00236 - DIRITTO PUBBLICO COMPARATO (A-L)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Francesco Biagi
  • Crediti formativi: 9
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Francesco Biagi (Modulo 1) Susanna Mancini (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di fornire le conoscenze di base relative al metodo comparatistico, con finalità sia teoriche che pratiche (specie per le recezioni di istituti e attività interpretativa) con particolare riferimento alle fonti del diritto, ai diritti e alle libertà fondamentali e alle loro garanzie, alle forme di stato e di governo, ai cicli costituzionali, al decentramento territoriale, alla giustizia costituzionale.

Contenuti

Il corso è articolato in una parte generale e in una parte speciale.

  • Parte generale: forme di stato e forme di governo; la costituzione e le sue dinamiche (formazione, protezione, variazioni); lo stato di derivazione liberale (governo diretto e indiretto, ripartizione orizzontale e verticale del potere e garanzia dei diritti fondamentali); regimi autocratici e ibridi
  • Parte speciale I: I diritti riproduttivi nel diritto pubblico comparato
  • Parte speciale II: I simboli religiosi nello spazio pubblico europeo

Testi/Bibliografia

  • GIUSEPPE DE VERGOTTINI, Diritto costituzionale comparato, undicesima edizione, Milano, Cedam - Wolters Kluwer, 2022. 
  • SUSANNA MANCINI, Un affare di donne. L'aborto tra eguale libertà e controllo sociale, Padova, Cedam, 2012
  • Dispensa caricata su Materiali Online

Integrazione di tre crediti

  • SUSANNA MANCINI, Un affare di donne. L'aborto tra eguale libertà e controllo sociale, Padova, Cedam, 2012.

Integrazione di un credito

  • Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (GC), Lautsi c. Italia
  • http://issuu.com/duit/docs/duit_-_traduzione_integrale_sentenza_lautsi_c._ita

Metodi didattici

Il corso è semestralizzato nel I semestre e pertanto l'esame può essere sostenuto a partire dal mese di gennaio.

IMPORTANTE:

POSSONO SOSTENERE L'ESAME SOLO GLI STUDENTI CHE RISULTANO IN REGOLA, CHE HANNO SOSTENUTO GLI ESAMI PROPEDEUTICI, CHE HANNO INSERITO IL CORSO NEL PIANO DI STUDI E CHE SI SONO ISCRITTI ALL'ESAME. PER NESSUN MOTIVO E' POSSIBILE SOSTENERE INFORMALMENTE L'ESAME SENZA VERBALIZZARLO.

 

Tesi di laurea

Le tesi di laurea sono assegnate dopo uno o più colloqui volti a enucleare un tema di interesse dello studente. Si richiede la conoscenza di almeno una lingua straniera perché le tesi non possono essere elaborate con il solo supporto di materiale tradotto in italiano. Per un primo colloquio inteso ad esplorare possibili temi di ricerca per la tesi, si pregano gli studenti di prendere un appuntamento con uno dei collaboratori della cattedra.

Linee guida cui è richiesto ai laureandi di conformarsi sia durante la stesura della tesi che per la presentazione della domanda di laurea:

1. Una volta approvato l'argomento della tesi di laurea da parte del docente, i laureandi sono affidati ad un collaboratore della cattedra, che ha il compito di seguirli nell'elaborazione della tesi. I laureandi devono informare periodicamente il docente e il collaboratore sullo stato di avanzamento del lavoro. La consegna della tesi al docente e al collaboratore avviene capitolo per capitolo, evitando in tal modo di consegnare il testo completo ai fini della correzione. Le singole parti della tesi possono essere spedite al docente e al collaboratore per posta elettronica, o consegnate in copia cartacea durante l'orario di ricevimento previo appuntamento da concordarsi con debito anticipo. Il docente e il collaboratore provvederanno a correggere i singoli capitoli della tesi e a fornire al laureando ulteriori indicazioni sulle parti del testo da modificare e/o integrare.
La tesi sarà poi consegnata al docente completa di tutte le sue parti corrette, per il nulla osta definitivo e la successiva consegna in segreteria.

