18160 - ENTOMOLOGIA VITICOLA

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Antonio Masetti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: AGR/11
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea in Viticoltura ed enologia (cod. 8527)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente, al termine del corso, ha conoscenze sulla biologia ed ecologia degli insetti e di altri artropodi dannosi alla vite e sui relativi mezzi di lotta, con particolare riferimento a quelli ecocompatibili. Lo studente è in grado di riconoscere le principali specie di insetti nocivi e di pianificare la loro gestione, sia nel contesto della produzione integrata che in quello dell’'agricoltura biologica. Lo studente possiede anche le conoscenze agro-ecologiche per applicare le tecniche di gestione del vigneto al fine di potenziare la biodiversità funzionale dell'’artropodofauna nel vigneto.

Contenuti

Lo studente che accede a questo insegnamento possiede una buona preparazione in biologia vegetale e nelle tecniche viticole. Tali conoscenze e competenze sono fornite dagli insegnamenti erogati durante il primo e il secondo anno di corso.

La gestione degli artropodi dannosi alla vite è un caposaldo della viticoltura. Sostenibilità e basso impatto ambientale sono e saranno sempre più importanti per affrontare i cambiamenti epocali cui andiamo incontro. Di conseguenza, la capacità di pianificare e applicare tecniche di difesa sostenibili del vigneto è una priorità nella formazione di un laureato in Viticoltura ed Enologia.

Parte generale (2 CFU)

Introduzione al phylum degli Artropodi, differenze fra Chelicerati e Mandibolati, gli Acari con particolare riferimento alle specie legate alla vite delle famiglie Tetranichidi ed Eriofidi, Acari utili (Fitoseidi).

Classe degli Insetti: morfologia, sistema tegumentale e colorazioni, capo e sue appendici, apparati boccali e loro adattamenti, torace, zampe e ali e loro modificazioni, addome e sue appendici, sistema nervoso e organi di senso, sistema digerente e regimi dietetici, sistema respiratorio, sistema circolatorio, sistema escretore, sistema secretore e apparato endocrino, ormoni, ghiandole esocrine, semiochimici e feromoni, sistema riproduttore e riproduzione, fecondità, prolificazione, mute e metamorfosi, uova, stati di sviluppo post-embrionali e sfarfallamento, insetti e ambiente (diapausa, cenni di dinamica di popolazione, diffusione delle specie), relazioni tra piante e insetti (fitofagi e pronubi), resistenza delle piante agli insetti, artropodi predatori (Coleotteri Coccinellidi e Carabidi, Ditteri Sirfidi, Neurotteri Crisopidi, Rincoti Eterotteri, Acari Fitoseidi), insetti parassitoidi (Terebranti e Aculeati).

Parte speciale (2 CFU)

Artropodi dannosi alla vite: Rincoti (Scaphoideus titanus, Hyalestes obsoletus, Empoasca vitis, Jacobiasca lybica, Zygina rhamni, Stictocephala bisonia, Metcalfa pruinosa, Viteus vitifoliae, Planococcus ficus, Pseudococcus comstocki e altre cocciniglie della vite, Halyomorpha halys), Tripidi (Drepanothrips reuteri), Lepidotteri (Lobesia botrana, Eupoecilia ambiguella, Cryptoblabes gnidiella, Noctua spp., Theresimima amplelophaga), Coleotteri (Sinoxylon perforans, Sinoxylon sexdentatum, Byctiscus betulae, Popillia japonica, Harmonia axyridis), Ditteri (Janetiella oenophila, Drosophila suzukii), Imenotteri (Vespidae) Acari (Panonychus ulmi, Eotetranychus carpini, Calomerus vitis, Calepitrimerus vitis).

Per ogni specie saranno trattati: riconoscimento, diffusione, ciclo biologico e danni economici.

