67007 - METODOLOGIE DI ANALISI (2) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Pierluigi Basso
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Semiotica (cod. 8886)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di approfondire gli aspetti teorici, metodologici e applicativi della disciplina semiotica, proseguendo il lavoro di Metodologie di analisi (1).

Contenuti

Il corso mira a riprendere alcuni aspetti nevralgici della teoria e della metodologia semiotica per problematizzare ed affinare il loro sviluppo attuale. In tal senso, dopo un primo aggiornamento critico sui tradizionali assi dell’enunciazione – spazialità, temporalità, attanzialità –, il corso si soffermerà sui diversi piani di pertinenza dell’analisi semiotica e sui criteri di costituzione di corpora.

Pur giovandosi delle acquisizioni provenienti dalla semiotica post-greimassiana, il corso si offre anche come una possibile confluenza tra diversi tradizioni interne alla disciplina, basata innanzitutto su una traducibilità dei concetti elaborati da scuole diverse e sul riconoscimento di una pluralità di obiettivi descrittivi che restano purtuttavia integrabili. Il corso terminerà con una sintesi nella chiave di un’ecologia semiotica delle culture.

Le competenze che potranno essere acquisite grazie al corso concernono la capacità di saper impostare e guidare una ricerca semiotica, tenendo conto della diversità dei piani d’analisi, della posizione stessa del ricercatore, del suo istituire degli oggetti d’indagine o del suo accedere criticamente a dei dati in modo da gestirne la complessità e l’eventuale eterogeneità. Tra le abilità da acquisire, vi è quella della costituzione e dell’indagine di corpora al fine di procedere a caratterizzazioni contrastive di attestazioni semiotiche, per esempio in chiave diacronica o diatopica. 

Testi/Bibliografia

Testi / Bibliografia

Oltre ai due testi di base obbligatori, gli studenti e le studentesse potranno scegliere uno tra i tre percorsi di letture complementari indicati. Queste indicazioni sono valide anche per gli studenti non frequentanti.

Letture di base

1. Jacques Fontanille, Pratiche semiotiche, Pisa, ETS, 2010.

2. François Rastier, La misura e la grana, Pisa, ETS, 2012.

Percorsi complementari:

1. Claude Zilberberg, Giardini e altri terreni sensibili, Roma, Aracne, 2019.

2. Pierluigi Basso Fossali, La promozione dei valori. Semiotica della comunicazione e dei consumi, Milano, FrancoAngeli, cap. 1, 2, 3, 4, 9, 10, 11, 12.

3. (3.1.) Pierluigi Basso Fossali, “Semiotic mediations and complexity management. Paradoxes et regulative principles », in K. LUND et alii (eds.), Language is a complex adaptive system. Explorations and evidences, Berlin, Language Science Press, 2022. p. 9-22. + (3.2.) un altro saggio a scelta di questo stesso libro disponibile on line (https://langsci-press.org/catalog/book/334) + (3.3.) Pierluigi Basso Fossali “Institutions as double agents: programming discourses and modal adjustments”, in Isabella Pezzini (ed.), Paolo Fabbri. Unfolding semiotics, p. 35-48, Punctum (online: https://punctum.gr/download/paolo-fabbri-unfolding-semiotics-pour-la-semiotique-a-venir/?tmstv=1721394557https://punctum.gr/download/paolo-fabbri-unfolding-semiotics-pour-la-semiotique-a-venir/?tmstv=1721394557)

Letture consigliate (soprattutto per chi non ha la possibilità di frequentare):

Denis Bertrand, Basi di semiotica letteraria, Roma, Meltemi, 2002

Metodi didattici

Oltre alle lezioni frontali, vi saranno ateliers d’analisi e letture commentate in classe.

Persone con disabilità e DSA

Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina

https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti .

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale con il docente a partire dai testi scelti all’interno del programma d’esame (prima parte) per terminare con un breve esercizio di impostazione di un lavoro di analisi (sarà il docente a presentare un oggetto di studio o una questione metodologica concreta).

I criteri che partecipano della valutazione dell’orale concernono tanto il livello delle conoscenze disciplinari (40%), quanto la loro messa in prospettiva critica nel quadro di un’esercizio d’analisi (40%), senza dimenticare la qualità dell’esposizione, soprattutto la precisione terminologica e l’efficacia argomentativa (20%).

Nel corso dell’a.a. 2025/2026 sono previsti almeno 6 appelli, validi per tutti gli studenti, nei seguenti mesi:

gennaio, marzo, maggio, giugno, settembre, dicembre.

Strumenti a supporto della didattica

Si useranno diversi supporti multimediali durante il corso. Tutti i materiali utilizzati lungo il corso saranno disponibili sulla piattaforma e-learning Virtuale. In tal senso, gli studenti che intendono sostenere l’esame sono tenuti ad iscriversi sulla piattaforma per aver accesso ai supporti didattici che saranno parte integrante del programma.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Pierluigi Basso