23899 - DIRITTO DEI BENI CULTURALI

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Federica Botti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 9076)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente acquisisce la conoscenza della legislazione statale in materia di tutela e di valorizzazione dei beni culturali, con particolare riguardo all'organizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali e alle disposizioni contenute nel Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42).

Contenuti

L’insegnamento ricostruisce in chiave storica l’emergere della tutela giuridica del patrimonio culturale, seguendo una linea diacronica che va dalla Roma repubblicana (VI-I sec. a.C.) alle convenzioni UNESCO del XXI secolo e mostrando come concetti e istituti del diritto pubblico si siano evoluti fino a confluire nell’attuale Codice dei beni culturali e del paesaggio. Filo conduttore è l’evoluzione della proprietà pubblica e dell’interesse culturale, letti alla luce della funzione pubblica del patrimonio, del principio di sussidiarietà e dei vincoli che ne limitano la disponibilità, in un sistema orientato alla conservazione e alla fruizione collettiva. 

Il corso è suddiviso in tre moduli. Il primo, di taglio storico, ricostruisce l’evoluzione della tutela dei beni culturali: dalle origini repubblicane dell’idea di bene comune, attraverso le prime forme di protezione ecclesiastica e la normativa pontificia, fino alle tappe che conducono alle prime leggi nazionali del Novecento (Rosadi, Nasi e Bottai). Il secondo modulo affronta il quadro costituzionale e amministrativo contemporaneo: analizza l’articolo 9 della Costituzione, la riforma del Titolo V e il ruolo di Regioni e privati, per poi esaminare l’organizzazione del Ministero della Cultura e i capisaldi normativi dal Testo unico del 1999 al Codice del 2004, con particolare attenzione ai procedimenti di tutela e di valorizzazione. Il terzo modulo apre alla dimensione internazionale: presenta i principi di diritto sovranazionale sul patrimonio, il ruolo dell’UNESCO e gli strumenti giuridici applicati nei conflitti armati, soffermandosi su casi recenti di distruzione intenzionale e traffici illeciti di beni culturali.

 

 

Testi/Bibliografia

STUDENTI FREQUENTANTI/LAVORATORI e SPORTIVI

Gli studenti frequentanti hanno a disposizione sul sito virtuale.unibo slide, pdf, edizioni kindle. Gli appunti e le slide vanno integrate con:

- A. ROCCELLA. 2025. Legislazione dei beni culturali. Cacucci ed., Bari

Gli studenti frequentanti/lavoratori/sportivi in sostituzione di parti del manuale, possono concordare con la docente alcune parti del programma approfondendo tematiche di loro interesse, anche tramite la stesura di una tesina che sarà oggetto dell'interrogazione orale insieme al restante programma [V.: Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento].

STUDENTI NON FREQUENTANTI

- M. AINIS, M.FIORILLO. 2022. L'ordinamento della cultura. Manuale di legislazione dei beni culturali, Milano, Giuffrè (Escluso CAP. XII - Il paesaggio, pp. 237-248)

Bibliografia propedeutica per coloro che "vogliono avvicinarsi alla materia" e di "approfondimento facoltativo" (per tutte le categorie di studenti):

- F. FASOLINO (a cura di). 2020. La tutela dei "Beni culturali" nell'esperienza giuridica romana, Milano, Wolters Kluwer, pp. 223.

Metodi didattici

Il corso non richiede conoscenze giuridiche pregresse; le nozioni di base sono introdotte e consolidate in modo graduale lungo l’intero percorso didattico.

Il corso si svolge attraverso lezioni e seminari con l'ausilio di attrezzature informatiche (slides, internet, moodle) e le dispense rese via via disponibili sul sito web https://virtuale.unibo.it/

Gli studenti sono coinvolti in modo da potere partecipare attivamente alle lezioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

 

STUDENTI FREQUENTANTI

Sono considerati “studenti frequentanti” coloro che hanno partecipato almeno al 70% delle lezioni. La partecipazione alle lezioni è accertata dalla docente sulla base delle modalità segnalate a lezione.

L'esame finale consiste in un colloquio sulle tematiche indicate nella sezione “Programma/Contenuti”.

Gli studenti frequentanti possono sostituire parti del programma con lo studio del materiale didattico messo a disposizione dalla docente (v. sezione dedicata a "Metodi didattici).

Tale opzione è concordata nel corso delle lezioni per gli studenti frequentanti e tramite previo contatto (ricevimento o via email) con la docente per gli studenti lavoratori non frequentanti.

Parti del programma possono altresì essere sostituite dallo svolgimento di una Tesina (minimo 5 pagine) il cui argomento deve preventivamente essere concordato con la docente (v. anche: sezione testi/bibliografia studenti frequentanti). La tesina deve essere consegnata alla docente una settimana prima della prova orale.