2. I laureandi sono pregati di non presentare domanda di laurea prima di averne ricevuto espressa autorizzazione via mail dal docente. L'autorizzazione verrà rilasciata solo a coloro che hanno completato e consegnato i tre quarti della tesi. Le domande presentate in assenza di tale autorizzazione verranno automaticamente rigettate.

3. La presentazione di un'eventuale domanda finalizzata alla redazione della tesi di laurea all'estero deve essere concordata con il docente.

4. L'eventuale richiesta di correlazione è possibile solo se strettamente necessaria ai fini dell'elaborazione della tesi e deve essere concordata con il docente.

5. I laureandi sono pregati di rivolgersi alla segreteria studenti per tutte le questioni concernenti il rispetto dei termini di laurea.

LETTERE DI RACCOMANDAZIONE

La Prof.ssa Mancini e il Prof. Biagi scrivono lettere di raccomandazione/presentazione ESCLUSIVAMENTE per i propri laureati. Ciò perché nelle lettere di raccomandazione/presentazione il docente deve poter provare di conoscere approfonditamente le qualità accademiche (in particolare di ricerca) dello studente.

Si ricorda che il plagio -sia o meno intenzionale- indica la falsa attribuzione a sé di opere. Non importa che le opere siano pubblicate o coperte da copyright. Nel caso della tesi di laurea, il plagio integra la violazione di norma penale: l'art. 1 della Legge 475 del 19 aprile 1925 dispone infatti che: “Chiunque in esami o concorsi, prescritti o richiesti da autorità o pubbliche amministrazioni per il conferimento di lauree o di ogni altro grado o titolo scolastico o accademico, per l’abilitazione all’insegnamento ed all’esercizio di una professione, per il rilascio di diplomi o patenti, presenta, come propri, dissertazioni, studi, pubblicazioni, progetti tecnici e, in genere, lavori che siano opera di altri, è punito con la reclusione da tre mesi ad un anno. La pena della reclusione non può essere inferiore a sei mesi qualora l’intento sia conseguito.”

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Salvo casi particolari, l’esame dovrà essere sostenuto con modalità SCRITTA: il giorno dell’appello agli studenti verrà richiesto di rispondere – in presenza, utilizzando i computer dei laboratori informatici – ad alcune domande aperte relative a parti diverse del programma di esame. La prova avrà una durata di 75 minuti.

Nello svolgimento della prova è vietato l’utilizzo di libri, appunti o altri materiali, ed è altresì vietato l'utilizzo di Internet e di programmi di intelligenza artificiale (ad es., ChatGPT), pena annullamento del compito e segnalazione alla Commissione disciplinare di Ateneo.

Gli studenti frequentanti (almeno il 70% delle lezioni) avranno la possibilità di sostenere l’esame – sempre in modalità scritta – in un preappello che si terrà a dicembre (la data esatta verrà comunicata all’inizio del corso). L’esame verterà in particolare sugli argomenti approfonditi a lezione.

Il voto conseguito con la prova scritta è definitivo, e non richiede il sostenimento anche della prova orale. Gli studenti eventualmente respinti o che hanno rifiutato il voto ottenuto dovranno sostenere nuovamente l’esame scritto.

Istruzioni più dettagliate sulle modalità di esame – per i frequentanti e per i non frequentanti – saranno caricate su Virtuale nel file “Istruzioni per l’esame”.


A titolo meramente semplificativo, l’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:
• Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e limitata capacità di analisi, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;
• Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24
• Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;
• Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.


Il voto verrà reso noto dopo pochi giorni su Virtuale. In caso non intendiate verbalizzare il voto conseguito è necessario che mandiate una email a me con in copia la dott.ssa Bonifati (lidia.bonifati2@unibo.it) e il dott. Martinuzzi (a.martinuzzi@unibo.it).


Si consiglia agli studenti e alle studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, i quali dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l’opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Biagi

Consulta il sito web di Susanna Mancini

SDGs

Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.