- Docente: Luca Decembrotto
- Crediti formativi: 8
- SSD: M-PED/03
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Luca Decembrotto (Modulo 1) Anna Pileri (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Rimini
- Corso: Laurea Magistrale in Progettazione e gestione dell'intervento educativo nel disagio sociale (cod. 9229)
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Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 23/10/2025 al 08/01/2026
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Orario delle lezioni (Modulo 2)
dal 02/10/2025 al 08/01/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - conosce i presupposti epistemologici di riferimento per sviluppare la prospettiva inclusiva anche riguardo ai differenti contesti culturali di appartenenza; - conosce i principali paradigmi di riferimento educativi, rieducativi e riabilitativi; - conosce le premesse culturali, teoriche e metodologiche per promuovere l'inclusione sociale di persone e gruppi con disabilità, con bisogni educativi speciali e /o che vivono situazioni di marginalità e esclusione sociale; - conosce il quadro di riferimento storico ed evolutivo relativo ai principali sistemi di classificazione diagnostica; - conosce i principali modelli di riferimento della presa in carico e cura secondo una prospettiva coevolutiva, ecologica e sistemica; - conosce i principali modelli e strategie per promuovere processi di coping, empowerment, resilienza individuali, di gruppo e comunitari volti alla riduzione del disagio e al reinserimento sociale; - conosce differenti teorie, modelli e metodologie di intervento in riferimento alle diverse tipologie di utenza; - e' in grado di costruire un progetto basato sul seguente presupposto: conoscere la condizione di vulnerabilità, ridurre gli svantaggi, valorizzare le risorse e riorganizzare in modo positivo il progetto di vita; - e' in grado di costruire relazioni di aiuto volte alla promozione di processi e strategie di coping, empowerment e resilienza in relazione alle differenti appartenenze culturali e di origine; - e' in grado di progettare e costruire sistemi di aiuto secondo una prospettiva di superamento della logica di emergenza e assistenziale; - e' in grado di operare e interagire con le differenti professioni di aiuto secondo un modello multidimensionale, multifattoriale e interdisciplinare; - e' in grado di costruire modelli di intervento in sinergia con gli altri attori del territorio; - e' in grado di costruire percorsi di formazione di educazione e riabilitazione volti alla riduzione del danno e promozione della salute; - e' in grado di utilizzare strumenti per l'osservazione, la verifica e la valutazione di interventi di rieducazione e riabilitazione; - e' capace di utilizzare le principali metodologie per promuovere una comunicazione ecologica per la gestione di colloqui individuali e di gruppo; - e' capace di avviare percorsi di formazione e approfondimento personale e di gruppo volti ai processi di educativi, rieducativi e riabilitativi.
Contenuti
Il corso (sviluppato in due moduli integrati) affronta i principali approcci teorici e le metodologie di attuazione della prospettiva inclusiva rivolta a persone che vivono condizioni di vulnerabilità, al fine di promuovere una cultura inclusiva in relazione ai contesti di vita. Sarà privilegiata l'analisi di interventi rivolti a persone con disabilità e a persone private della libertà.
Il programma si compone dei seguenti argomenti:
- Principi e paradigmi inclusivi: analisi dei contesti socio-culturali e progettazione di interventi coerenti con i riferimenti teorici;
- Bisogni educativi speciali: definizioni e valutazione di percorsi progettuali individualizzati o personalizzati
- Variabili di inclusione e di esclusione: i rischi delle categorizzazioni e le sfide;
- Competenze inclusive: analisi e contestualizzazione progettuale delle competenze proattive;
- Progettare in prospettiva ICF e UDL: assumere una prospettiva biopsicosociale e universale
- Analisi di progetti di ricerca nazionali e internazionali: individuazione di buone pratiche;
- Introduzione ai concetti di marginalità ed esclusione sociale;
- L’intervento educativo in situazioni problematiche: progetto di vita e superamento della prospettiva assistenziale attraverso i paradigmi educativi, rieducativi e riabilitativi;
- Analisi di progetti rivolti a persone con disabilità e in condizione di privazione della libertà.
Attenzione: i fondamenti della Pedagogia speciale (inquadramento storico ed evolutivo, principali contenuti teorici) sono basilari per comprendere i contenuti del corso e sugli spazi virtuali (Piattaforma Virtuale) si trovano i materiali per recuperare tali argomenti.
