- Docente: Andrea Piras
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-OR/14
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)
Conoscenze e abilità da conseguire
L'insegnamento si propone di far comprendere allo studente le connessioni tra la documentazione testuale (iscrizioni) e i relativi supporti di materiali e superfici (litiche o metalliche), presenti nei siti archeologici dell'Iran pre-islamico. In sintonia con gli intenti dell'interclasse, l'epigrafia è studiata in relazione al patrimonio archeologico, artistico e paesaggistico in cui è attestata: vestigia urbanistiche, architettoniche e artistiche, luoghi geografici. Lo studente, al termine del corso:
- conosce linguaggi, espressioni, fraseologie di una eredità culturale multilingue, nei suoi legami con il mondo centro-asiatico, con l'India, con il Medio- e Vicino-Oriente, col mondo greco ed ellenistico;
- articola proficuamente la materia con le altre discipline del corso, acquisendo una specializzazione mirata e definita oltre che diretta all'obiettivo finale della tutela (restauro) e valorizzazione (mostre, turismo, sponsorizzazioni) del bene culturale epigrafico-monumentale-paesaggistico.
Contenuti
Il cantiere epigrafico: dalle scritture esposte su pietra alla pergamena
Il corso si propone di far comprendere le relazioni tra architettura, iconografia, geografia e epigrafia, prendendo in considerazione l'insieme delle iscrizioni monumentali dei dinasti dell'Iran pre-islamico (Achemenidi, Parti e Sassanidi) e dei sovrani ellenistici e kushana. Verrano presi in considerazione i seguenti aspetti etnolinguistici e sociolinguistici: le intenzioni ideologiche, il messaggio regale di propaganda e di legittimazione e la comunicazione politica indirizzata ai sudditi mediante l'epistolografia e gli araldi. Si presterà attenzione al modo in cui l'iscrizione segna oggetti vari (piatti, lastre, sigilli, elementi di arredo) con un marchio di appartenenza regale; si valuteranno i rapporti tra epigrafia e manufatto artistico-iconografico, evidenziando, quando compaiono, le relazioni tra segno alfabetico e usi simbolico-antropologici della scrittura.
Testi/Bibliografia
BIBLIOGRAFIA DI CONSULTAZIONE
M.C. Benvenuto - F. Pompeo, La lingua degli antichi Persiani, Hoepli, Milano 2022. [testo base di riferimento]
G.P. Basello, "Guida epigrafica dell'Iran antico" (www.elamit.net/iran2004/persepolis_inscriptions.htm )
H. Humbach, "Epigraphy 1. Old Persian and Middle Iranian Epigraphy" in Encyclopaedia Iranica(http://www.iranicaonline.org/articles/epigraphy-i )
R.G. Kent, Old Persian. Grammar, Texts, Lexicon, New Haven 1953.
P. Lecoq, Les inscriptions de la Perse achéménide, Paris 1997.
Ulteriore bibliografia di approfondimento sarà presentata e discussa dal docente
Studenti non frequentanti. Coloro impossibilitati a frequentare dovranno portare lo studio di H. Humbach sopracitato (scaricabile dal link) più i seguenti materiali: G. R. Cardona, Storia universale della scrittura, Mondadori, Milano 1986 (pp. 117-126; 161-170).
G. R. Cardona, Etnografia della comunicazione e documenti antichi: il caso dell'antico-persiano. Vicino Oriente 3, 1980, pp. 277-286.
Studenti DSA: bibliografia propedeutica:
A.V. Rossi, Competenze multiple nei testi arcaici: le iscrizioni di Bisotun. Annali Istit.Univ.Orient. di Napoli -sez. linguistica, 7, 1987, pp. 191-210.
A. Piras, Del buon uso delle lettere. Note sull'epistolografia nei documenti iranici. Litterae Caelestes 3, 2008-2009, pp. 49-70.
Metodi didattici
Lezioni frontali e discussione dei materiali utilizzati. Data la natura dell'insegnamento è consigliabile la frequenza per la comprensione delle iscrizioni.
Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento si svolgerà attraverso colloqui individuali.
Non si faranno distinzioni, per quanto riguarda il criterio di valutazione, fra studenti frequentanti e non frequentanti.
Lo studente dovrà dar prova di possedere le nozioni basilari apprese nel corso; dovrà essere in grado di contestualizzare in modo corretto le fonti documentarie esaminate. La verifica comporterà anche una puntuale interrogazione su tutti i testi indicati nel programma bibliografico.
VALUTAZIONE OTTIMA
Se lo studente dimostrerà padronanza della materia, ottima capacità di esposizione e di connessioni logiche fra le diverse problematiche storico-culturali affrontate, otterrà il massimo punteggio (30). Se l'esposizione risulterà eccellente verrà aggiunta la lode.
VALUTAZIONE BUONA O DISCRETA
Gli studenti con conoscenze di base che sapranno contestualizzare i materiali esaminati anche se con un linguaggio non sempre appropriato al tema supereranno l'esame. L'assegnazione di un punteggio più o meno vicino al 29 dipenderà dalla capacità critica, dall'autonomia metodologica dimostrata durante il colloquio e dalla fluidità del discorso che lo studente saprà organizzare in risposta alle domande.
VALUTAZIONE SUFFICIENTE
Gli studenti con conoscenze di base non omogenee e scarsa padronanza espositiva, ma che sapranno rispondere correttamente, dimostrando di aver svolto almeno in parte un lavoro di preparazione dei testi otterranno un punteggio tra 18 e 25.
VALUTAZIONE NEGATIVA
Gli studenti con una preparazione lacunosa privi di capacità di analisi delle disciplina e che non avranno memorizzato la bibliografia non supereranno l'esame.
Strumenti a supporto della didattica
Appunti delle lezioni, discussione dei materiali didattici in classe (anche con immagini e power-points). Esame di iscrizioni achemenidi (traslitterate) e avviamento a una alfabetizzazione minima di base del lessico antico-persiano, con traduzione e commento, per distinguere i formulari e le espressioni ricorrenti nei luoghi e nei supporti in cui sono presenti. Si utilizzerà il manuale di P.O.Skjaervo, Old Persian Primer (https://www.fas.harvard.edu/ [https://www.fas.harvard.edu/~iranian/OldPersian].
Caricamento di materiali sul sito dell'insegnamento.
LABORATORIO. In aggiunta al corso, il "Laboratorio di etnostoria dell'area iranica e caucasica" offre agli interessati degli specifici percorsi di approfondimento seminariale, mirati a sviluppare le capacità di ricerca e di interazione dello studente.
Link ad altre eventuali informazioni
http://www.iranicaonline.org/articles/epigraphy-index
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Andrea Piras
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.