lezioni verranno utilizzati anche strumenti digitali interattivi come Wooclap e Mentimeter, per raccogliere risposte in tempo reale, stimolare il confronto e favorire una partecipazione attiva degli studenti.

I materiali didattici (slide, letture, link di approfondimento, esercitazioni) utili alla preparazione, saranno resi disponibili sulla pagina Virtuale del corso: https://virtuale.unibo.it/ 

 

Avvertenze e regole di buon funzionamento didattico

La partecipazione attiva e consapevole degli studenti è parte integrante dell’esperienza formativa. Si invitano quindi tutti a contribuire alla creazione di un clima di apprendimento aperto, rispettoso e collaborativo.

In particolare, si raccomanda di:

  • Mantenere un atteggiamento rispettoso nei confronti di docenti, colleghi e del contesto universitario;
  • Partecipare con continuità e attenzione alle attività didattiche in presenza;
  • Consultare regolarmente la piattaforma Virtuale per aggiornamenti, materiali e comunicazioni;
  • Utilizzare in modo responsabile le risorse condivise e i materiali didattici;
  • Contribuire in modo costruttivo alle discussioni, valorizzando il confronto e le diverse prospettive.
L’università è un ambiente in cui si sperimentano anche modalità professionali di lavoro: per questo, il corso promuove comportamenti coerenti con un’etica della responsabilità, della correttezza e della collaborazione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame finale consiste in una prova scritta basata sui testi indicati nella sezione “Testi/Bibliografia”. La prova comprende 6 domande, così suddivise:

  • 4 definizioni brevi (massimo 5 righe), ciascuna valutata fino a 3 punti: si tratta di quesiti mirati alla verifica della conoscenza dei concetti chiave. Le risposte devono essere concise, terminologicamente corrette e pertinenti, e dimostrare padronanza del lessico specifico della disciplina.
  • 2 domande aperte a risposta argomentata, ciascuna valutata fino a 9 punti: richiedono una trattazione più estesa, articolata e ragionata. Lo studente è invitato a riferirsi a teorie e modelli e mostrare una comprensione critica e applicativa dei contenuti.

Il punteggio massimo complessivo è 30/30. La lode potrà essere attribuita a chi risponde in modo particolarmente completo, rigoroso e approfondito a tutte le domande, dimostrando piena padronanza dei contenuti.

Criteri di valutazione delle risposte

Per le 4 definizioni brevi (massimo 5 righe – massimo 3 punti ciascuna):

  • Correttezza terminologica: uso preciso dei concetti e del linguaggio della disciplina.
  • Chiarezza espositiva: la risposta deve essere comprensibile, ordinata e priva di ambiguità.
  • Pertinenza: la risposta deve essere direttamente riferita alla domanda.

Per le 2 domande aperte (massimo 9 punti ciascuna):

Valgono gli stessi tre criteri delle definizioni, a cui si aggiungono:

  • Completezza concettuale: la risposta affronta in modo esaustivo i contenuti richiesti, senza omissioni rilevanti.
  • Capacità argomentativa: la risposta mostra un ragionamento coerente e ben strutturato, con eventuali esempi, collegamenti o applicazioni.
  • Riferimento a teorie e modelli: vengono citati correttamente approcci, autori o concetti rilevanti trattati nei testi.

Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione attraverso l’applicativo AlmaEsami.

Coloro che non riuscissero ad iscriversi entro la data prevista per problematiche tecniche, sono tenuti a comunicare il problema alla segreteria didattica e alle docenti prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione.

Gli esiti della prova verranno pubblicati su Almaesami.

Le studentesse e gli studenti che desiderino discutere la prova d'esame possono presentarsi al ricevimento (tutti i martedì dalle 10 alle 12). Per discutere il compito, è indispensabile che lo studente/la studentessa abbia già fatto una prima auto-valutazione della propria prova confrontando le proprie risposte con quanto illustrato sul libro di testo.

Per prenotarsi, si prega di scrivere una mail.

Si prega di controllare eventuali variazioni di orario del ricevimento sulla pagina web delle docenti, alla sezione "Avvisi".

Strumenti a supporto della didattica

I principali strumenti di lavoro utilizzati durante il corso saranno:

  • Presentazioni PowerPoint
  • Strumenti digitali interattivi (es. Wooclap e Mentimeter)
  • Esercitazioni di gruppo
  • Materiale cartaceo fornito in aula

Nei limiti del possibile, saranno resi disponibili materiali scaricabili da https://virtuale.unibo.it/

Studenti e studentesse con DSA o disabilità: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it). Sarà cura del Servizio di Ateneo proporre agli studenti interessati e alle studentesse interessate eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del docente, che ne valuterà l’opportunità in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Greta Mazzetti

Consulta il sito web di Giulia Paganin

SDGs

Sconfiggere la povertà Istruzione di qualità Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.