- Docente: Federico Fallavollita
- Crediti formativi: 4
- SSD: ICAR/17
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Cesena
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura (cod. 9265)
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dal 25/09/2025 al 18/12/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del modulo lo studente acquisisce le conoscenze e le competenze inerenti la comunicazione grafica del progetto di architettura, inteso nelle sue componenti geometriche e formali e nelle sue componenti relative alle funzioni e ai caratteri tipologico-distributivi. Lo studente è in grado di usare il metodo della rappresentazione numerica per creare viste architettoniche. Lo studente è in grado di studiare e rappresentare un progetto architettonico inteso nelle sue componenti geometriche formali, nelle sue componenti relative alle funzioni e ai caratteri tipologico-distributivi.
Contenuti
Il corso base fornisce agli studenti le conoscenze fondamentali per la generazione e la gestione di modelli tridimensionali, utilizzando sia la rappresentazione matematica (continua e precisa, basata su NURBS) sia la rappresentazione numerica (discreta e poligonale). Attraverso lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche, il corso affronta i metodi di rappresentazione e le tecniche di modellazione digitale, le logiche geometriche sottostanti e le tecniche di esportazione e visualizzazione. Il corso è dedicato in particolare al tema delle ricostruzioni virtuali a carattere ipotetico di architetture mai realizzate o andate perdute, totalmente o parzialmente
Di seguito il programma delle lezioni:
- Rappresentazione matematica e numerica – Modelli e strumenti digitali
Introduzione alla differenza tra rappresentazione matematica (NURBS) e discreta (mesh); analisi dei software principali (Rhinoceros, Blender); costruzione di un dodecaedro solido e vacuo ispirato a Leonardo. - La rappresentazione matematica – Curve, superfici e costruzione di tetti
Studio dei concetti di continuità geometrica (G0–G3), della classificazione delle superfici, costruzione geometrica di ovali e ellissi; tetti a falde con verifica della planarità. - La rappresentazione matematica – Volte complesse e superfici geometriche
Modellazione di volte architettoniche: volta a vela, volta a crociera (su impianti quadrati e rettangolari), volta a padiglione e volte a schifo. Esercitazioni digitali applicate. - La rappresentazione matematica – Le volte lunettate
Studio della lunetta come apertura in una volta a botte. Analisi e modellazione delle due tipologie principali: lunetta cilindrica e lunetta sferoidica. - La rappresentazione matematica – La colonna dorica di Palladio
Costruzione digitale della colonna dorica secondo le proporzioni codificate da Palladio. Uso di moduli e minuti per definire le parti dell’ordine architettonico. - Superfici rigate, sviluppabili ed elicoidi – Geometria e applicazione
Classificazione delle superfici secondo la curvatura gaussiana; studio delle superfici sviluppabili e delle linee geodetiche; modellazione di elicoidi rigati e costruzione di una scala elicoidale per roto-traslazione di un concio. - La rappresentazione matematica – Il timpano dorico di Palladio
Modellazione proporzionale e geometrica del timpano secondo i principi classici codificati da Palladio. - Le superfici rigate quadriche – Geometria e applicazioni strutturali
Analisi e modellazione delle due quadriche rigate: paraboloide iperbolico e iperboloide ellittico. Studio della loro doppia generazione retta e delle applicazioni architettoniche. - La rappresentazione numerica – Rendering e visualizzazione in Blender
Dal modello NURBS al modello mesh: esportazione da Rhino a Blender, impostazione della mesh, inserimento di luci e camere, gestione del rendering, ombre e luce a 45°, salvataggio delle viste. - La rappresentazione numerica – Viste e impaginazione
Generazione di viste prospettiche, assonometriche, in pianta e in sezione in Blender. Messa in tavola 2D in Rhino, stampa in TIFF e impaginazione finale con software di fotoritocco.
Obiettivi del corso:
- Comprendere i fondamenti della rappresentazione digitale 3D in ambito architettonico.
- Saper distinguere e applicare correttamente i modelli matematici (NURBS) e numerici (mesh).