Tecniche e i mezzi di gestione e controllo degli artropodi dannosi al vigneto (2 CFU)

Il vigneto come ecosistema e l’approccio agroecologico, principi della difesa, lotta integrata e soglie economiche, campionamento degli insetti nel vigneto, monitoraggio e gestione degli insetti nel vigneto mediante feromoni, confusione e distrazione sessuale, sinomoni (composti volatili indotti e nuove prospettive nella difesa degli insetti), uso di piante resistenti alla fillossera, la lotta biologica, con riferimento agli insetti del vigneto e a casi pratici di lotta biologica nel vigneto (lotta biologica classica, lotta biologica aumentativa, lotta biologica conservativa), la lotta microbiologica con particolare riferimento a Bacillus thuringiensis, metodi legislativi e decreti di lotta obbligatoria, con particolare riferimento alla lotta contro lo scafoideo della vite, la difesa chimica classificazione degli insetticidi in base alla modalità d'azione secondo l'IRAC (Insecticide Resistance Action Committee), effetti collaterali degli insetticidi su uomo e ambiente, gestione della resistenza agli insetticidi, la selettività come criterio di base per la scelta degli insetticidi più appropriati, il disciplinare di produzione integrata del vigneto con riferimento agli insetti, la difesa del vigneto in agricoltura biologica.

Testi/Bibliografia

Per la preparazione del corso, il docente distribuirà il materiale didattico utilizzato nelle lezioni.

Per approfondimenti si consigliano:

Lucchi A., 2015 - Note di entomologia viticola - Pisa University Press.

Lucchi A., 2017 - Note di entomologia viticola (III edizione) - Pisa University Press.

Ragusa S., Tsolakis H., 2006 - La Difesa della Vite dagli Artropodi dannosi - Università degli Studi di Palermo.

Metodi didattici

Il corso prevede lezioni frontali e attività pratico-applicative.

Le lezioni frontali prevedono lo svolgimento del programma in maniera teorica; l'analisi critica dei disciplinari di lotta integrata, con particolare riferimento alla regione Emilia-Romagna.

Le attività pratico-applicative, svolte sempre prevalentemente in aula, comprendono descrizione e identificazione dei fitofagi e degli artropodi utili, mediante materiale fotografico/multimediale e scatole entomologiche.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’apprendimento degli argomenti presentati a lezione e la verifica delle competenze acquisite prevede una prova orale, della durata di 20-30 minuti. La prova consiste nella discussione di 3 argomenti estratti a sorte tra tutti quelli trattati a lezione (disponibili nei testi consigliati per lo studio e nel materiale didattico presentato). Il primo quesito verte sul riconoscimento, tramite osservazione di materiale fotografico o multimediale, di una o più specie di artropodi di importanza viticola. Il secondo quesito riguarda un argomento di entomologia generale; il terzo concerne le tecniche e i mezzi di gestione e controllo degli artropodi dannosi al vigneto. La lista completa delle domande da cui saranno estratti a sorte i tre quesiti oggetto d’esame sarò fornita agli studenti e resa pubblica sugli spazi virtuali del corso entro il termine del ciclo delle lezioni.

Lo scopo della prova orale è verificare le capacità dello studente di applicare il proprio bagaglio nozionistico e di eseguire i necessari collegamenti logico-deduttivi. Gli esaminandi saranno pertanto valutati sulla base dei seguenti criteri: (i) conoscenza, comprensione e approfondimento degli argomenti trattati; (ii) capacità critica ed espositiva; (iii) correttezza di linguaggio tecnico-scientifico.

Il docente esprimerà il giudizio in un’unica votazione tenendo conto dell’esito di tutte le domande La prova orale potrà avere un punteggio massimo di 30 punti, eventualmente con lode. Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minime della materia d'esame - condurranno a un voto insufficiente.

Gli appelli sono programmati nelle finestre definite nell’ambito del Corso di studi e gli studenti possono prenotarsi per la prova orale di esame esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema online Alma Esami. Per eventuali informazioni sulle modalità di prenotazione, collegarsi al sito: https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm.

Gli studenti aventi diritto possono contattare il docente per concordare un eventuale esame fuori appello.

Studenti/studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l'ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/studentesse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all'approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

MATERIALE DIDATTICO - il materiale didattico presentato a lezione sarà messo a disposizione degli studenti in formato elettronico dopo le lezioni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Antonio Masetti

SDGs

Sconfiggere la fame Salute e benessere Consumo e produzione responsabili La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.