- Docente: Andrea Borsari
- Crediti formativi: 5
- SSD: M-FIL/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Advanced design (cod. 9256)
-
dal 16/09/2025 al 16/12/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Oggetto del corso è lo studio di fenomeni come l’“estetizzazione della vita quotidiana”, l’“estetica diffusa”, l’“estetica delle merci” e dei loro luoghi, le “arti industriali”, il ruolo della componente estetico-culturale nell’analisi e nella trasformazione urbana. Al termine del corso lo studente sa: praticare la ricognizione delle principali elaborazioni filosofico-sociali sulla città contemporanea e sulle immagini, le culture e le forme di vita urbane; porre particolare attenzione al contributo che le diverse forme espressive hanno fornito alla messa in forma dell’esperienza dei luoghi e alla comprensione dei fenomeni urbani; leggere e analizzare criticamente il paesaggio urbano e luoghi complessi al suo interno.
Contenuti
Il corso si compone di due sezioni tematiche. Una prima sezione focalizza i quadri concettuali per definire l’estetica urbana a partire dal alcuni esemplari costrutti teorici e descrittivi di singole città, metropoli o megalopoli e, nella stessa prospettiva, approfondisce una serie di elementi e categorie per l’esperienza e l’analisi della città, le sue forme e culture.
Una seconda sezione introdurrà i concetti di avventura, creatività, gioco, gamification in relazione all'attività di progettazione e di progettazione dei servizi in particolare.
Nell’arco dello svolgimento del corso, sono previste esercitazioni extempore in ogni lezione e una esercitazione finale, che utilizzeranno diversi media, come scrittura, video, foto, disegno, a seconda dell’opportunità.
Le lezioni e le esercitazioni sono scandite in dieci blocchi tematici, che si indicano di seguito con la relativa bibliografia:
1. Introduzione al corso.
Che cos’è l’estetica? Come si possono definire le estetiche per la città?
Che cosa significano “abitare” e “costruire”?
- Cinema e città: definizione del tema e impostazione dell'esercizio relativo
Immagini di città: il mito della trasparenza e la disfunzionalità dell’iperfunzionale in Playtime di Jacques Tati.
2. Orientamenti per le estetiche della città:
a. Georg Simmel, Le metropoli e la vita dello spirito
b. Walter Benjamin, Parigi, la capitale del XIX secolo
c. Siegfried Kracauer, Dalla finestra
Esercizio ex-tempore
3. Elementi della città: luoghi pubblici, piazza e iperluogo: il caso Times Square.
Immagini di città: il cinema della grande città, Berlino. Sinfonia di una grande città di Walter Ruttmann e René Clair, Parigi che dorme.
Immagini di città: il cinema della grande città, Dziga Vertov, L’uomo con la macchina da presa e Alberto Cavalcanti, Rien que les heures.
Esercizio ex-tempore
4. Elementi della città: i portici. Unicità di Bologna? Eterotopia e relazioni spaziali e di potere.
Immagini della città: Visione, analisi e commento di Renzo Renzi, Guida per camminare all’ombra.
Esercizio ex-tempore
5. Città porosa: la Napoli di W. Benjamin e A. Lacis e l'operazionalità del concetto per la comprensione delle città contemporanee.
Immagini di città: Visione, analisi e commento di Federico Fellini, Roma e Gianfranco Rosi, Sacro GRA.
Esercizio ex-tempore
6. Città storica e overtourism: il caso Venezia
- G. Simmel, Venezia, Firenze, Roma
Immagini della città: Welcome Venice di A. Segre
Immagini di città e dell'antropocene: The Human Epoch
Esercizio ex-tempore
7. Avventura e creatività:
- G. Simmel, Filosofia dell'avventura
- E. Garroni, Creatività
Premesse filosofiche della teoria del gioco: Schiller, Kant, Wittgenstein
Esercizio ex-tempore
8. Teorie del gioco:
- J. Huzinga, Homo ludens; R. Caillois, I giochi e gli uomini; G. Bateson, Una teoria del gioco e della fantasia; C. Geertz, Il «gioco profondo»: note sul combattimento di galli a Bali
Esercizio ex-tempore
9. Gamification e progettazione dei servizi - Workshop
10. Esercitazione finale.
Testi/Bibliografia
1. R. Sennett, Costruire e abitare, Milano, Feltrinelli, 2018; G. Agamben, Abitare e costruire in: https://www.quodlibet.it/giorgio-agamben-abitare-e-costruire.
2. G. Simmel, Le metropoli e la vita dello spirito (1903), Roma, Armando, 1995; W. Benjamin, Parigi, la capitale del XIX secolo (1935), in Id., I «passages» di Parigi, Torino, Einaudi, 2002; S. Kracauer, Dalla finestra, in Id., Strade a Berlino e altrove, Bologna, Pendragon, 2004, pp. 55-57.
3. M. Romano, La piazza europea, Padova, Marsilio, 2015; M. Lassault, Hyper-lieux. Les nouvelles géographies politiques de la mondialisation, Paris, Seuil, 2017, pp. 41-61.