- Acquisire padronanza degli strumenti di modellazione, esportazione, rendering e impaginazione.
- Sviluppare modelli complessi e geometricamente corretti, applicando conoscenze teoriche a esercitazioni pratiche.
Testi/Bibliografia
Apollonio F.I., Architettura in 3D. Modelli digitali per i sistemi cognitivi, Bruno Mondadori, Milano, 2012
Migliari R., Geometria descrittiva – Volume I – Metodi e costruzioni, CittàSutdi Edizioni, Novara 2009.
Migliari R., Geometria descrittiva – Volume II – Tecniche e applicazioni , CittàSutdi Edizioni, Novara 2009.
Münster, S., Apollonio, F. I., Bluemel, I., Fallavollita, F., Foschi, R., Grellert, M., ... & Schelbert, G. (2024). Handbook of digital 3D reconstruction of historical architecture (p. 204). Springer Nature.
Metodi didattici
Il corso si articolerà in lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche svolte in aula.
Durante le lezioni saranno affrontati i temi del programma attraverso comunicazioni frontali, seminari e presentazioni di casi studio, con esempi applicati sia a contesti generali sia a situazioni specifiche.
Le esercitazioni saranno dedicate all'applicazione delle tecniche di rappresentazione come strumento per raccontare, descrivere e interpretare l’architettura.
Le tavole prodotte durante le esercitazioni saranno oggetto di valutazione. Per poter accedere all'esame finale, è obbligatorio completare tutte le tavole assegnate nel corso.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L’esame consisterà nella presentazione delle tavole relative al tema di architettura assegnato, insieme alle esercitazioni geometriche svolte durante il corso.
Le tavole, in formato A1, dovranno rappresentare il progetto architettonico fornito e includere:
- piante, prospetti e sezioni in scala 1:100 e 1:50,
- dettagli costruttivi in scala 1:20 e 1:10,
- almeno uno spaccato assonometrico e una sezione prospettica con studio delle ombre e del chiaroscuro (scala 1:100 o 1:50),
- una tavola con la segmentazione semantica del modello 3D,
- una tavola relativa alla scala dell’incertezza, con riferimento alle fonti utilizzate per la ricostruzione.
Dovranno inoltre essere consegnate le tavole di geometria descrittiva, in formato A3, che documentano le esercitazioni svolte durante il corso.
Le tavole A1 saranno accompagnate da un quaderno in formato A3, contenente esclusivamente:
- una versione ridotta del tema architettonico ricostruito,
- una breve descrizione del lavoro svolto, con riferimento alle fonti utilizzate.
Tutto il materiale prodotto per l’esame dovrà essere caricato in una cartella OneDrive, comprensiva di:
- tavole A1 e A3 in formato PDF o TIFF,
- quaderno A3 in PDF,
- modelli digitali matematici (NURBS) e poligonali (mesh) del progetto architettonico.
La qualità e coerenza delle tavole e dei modelli digitali, così come la completezza della documentazione, saranno parte integrante della valutazione finale.
L’esame è unico per il corso integrato di LABORATORIO DI DISEGNO DELL'ARCHITETTURA (C.I.).
Strumenti a supporto della didattica
Ecco la versione completa e chiara del testo integrato con la tua aggiunta finale:
L'attività didattica si articola in lezioni frontali, finalizzate allo sviluppo delle conoscenze teoriche e delle competenze progettuali, e in seminari di verifica del lavoro svolto dagli studenti, organizzati in gruppi.
All'inizio del corso verrà fornito agli studenti un corpus di materiali di base – bibliografici, grafici e documentali – relativi ai temi oggetto di studio.
Il percorso si avvarrà del Laboratorio di Modellazione e Visualizzazione dell’Architettura e includerà anche l’utilizzo di risorse online open source, in particolare il corso MOOC dedicato alle ricostruzioni virtuali, pubblicato sulla piattaforma dell’Università di Bologna: Computer-based Visualization of Architectural Cultural Heritage
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Federico Fallavollita