La Tesina è corretta dalla docente che segnala evenutali integrazioni/correzioni. Compito dello/a studente/ssa è quello di riportare nel testo finale dell'elaborato le modifiche come da indicazione della docente.

Per redigere il lavoro di Tesina gli studenti devono seguire scrupolosamente le Istruzioni caricate con apposito file su Virtuale, in particolare per quanto concerne le note a piè di pagina. Il file di istruzioni si trova nella sezione denominata “Materiali per esame scritto”

Se la docente giudica idonea la Tesina, il suo contenuto diventa parte integrante della prova finale orale. Lo/a studente/ssa viene interrogato/a sul contenuto della tesina e sulle altre parti del programma concordate con la docente. 

 

STUDENTI NON FREQUENTANTI

Il colloquio verte sulle tematiche indicate nella sezione “Programma e contenuti" e i libri di testo sono quelli indicati nell'apposita sezione "Testi/Bibliografia".

 

STUDENTI LAVORATORI/SPORTIVI

Gli studenti lavoratori/sportivi possono portare una tesina (minimo 5 pagine), concordando preventivamente l'argomento della stessa con la docente (tramite e-mail o TEAMS).

La tesina deve essere inviata vie e-mail alla docente una settimana prima della prova orale.

La tesina è corretta dalla docente che segnala eventuali integrazioni/correzioni. Compito dello/a studente/ssa è quello di riportare nel testo finale dell'elaborato le modifiche come da indicazione della docente.

Per redigere il lavoro di Tesina gli studenti lavoratori/sportivi devono seguire scrupolosamente le Istruzioni caricate con apposito file su Virtuale [https://virtuale.unibo.it/], in particolare per quanto concerne le note. Il file di istruzioni si trova nella sezione denominata “Materiali per esame scritto”

Se la docente giudica idonea la Tesina, il suo contenuto diventa parte integrante della prova finale orale. Lo/a studente/ssa verrà interrogato/a sul contenuto della tesina e sulle altre parti del programma concordate con la docente.

Gli studenti lavoratori possono utilizzare le slide presenti sul sito virtuale per lo studio della prova d'esame orale finale.

Il testo di riferimento per gli studenti lavoratori è quello indicato nella sezione TESTI/BIBLIOGRAFIA.

STUDENTI CON DSA/BES

V.: le indicazioni contenute nella sezione Strumenti a supporto della didattica

 

INDICAZIONI GENERALI

La VALUTAZIONE degli studenti FREQUENTANTI e degli studenti LAVORATORI/SPORTIVI si attiene alle seguenti indicazioni:

- voto insufficiente: carenza delle conoscenze di base e incapacità di produrre un'interpretazione corretta dei testi (compresa la tesina) e/o dei problemi

- voto sufficiente: possesso delle conoscenze minimali del materiale d'esame, slide, appunti e tesina laddove presente; interpretazione prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia (18-22)
- voto buono: possesso di conoscenze di livello intermedio; interpretazione pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma, scarsa capacità di analisi e studio mnemonico della materia, compresa la tesina (23-27)
- voto eccellente: la dimostrazione del possesso di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica e ragionata, il possesso di una padronanza espressiva con l'utilizzo di un linguaggio specifico (28-30 con lode)

 

La VALUTAZIONE degli studenti NON FREQUENTANTI si attiene alle seguenti indicazioni:

- voto insufficiente: lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiale bibliografico indicato nella sezione Testi/Bibliografia

- voto sufficiente: possesso delle conoscenze minimali del materiale bibliografico; interpretazione prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia (18-22)

- voto buono: conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, scarsa capacità di sintesi e di analisi e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato (23-27)

- voto eccellente: capacità di raggiungere una comprensione coerente e completa degli argomenti bibliografici, di valutarli criticamente e di utilizzare un linguaggio appropriato (27-30 con lode)

 

Strumenti a supporto della didattica

Materiali didattici aggiuntivi di approfondimento e le presentazioni delle lezioni saranno accessibili sulla piattaforma di didattica online dedicata al corso.

Le studentesse e gli studenti con un profilo di apprendimento specifico o con disabilità, temporanea o permanente, sono invitati a contattare quanto prima l’Ufficio Disabilità e DSA (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/en/for-students ), che fornirà supporto nell’individuazione delle soluzioni più adatte alle loro esigenze.

Affinché gli adeguamenti possano essere predisposti in tempo, la richiesta deve pervenire alla docente titolare del corso almeno 15 giorni prima della data d’esame; la docente valuterà le necessità in relazione agli obiettivi didattici e definirà gli eventuali adattamenti.

Si consiglia inoltre alle studentesse e agli studenti di contattare la docente titolare del corso prima dell’inizio del corso, per progettare con anticipo strategie efficaci di partecipazione alle lezioni e di utilizzo dei materiali del corso.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Federica Botti

SDGs

Istruzione di qualità Città e comunità sostenibili La vita sulla terra Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.