M. Smargiassi, Between Decay and Decorum: Photographers' Awareness of the Urban Scene, https://cpcl.unibo.it/article/view/11884.
4. G. Simmel, Ponte e porta, in Id., Ponte e porta. Saggi di estetica, Bologna, Archetipo, 2011, pp. 1-6; M. Foucault, Eterotopie, in Id., Estetica dell’esistenza, etica, politica, Milano, Feltrinelli, 2020, pp. 307-316; S. Kracauer, Addio al Lindenpassage, Il sottopassaggio, in Id., Strade a Berlino e altrove, Bologna, Pendragon, 2004, pp. 32-39, 52-54;A. Somaini, Cronogrammi della metropoli. Clair, Ruttmann, Vertov, Ejzenštejn, in M. Vegetti (a cura di), Filosofie della metropoli. Spazio, potere, architettura nel pensiero del Novecento, Roma, Carocci, 2009, pp. 153-182.
R. Renzi, Guida per camminare all'ombra (1954): https://patrimonio.archivioluce.com/luce-web/detail/IL3000050484/1/guida-camminare-all-ombra.html?startPage=480
5. W. Benjamin, A. Lacis, Napoli (1925), in Id., Imamgini di città, Torino, Einaudi, 2007, pp. 3-16; Porous City-From Metaphor to Urban Agenda, a cura di S. Wolfrum, Berlin et al., De Gruyter, 2018; R. Sennett, La lotta per la città, in «Micromega», 2018, pp. 121-134.
6.G. Simmel, Roma, Firenze, Venezia, a cura di A. Pinotti, Milano, Meltemi, 2017. L. Gasperoni, Anthropocene, in International Lexicon of Aesthetics online, 2022. Aesthetics of the Anthropocene I e II, in CPCL, vol. 5, No. 1 e 2, (2022, https://cpcl.unibo.it/).
7. E. Garroni, Creatività, Macerata, Quodlibet, 2010; G. Simmel, Filosofia dell'avventura, in Id., Stile moderno: Saggi di estetica sociale, a cura di B. Carnevali e A. Pinotti,Torino, Einaudi, 2020, pp. 246-261.
8. J. Huzinga, Homo ludens, Torino, Einaudi, 1973; R. Caillois, I giochi e gli uomini. La maschera e la vertigine, Milano, Bompiani, 1981; G. Bateson, Una teoria del gioco e della fantasia, in: Id., Verso un'ecologia della mente, Milano, Adelphi, 1976, pp. 216-235; C. Geertz, Il «gioco profondo»: note sul combattimento di galli a Bali, in: Id., Interpretazione di culture, Bologna, il Mulino, 19982, pp. 383-486.9. Guida alla Gamification, https://www.projectfun.it/basi-gamification/definizione-gamification/.
10. Aesthetics and the City, ed. by Joe Blakey and Amy Barron, London, Routledge, 2025.
Metodi didattici
Il corso è volto a fornire strumenti di approfondimento della disciplina. Lo svolgimento avverrà tramite lezioni frontali, seminari, esercitazioni, visite di studio.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L’esame è orale. Il colloquio d'esame verterà sui temi trattati nelle lezioni in aula e sui testi in programma, ma potrà anche prendere spunto da eventuali approfondimenti che lo studente avrà illustrato o oralmente nel corso delle lezioni o in forma scritta dopo la fine del corso.
In dettaglio:
- la verifica dell'obiettivo formativo di acquisire le principali elaborazioni filosofico-sociali sulla città contemporanea e sulle immagini, le culture e le forme di vita urbane e il contributo che le diverse forme espressive hanno fornito alla messa in forma dell’esperienza dei luoghi e alla comprensione dei fenomeni urbani verrà attuata attraverso le presentazioni di singoli testi o materiali audiovisivi concordate con il docente all'interno del corso;
- la verifica dell'obiettivo formativo di acquisire gli strumenti per leggere e analizzare criticamente il paesaggio urbano e luoghi complessi al suo interno verrà attuata attraverso l'elaborazione di rilevazioni sul terreno tramite testi, filmati e prodotti creativi;
- entrambe le verifiche verranno completate dall'esame orale individuale a fine corso che comprenderà domande sui testi in bibliografia e sui vari elaborati finali previsti.
Il voto finale verrà determinato sulla base dei seguenti indicatori:1 - Conoscenza della materia trattata nel corso delle lezioni (da 0 a 6)
2 - Conoscenza degli approfondimenti forniti in bibliografia (da 0 a 6)
3 - Qualità dell'esposizione (da 0 a 6)
4 - Elaborazione personale dei contenuti (da 0 a 6)
5 - Prove, esposizioni o elaborati intermedi (da 0 a 6)
Strumenti a supporto della didattica
Le bibliografie specifiche per le diverse parti del corso verranno analizzate e acquisite durante le varie lezioni, a partire dagli strumenti disponibili nei testi indicati nel programma. Il materiale didattico presentato nel corso delle lezioni viene messo a disposizione dello studente in formato cartaceo o elettronico tramite internet, a seconda delle limitazioni di accesso, in base alle modalità che verranno indicate all’inizio del corso.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Andrea Borsari
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.