- Docente: Pierluigi Licciardello
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-FIL-LET/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 9070)
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dal 10/02/2026 al 17/03/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo/a studente/ssa acquisisce un’ampia conoscenza del quadro storico e culturale nel quale si sviluppa la scrittura agiografica medievale anche in rapporto con la scrittura di biografie; sa fare uso degli strumenti metodologici necessari alla lettura di testi agiografici, anche in rapporto al loro significato letterario. Avrà inoltre acquisito le competenze filologiche necessarie per l’analisi dei testi, per la ricostruzione della loro tradizione manoscritta e per costituire un testo critico.
Contenuti
Parte I. Caratteristiche dell’agiografia mediolatina (introduzione manualistica)
- Nascita dell’agiografia come disciplina storico-critica (XVI-XVII sec.).
- Strumenti e sussidi per la ricerca.
- I manoscritti e le varie tipologie di testi agiografici (calendari, martirologi, innografia e testi liturgici).
- Narrazioni agiografiche: dalla biografia antica all’agiografia cristiana; le Passiones dei martiri; le Vitae dei confessori; i Miracula; i processi di canonizzazione.
Parte II. L’agiografia della Santa Croce. Lettura, traduzione e commento delle leggende sul ritrovamento e sulla esaltazione della Croce, miracoli di immagini del crocifisso.
Testi/Bibliografia
Monografie per la Parte I (una a scelta, per i non frequentanti)
- Forme e modelli della santità in Occidente dal tardo antico al medioevo, a cura di M. Bassetti – A. Degl’Innocenti – E. Menestò, Spoleto, CISAM, 2012 (Uomini e mondi medievali, 31)
- André Vauchez, La santità nel Medioevo, Bologna, Il Mulino, 1989
- Dieter von der Nahmer, Le vite dei santi. Introduzione all’agiografia, Genova, Marietti, 1998
- Anna Benvenuti – Sofia Boesch Gajano (e altri), Storia della santità nel cristianesimo occidentale, Roma, Viella, 2005 (Sacro/santo, n. s., 9)
- Giovanni Paolo Maggioni, La santità in Occidente. Introduzione all’agiografia medievale, Roma, Carocci, 2021
Saggi per la Parte I (quello di Leonardi obbligatorio per tutti, più uno a scelta per tutti, frequentanti e non frequentanti. Inoltre, un altro saggio a scelta per i non frequentanti)
- Claudio Leonardi, Agiografia, in Id., Agiografie medievali, a cura di Antonella Degl’Innocenti – Francesco Santi, Firenze, SISMEL-Edizioni del Galluzzo, 2011, pp. [31]-[71]
- Franca Ela Consolino, Il significato dell’Inventio Crucis nel De obitu Theodosii, in «Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena» 5 (1984), pp. 161-180
- Anna Maria Piredda, La santità di Elena in Occidente tra tardoantico e alto medioevo, in Poteri religiosi e istituzioni: il culto di san Costantino imperatore tra Oriente e Occidente, a cura di Francesco Sini – Pietro Paolo Onida, Torino, G. Giappichelli-ISPROM, 2003, pp. 305-323
- Barbara Baert, A Heritage of Holy Wood. The Legend of the True Cross in Text and Images, Leiden-Boston, Brill, 2004, pp. 15-53
- Michele Bacci, “Quel bello miracolo onde si fa la festa del santo Salvatore”: studio sulle metamorfosi di una leggenda, in Santa Croce e Santo Volto. Contributi allo studio dell’origine e della fortuna del culto del Salvatore (secoli IX-XV), a cura di Gabriella Rossetti, Pisa, GISEM-Edizioni ETS, 2002, pp. 8-45
Testi per la Parte II
- Ambrogio, De obitu Theodosii: ed. Sant’Ambrogio, Discorsi e Lettere, I. Le orazioni funebri, a cura di Gabriele Banterle, Milano-Roma, Biblioteca Ambrosiana-Città Nuova Editrice, 1985, pp. 240-250
- Inventio et Exaltatio Crucis: Stephan Borgehammar, How the Holy Cross was found. From Event to Medieval Legend, Stockholm, Almqvist & Wiksell International, 1991, pp. 254-271
- Iacopo da Varazze, Legenda aurea: ed. Iacopo da Varazze, Legenda aurea, a cura di Giovanni Paolo Maggioni, Bottai (Impruneta), SISMEL-Edizioni del Galluzzo, 1998, pp. 459-470
- Crocifisso di Beirut: ed. Pietro Savio, Ricerche storiche sulla Santa Sindone, Torino, SEI, 1957, pp. 365-371
- Volto Santo di Lucca: ed. Gustav Schnürer – Joseph M. Ritz, Sankt Kummernis und Volto Santo. Studien und Bilder, Düsseldorf, Druck und Verlag von L. Schwann, 1934, pp. 127-134
Metodi didattici
Il corso prevede 30 ore di didattica frontale. Si raccomanda agli studenti la partecipazione costante alle lezioni, che potranno essere occasione di approfondimento e di dialogo.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti
Si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L’esame finale si svolgerà in forma orale e prevede una verifica, di circa 30 minuti, con tre domande, sulla capacità dello studente di:
- conoscere le caratteristiche dell’agiografia mediolatina, gli strumenti, i metodi, i generi e i testi principali (Parte I);
- leggere, tradurre e commentare i testi (Parte II), collocandoli nelle problematiche generali dell’agiografia;
- esporre e discutere i contenuti dei testi indicati in Bibliografia.
La valutazione seguirà la seguente gradazione:
Insufficiente, per incapacità di produrre una traduzione corretta dei testi e/o gravi carenze nelle conoscenze disciplinari di base.
Sufficiente, per traduzione corretta dei testi, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia, conoscenze disciplinari di base.
Discreto, per traduzione dei testi corretta e autonoma, conoscenze disciplinari di livello adeguato e comprensione delle problematiche critiche.
Buono o eccellente per traduzione dei testi corretta, autonoma e puntuale, conoscenze letterarie, linguistiche disciplinari solide e capacità di discutere le problematiche critiche.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti
Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Programma per studenti non frequentanti
Per gli studenti non frequentanti, che non hanno potuto seguire le lezioni e non hanno potuto reperire gli appunti delle lezioni, il programma è articolato come segue:
Parte I. Sostituire questa parte con i due Saggi più una Monografia a scelta tra quelle presenti in Bibliografia.
Parte II. Preparare da soli i testi in latino, con traduzione e commento in italiano (consultare il docente, prima dell’esame, per sapere se sono stati letti integralmente o no, e quali parti).
Nelle settimane precedenti l'inizio delle lezioni sarà tenuto un incontro online per spiegare il programma d'esame agli studenti interessati e rispondere alle loro domande (controllare la pagine personale del docente, nella sezione Avvisi). Per esigenze specifiche si invita a contattare il docente con congruo anticipo, almeno un mese prima.
NOTA. Per tutti, frequentanti e non frequentanti, una parte del programma d’esame potrà essere sostituito con una tesina scritta di una decina di pagine, su un tema da concordare preventivamente con il docente.
Strumenti a supporto della didattica
Gli strumenti digitali disponibili on line saranno indicati e utilizzati durante le lezioni. Testi e saggi di difficile reperibilità saranno messi a disposizione sulla piattaforma Virtuale.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Pierluigi Licciardello
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.