Testi/Bibliografia
Testi necessari alla preparazione dell’esame
Decembrotto L. (a cura di) (2020), Adultità fragili, fine pena e percorsi inclusivi. Teorie e pratiche di reinserimento sociale, FrancoAngeli [open access]
Guerini I. (2020), Quale inclusione? La questione dell'indipendenza abitativa per le persone con impairment intellettivo, FrancoAngeli.
Pileri A. (2024), Pensare e agire per l'inclusività. Sguardi sul profilo dell'insegnante per il sostegno (2024). Milano, FrancoAngeli (cap. 1, 2 e 4).
Articoli scientifici discussi in aula virtuale (vedi applicativo Virtuale)
Testo di approfondimento facoltativo per recuperare i fondamenti della Pedagogia speciale
Caldin R. (a cura di) (2020), Pedagogia speciale e didattica speciale /1. Le origini, lo stato dell'arte, gli scenari futuri, Erickson (cap. 1, 2 e 3).
Testi consigliati
Decembrotto L. (2024). Educare in carcere. Elementi di critica pedagogica al paradigma ri-educativo, Erickson [open access]
Friso V., Ciani A. (a cura di) (2020), Includere e progettare. Figure professionali a sostegno della disabilità adulta, Franco Angeli. [open access]
Pileri A. (2018), Disabilità e Migrazione. Interazioni e processi d’inclusione nei nidi di Parigi, Padova, Libreriauniversitaria.it
Metodi didattici
Il corso aderisce alla modalità didattica con modello ibrido aperta a tutti gli studenti e le studentesse, anche lavoratori, nel rispetto degli obiettivi e dei contenuti dell’insegnamento. La modalità didattica innovativa prevede alcuni incontri sviluppati secondo la logica «flipped classroom», analisi e discussione di articoli scientifici nazionali e internazionali, realizzazione di un project work di gruppo (3-4 persone a gruppo).
La didattica con modello ibrido prevede una proposta didattica in presenza alternata a un'attività didattica a distanza (6 ore).
Al termine del corso è prevista la restituzione del lavoro, con la presentazione in aula del project work e la sua discussione.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L’esame si divide in due parti.
Prima prova (40% della valutazione finale)
PRODUZIONE DI UN ARTICOLO SCIENTIFICO BREVE
L'articolo dovrà essere consegnato ALMENO UNA SETTIMANA PRIMA della data d'esame. Sugli spazi virtuali (applicativo Virtuale) saranno presentati tematiche e modalità di stesura. La valutazione seguirà i seguenti criteri: appropriatezza e chiarezza nell'uso della terminologia specifica; appropriatezza dei contenuti trattati e nella analisi critica; riferimento alle fonti bibliografiche, anche individuate in autonomia.
Gli incontri online, pensati anche per studenti lavoratori, forniranno alcuni elementi e riflessioni per la stesura.
Seconda prova (60% della valutazione finale)
Prova per studenti frequentanti (sperimentalisti e non)
PRESENTAZIONE IN GRUPPO DEL PROJECT WORK all’ultimo incontro, con PARTECIPAZIONE ATTIVA alla fase di ANALISI.
Il project work dovrà essere consegnato sulla piattaforma Virtuale ALMENO DUE SETTIMANE PRIMA della discussione in aula (ultimo incontro). Si osserveranno i seguenti criteri di valutazione: chiarezza espositivo-descrittiva; originalità del progetto; sostenibilità in termini di azioni, tempi e budget; coerenza fra frame teorico e obiettivi.
Prova richiesta per studenti non frequentanti e chi non potrà partecipare all’ultimo incontro
DISCUSSIONE ORALE dei principali contenuti dei testi obbligatori in bibliografia e dei materiali caricati sullo spazio Virtuale, con particolare riferimento all'applicazione progettuale dei contenuti del corso. Potrà essere richiesta la discussione della prima prova scritta.
Studenti e studentesse con DSA o disabilità: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it). Sarà cura del Servizio di Ateneo proporre agli studenti interessati e alle studentesse interessate eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del docente, che ne valuterà l’opportunità in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
La modalità didattica innovativa prevede alcune lezioni divise per gruppi svolte a distanza su Teams.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Luca Decembrotto
Consulta il sito web di Anna Pileri
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.