73081 - STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA (2) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Mauro Bonazzi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente ha acquisito (1) la conoscenza approfondita di un’opera filosofica dell’antichità greca e romana e (2) tre ordini di competenze: (a) filologiche – sa analizzare in modo autonomo un testo antico disponendo degli strumenti filologici avanzati per lo studio della filosofia greca e romana; (b) dialettiche – è addestrato sia al lavoro seminariale di gruppo sia a discutere di un problema filosofico in modo sincronico e diacronico, confrontandosi con la letteratura critica pertinente; (c) retoriche – è capace di argomentare tesi esegetiche e filosofiche in forma orale (attraverso la discussione comune e la presentazione individuale) e in forma scritta (secondo diverse modalità di scrittura).

Contenuti

Utopia, filosofia e commedia

Nel mondo antico, costruire città immaginarie ha giocato un ruolo di primo piano come strumento di riflessione e contestazione dell’ordine esistente. Vale per i filosofi, ma non solo, come dimostra ad esempio la pratica del teatro comico. Obiettivo del corso è di esplorare i vari significati e usi dell’utopia antica, a partire dal confronto tra filosofia e commedia, e più precisamente tra Platone e Aristofane. Commedie come Le donne in assemblea e gli Uccelli non servono solo a sbeffeggiare usanze e costumi correnti: non meno interessante è il loro uso in funzione anti-filosofica, per deridere le pretese rivoluzionarie di un sapere, quello filosofico, che rischia di mettere in crisi i valori della città. Ed è proprio reagendo a questi sberleffi che Platone nella Repubblica può mostrare quale sia il reale campo d’azione della filosofia, e quali le sue speranze concrete di rovesciare un sistema, quello delle città greche (e di Atene in particolare) completamente sbagliato. Si ride e si scherza, ma in discussione sono temi terribilmente seri.

Testi/Bibliografia

Aristofane, Le donne all’assemblea, a cura di A. Capra, Carocci

Aristofane, Gli uccelli, dispense a cura di M. Bonazzi

Platone, Repubblica, a cura di M. Vegetti, Milano, BUR

Due testi a scelta (disponibili in aula virtuale) tra:

L. Bertelli, L’utopia greca, in G. Cambiano, L. Canfora, D. Lanza (edd.), Lo spazio letterario della Grecia antica, vol. I.1, Salerno editore 1992, pp. 493-524.

C. Bobonich, The Utopian Character of Plato’s Ideal City, in J. Ferrari, The Cambridge Companion to Plato’s Republic, Cambridge University Press 2007, pp. 232-255

M. Finley, Utopie antiche e moderne, in Id., Uso e abuso della storia, Einaudi 1981, pp. 267-289

D. Konstan, The Greek Polis and its Negations: Versions of Utopia in Aristophanes’ Birds, in G. Dobrov (ed.), The City as Comedy, University of North Carolina Press, pp. 3-22.

J. Ober, Essence and Enactment: Aristophanes’ Ecclesiazusae, in J. Ober, Political Dissent in Democratic Athens, Princeton University Press 2002, pp. 122-155

M. Schofield, Utopia, in M. Schofield, Plato, Oxford University Press 2012, pp. 194-249

M. Vegetti, Beltista eiper dynata. Lo statuto dell’utopia nella Repubblica, in M. Vegetti, Il potere della verità. Saggi Platonici, Carocci 2018, pp. 137-170

Le studentesse e gli studenti che per ragioni motivate non possono frequentare le lezioni dovranno contattare il docente per stabilire un programma alternativo

Metodi didattici

Lezioni frontali; saranno comunque favorite la partecipazione e l'interazione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Prova orale. La prova orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le competenze e le capacità critiche e metodologiche maturate dalle studentesse e dagli studenti a partire dai testi in programma.

Nel corso dell’a.a. 2025/2026 sono previsti 9 appelli per tutti gli studenti nei seguenti mesi: Maggio, Giugno, Settembre, Ottobre, Novembre, Dicembre, Gennaio, Marzo, Aprile.

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode - prova eccellente: pienamente acquisite e ottima articolazione critica ed espressiva.

30 - prova ottima: conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, non prive spunti critici.

27-29 -prova buona: conoscenze esaurienti e adeguatamente contestualizzate, esposizione corretta.

24-26 - prova discreta, conoscenze essenziali acquisite, ma non esaurienti e non sempre articolate in maniera corretta.

21-23 - prova sufficiente, conoscenze presenti anche se superficiali ed ellittiche; esposizione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-20- prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali e decontestualizzate. L'esposizione presenta lacune anche rilevanti.

Esame non superato - Lo studente è invitato a presentarsi a un successivo appello quando le conoscenze essenziali non risultano acquisite e manca la comprensione del contesto storico-filosofico entro il quale sono collocate

Persone con disabilità e DSA

Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina http://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti .

Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo. Gli eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Una pagina con i materiali del corso sarà attivata su Virtuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Mauro Bonazzi